Salina - Procura e carabinieri indagano sul settore edilizia nella seconda isola delle Eolie. A setaccio la maggior parte dei progetti e delle concessioni edilizie rilasciate negli ultimi anni dai tre Comuni di Santa Marina, Malfa e Leni. Gli inquirenti intendono accertare se ci sono state "anomalie" nelle autorizzazioni rilasciate per costruire nella verde isola eoliana.

---Santa Marina Salina - Il consiglio comunale ha approvato la lottizzazione di Mario Cavaleri di Messina che tante polemiche nel recente passato aveva scatenato. Prevista la realizzazione di quattro villette e una piscina. Dal progetto sono state stralciate le strade e dovranno essere previsti dei sentieri naturalistici.

----Il consiglio comunale ha deciso unanimemente, dopo una discussione,di rinviare la trattazione dell'argomento alla prossima seduta.

---In consiglio comunale approdata una lottizzazione che riguarda cinque villette della ditta Mario Cavaleri di Messina che dovrà essere realizzata in località Lingua. La "cementificazione" dovrebbe sorgenre in zona Orto che nel piano regolatore rientra come C3 (insediamenti a carattere agrituristico)...

LE REAZIONI.

di Maria Giulia Romagnolo

Appresa questa notizia il mio primo pensiero è corso ai componenti della cooperativa edilizia "oasi verde", paesani che cercano da più di 10anni di avere l'opportunità di costruirsi una casa con un progetto che prevede la realizzazione di sei case (piccole) in località Falibia, a Lingua.
Che strane cose succedono nel nostro paese!
Più di dieci anni,con mille difficoltà,con i continui rialzi dei prezzi, per inseguire il sogno di una loro casa!
Nostri paesani, li conosciamo tutti.
Poi arriva un forestiero, il signor Mario Cavaleri, compra un terreno, credo non molto valutato perché solo per usi agricoli, e riesce a "guardare oltre"...
In meno di tre anni, ecco bello e pronto un progetto per la costruzione non di una casa ma di ben cinque villette!
In quella che si dice sia una zona ( C3 ) destinata ad insediamenti agrituristici.
Certo Lingua è ambita da tanti e ne siamo orgogliosi, certo ci lamentiamo che c'è un'economia ferma ed è giusto dare un piccolo slancio,ma.. "si dice" che i progettisti non siano isolani, che la ditta appaltatrice non sia isolana, (sarà vero?) quindi dov'è il lavoro per i nostri paesani?
Ancora non sappiamo con certezza. Sicuramente gli osservatori notano "strane coincidenze". Ancora una volta ciò che non è concesso al paesano lo è al forestiero! Una zona destinata per sua conformazione naturale ad altri usi, ricordiamo che viene chiamata "nta l'ortu" (nell'orto) proprio per questa sua vocazione, una zona C3 diventa luogo per un "complesso residenziale".
Un "complesso residenziale", quindi non una casa per le vacanze, ma un gruppo di case, da affittare, vendere, regalare...
I consiglieri devono esaminare ed esprimersi. Lo faranno con attenzione, ne siamo sicuri. Valuteranno con obiettività, consapevoli che nella nostra piccola comunità non siamo disposti a fare concessioni a nessuno, che devono esserci regole valide per tutti e, soprattutto, rispetto per il nostro territorio!

Massimo Lo Schiavo*

Nonostante il terrorismo mediatico falso e tendezioso subito in questi giorni circa alcuni punti posti all'OdG del consiglio comunale, ho avuto invece il piacere di ricevere gli apprezzamenti dei consiglieri di minoranza sulla trasparenza degli atti e la maturita' della discussione sottoposta al consiglio stesso circa quei punti...aria netta non teme tuoni!

*Sindaco di Santa Marina Salina

Salvatore Leone*

La lottizzazione delle cinque villette in zona C/3 nell'isola di Salina dove ci sono 3/C. (comuni) è pienamente legittima, in quanto l'isola é a forte vocazione agroturistica e le cinque villette (due in più rispetto ai tre comuni di Salina) ricadono in località orto (da non confondere con il p-orto turistico). Il terreno scelto per la lottizzazione è di ottima qualità per la coltivazione di zucche, cocomeri, cetrioli, prezzemolo e quanto basta per soddisfare i consumi dei proprietari di ieri e di oggi, indipendentemente dal luogo di nascita e di progettazione. Le villette ivi previste, saranno dotate di garage per uso agricolo destinato a ricovero di zappe, zapponi e macchine agricole, naturalmente per la coltivazione dell'orto. E magari con una-due piscine, per rigenerarsi, dopo la coltivazione... E' giusto, che ogni villetta abbia il suo orto almeno per muovere o smuovere gli arti. L'operazione é talmente trasparente che la magistratura, attenta alle concessioni illegittime, ha già pensato di non avviare alcuna indagine sull'eventuale rilascio della predetta concessione edilizia, proprio per la forte vocazione agropastorale dell'isola salinara.Ormai, esistono tante tecniche per coltivare il proprio orticello, mentre la lingua batte dove la villetta vuole per importare nuovi ortolani, in considerazione che non ci sono più contadini locali. E' la legge dei cetrioli, quando non scappano. Viene nostalgia ad ascoltare "Romagna mia", cantata da Nilla Pizzi.

