Lipari - Il cimitero principale dell'isola chiuso alle 18,30 in coincidenza del giorno della commemorazione dei cari defunti. E scattano le proteste.

L'INTERVENTO.

di Aldo Natoli

A Lipari uscita dal Cimitero a luci spente!
 
 Se al Cimitero di Lipari Centro bisognava toccare il fondo credo che ci siamo riusciti!
E' stata fissata la chiusura dei cancelli del Cimitero alle ore 18,30 in coincidenza con la fine della Celebrazione della S. Messa. Allo stesso orario sono state spente le luci  nei viali con scale che collegano i sette ripiani. Normalmente l'orario di chiusura era ben diverso e comunque veniva comunicato in tempo utile a viva voce dal Custode in divisa. Certamente non basta un foglio appeso in basso alla porta  della Sala Mortuaria, che per l'occasione funge da segreteria per l'acquisto delle lampade votive, ben nascosto dal gruppo di persone che abitualmente vi staziona! Ma non tenere conto che alla fine della S.Messa oltre 100 persone (anziani e mamme con bambini) debbono scendere le scale del primo ripiano, senza tenere conto di quelle che scendono dai sette ripiani superiori, mi sembra veramente da irresponsabili. Domando: ma almeno due giorni all'anno non si può prevedere qualche ora di straordinario per il Custode, magari prendendolo dal ticket? Semprechè questo è il problema!

LE REAZIONI NEL WEB.

Nunzia Cincotta: È vergognoso il modo in cui maleducatamente urlava buttando fuori le persone come dei cani mentre nel silenzio si pregava per i propri cari... mai vista una cosa del genere...

Giuseppe Castrogiovanni: Non devi sorprendere...siamo a Lipari!

Concetta Russo: È una vergogna!

Domenico Russo: Non date colpe al custode del cimitero, rimasto l'unico per tutti i cimiteri comunali. Era pure festivo e se va bene non avrà pagato tutto lo straordinario per il lavoro in giornata festiva.

Aldo Bilardo: Si lavora troppo....!

Giuseppe Portelli: Non dovevate uscire.. punto.

Marzia Lo Rizio: Io non c'ero ma...non sarei uscita e volevo vedere se mi chiudeva dentro...... Vergogna!

Gianluca Pellegrino Spanò: Queste cose succedono solo in un paese Poco e Male organizzato.

Odelia Squadrito: Non difendiamo a tutti i costi l'indifendibile.

Giusi Mavilia: Ormai chi si sveglia prima decide, ma va segnalato.

Manuela Bongiorno: Tutto d'un tratto si è sentito fischiare in malo modo. Sembrava che ci fosse un pastore che chiamava le sue pecore all'ordine. Poi un urlo... " forza.... tutti pa casa ca ió m'haiu a ricogghiri"  Ma chi è sto tizio?

Girolamo Casali: Basta che hanno una "carica" diventano prepotenti e dittatori....e voi da bravi siete usciti!... Ma quanti eravate? Un migliaio? E lui c'è l'ha fatta?....Anche i polli ridono!

IL PUNTO E VIRGOLA