Baciamo le mani

*Avvocato

Valentino D'Albora

Per far chiarezza sulla situazione sono andato a vedere il PRG con le NTA per capire nel dettaglio cosa prevede tale zona omogenea. Dunque la tavola 4.2, che interessa tutta la frazione di Lingua, prevede in quel tratto di territorio una zona omogenea C3 in cui sono ammessi Insediamenti a carattere Agrituristico con piano di Lottizzazione e lotto minimo di 3500mq. Le NTA all'art.36 dicono che la zona omogenea C3 è una zona di espansione a destinazione agroturistica - destinazione di zona: Turistico-stagionale nel rispetto dei caratteri agricoli, produttivi e paesaggistici del territorio.
Insomma se non interpreto malamente, questa zona specifica dovrebbe essere interessata soltanto da attività di carattere agrituristico e turistico-stagionali, non leggo da nessuna parte la possibilità di realizzare un insediamento residenziale così come viene specificato nell'OdG del consiglio del 21 novembre.
Il "forestiero" (noi isolani lo chiamiamo così sin dai tempi che furono) è sempre ben accetto, anzi spesso è stato un valore aggiunto al nostro piccolo contesto e sappiamo perfettamente chi sono gli imprenditori che hanno dato il loro contributo affinché Salina si affacciasse dalla finestra che da sul Mondo.
L'unica cosa necessaria è attenersi scrupolosamente alle norme e regole, ma credo che questo sia palese in un contesto normale.
Se quel fazzoletto di terra ha finalità di cui ho appena detto, significa che potrà essere utilizzato solo a quel fine con tutte le prerogative, condizioni e vincoli che prescrive il PRG, nonché la legge di riferimento (L.R. n.3/2010) che tra le condizioni essenziali per la realizzazione di un agriturismo è che il proponente sia un imprenditore agricolo. Francamente non trovo nessuna relazione e nesso tra lottizzazione a carattere agrituristico e lottizzazione residenziale.
Poi posso anche sbagliarmi, e qualora fosse così ne prederò atto.

Marisa Zavone

La Signora Mariagiuulia si e' espessa benissimo e la ringrazio a nome di quelli che aspettano non da dieci anni ma molto di piu', ne sono indignata! In tutti questi anni ho visto nascere case come funghi, speculatori che arrivano per costruire e rivendere a prezzi esorbitanti. Noi, abbiamo speso una fortuna per comprare il terreno, risparmi di una vita per poter realizzare un sogno, un buco di casa... Noi come protettori abbiamo gli angeli del paradiso, atri hanno quelli terreni, molto piu' potenti... Che dire, quando avra' finito di costruire le sue "villette" ci potra' fare un'offerta!

"SALTO NEL FUTURO, SERVIZI O BRUTTURE?": Stazioni di biciclette elettriche, pali di ferro piazzati dall'enel e per finire ... info point con annessi servizi pubblici!

Passato il momento di grande discussione,vorrei anche io esprimere delle considerazioni circa il quesito posto da Santino Ruggiera "SALTO NEL FUTURO, SERVIZI O BRUTTURE? a proposito delle nuove stazioni di biciclette elettriche.
La risposta al quesito è stata data a furor di popolo dalle pagine di F.B : " una bruttura" !
Nessuno ,comunque , ha messo in discussione il servizio : la validità o meno dell'iniziativa si vedrà dopo l'attuazione ...
Quello che mi ha colpito,leggendo i vari commenti su FB, è stato il tentativo di dirottare il centro del dibattito fraintendendone il contenuto: " Non vogliamo essere mummie..." Come se ci fossero solo due strade : fare o non fare
Un discorso già udito varie volte: " facciamo la pista per l'elisoccorso vicino al faro...è ,forse, meglio vedere la zona così abbandonata?"
"facciamo il lido al Nero: è meglio vedere i rovi?" "meglio i cassonetti della spazzatura alla stazione bici ?" "Lasciamo i vecchi pali ,pericolanti, o permettiamo se ne mettano di nuovi?" Insomma si giustificano le scelte fatte con l'incuria manifestata precedentemente! Un assurdo!
Nessuno vuole "mummificare " l'ambiente,si vuole solo evitare di mummificare le nostre anime. Il quesito di Ruggiera ha ,inoltre, stimolato una riflessione da parte dell'architetto D'Albora: "Sei di salina se...ne rispetti l'anima mediando tra il progresso e il contesto storico e paesaggistico" Condivido questo pensiero. Ma per rispettare l'anima di Salina bisogna AMARLA profondamente e se la si ama si cerca di migliorarla non di trasformarla solo per farla "apparire"

Apparire a chi? Apparire per chi? Bisogna allora riflettere sul perché di questa scelta,sicuramente apprezzabile nelle linee generali. Quali i benefici?
Diminuire l'inquinamento? Da noi c'è questo problema ? E' questo che vogliamo ,o vogliamo far credere che il nostro comune sia così "evoluto" da essere sensibile alle questioni ambientali? Lo siamo veramente ? Se così fosse come si può giudicare "esagerato" il commento di chi insiste sul rispetto del paesaggio? Non sembra una contraddizione fare scelte che dovrebbero salvaguardare l'ambiente rovinando lo stesso ambiente con brutture simili poste in luoghi inadeguati? O si ama o non si ama. Non si può amare per apparire,no,non è amore! Chi sono gli esperti che hanno scelto i luoghi?
Ancora una volta una scelta non condivisa.. Un mio amico mi ha detto " Cu è papa,papia" No,non condivido questo vecchio proverbio! Cu è papa papia se è circondato da mummie ( in questo caso ci sta) E noi ancora mummie non siamo! Quanto tempo,cosa occorre, per capire che le scelte che riguardano il nostro territorio vanno condivise con la popolazione? Tempo fa l'architetto Giuffrè così scriveva: "...... sei il Sindaco di questo Paese .... devi imparare a mettere al centro gli abitanti del luogo ....e mettere in discussione le varie idee e progetti ..... commetti sempre più spesso l'errore di pensare di avere la verità in tasca .... !!!! ??? ...la nostra Comunità è Pensante e vuole confrontarsi sulle scelte ...... non ama le scelte precostituite ... desidera avere un ruolo da protagonista specie sulle decisioni che riguardano il territorio . Gli Amministratori Pubblici danno sempre più spesso l'impressione di restare rinchiusi nelle loro idee, incapaci o, peggio, indisponibili a dialogare e confrontarsi con l'esterno ... e oggi i risultati sono sotto gli occhi di tutti . Anche nel nostro paese non si percepisce allegria, euforia,voglia di fare.... bensì noia e rassegnazione..... "

E ancora: "..... ultimamente sono state affrontate tematiche importanti e nel prossimo futuro si dovrà discutere ulteriormente ...... P.R.G. - Gestione Porticciolo Turistico - Elipista - Riserva Marina - Piano Spiaggia - Trasporti marittimi e terrestri - Infrastrutture ....... Ubicazione monumento Nave S.Marina..... mi piacerebbe dare il mio modesto contributo....... credo ancora nella forza delle "IDEE" .... Buon lavoro . " Affermazioni,esigenze , ribadite più volte .. non solo dall'arch.Giuffrè ma anche dall'architetto D'Albora, da me e tanti altri...Questi giovani,ai quali noi avevamo affidato con fiducia il nostro paese, su cui abbiamo posto le nostre speranze,e anche i nostri sogni, quando capiranno che sbagliano nel pensare che a loro tutto è concesso ? Sbagliano ... perchè noi ( cittadini ) CI SIAMO ! E non , come qualcuno vuol far credere, perché " solo pronti a criticare tutto..",no. Ci siamo perché AMIAMO il nostro paese! Apprezziamo certamente il loro impegno e siamo indulgenti sui loro errori. Ma abbiano l'umiltà di chiedere ai loro concittadini prima di prendere decisioni che non sempre sanno prendere! Non è un'offesa,non tutti posseggono gusto estetico,amore per il bello,sensibilità ambientale! Si può essere buoni amministratori anche senza tutto ciò ( forse ) ! I cittadini non possono continuare a sapere "per caso" le scelte fatte ( da chi?) per il nostro territorio. Non è questo che ci aspettavamo,non è quello che vogliamo! Per "caso" ho appreso che nelle vicinanza delle stazioni per l'affitto delle bici elettriche ,a Lingua, nascerà un info point con annessi servizi pubblici. "Dicono" che siano stati stanziati (dalla regione?) più di 200mila euro per la sua costruzione ,a meno di 150metri dal mare. Dove un comune cittadino non può.. Il comune può ! In un momento così critico per il nostro paese ( l'Italia),con scuole pericolanti,con forte disoccupazione,ci permettiamo ancora di spendere senza ponderarne bene l'utilità... All'ingresso della piazza,zona centrale di Lingua,dove tutti eravamo convinti nascesse una villetta con fiori,panchine e giochi per i bimbi,ci sarà una costruzione ,in cemento, la cui utilità è alquanto dubbia... Anche questo fa parte del progetto di cura dell'ambiente della nostra amministrazione? Da una vecchia "pinnata" o " mannara" il comune potrà ricavare un edificio in barba a tutte le normative,valide solo per i cittadini. E' questo l'esempio che ci viene dato?
E la fila di pali che è stato concesso di porre lungo il percorso verso il faro di Lingua,in una zona ad alto pregio paesaggistico,(zona che era stata inizialmente individuata per l'elipista di soccorso,sempre da questa amministrazione) , fa parte del pacchetto " I love Salina" ? "Sempre pronti a criticare",ha scritto qualcuno "Sempre pronti a criticare" ,diranno altri Si,sempre pronti a criticare,con la speranza che prima o poi la critica faccia riflettere,faccia cambiare strada,faccia capire. Speranza vana? Forse ma ,si sa,io sono una sognatrice....