di Antonio Fraschilla

Fermare l'avanzata 5stelle approvando provvedimenti che sono nel loro programma. Sembra questo l'intento del governatore Rosario Crocetta e della sua maggioranza. In giunta si è discusso ed è stato approvato uno schema di delibera che istituisce un "pacchetto speranza", così lo hanno definito. Previsto lo stanziamento di 350 milioni di euro, in parte coperti con il Fondo sociale europeo, in parte con i fondi Pac gestiti dal Cipe. Previsto il finanziamento di 500 euro al mese per sei mesi per 40 mila disagiati sotto la soglia di povertà, con un indice Isee inferiore ai 5 mila euro. Il finanziamento si può ricevere per tre anni. Ma in cambio queste persone dovranno svolgere attività, come i cantieri lavoro. Sarà poi rifinanziato il servizio civile per 40 mila giovani nell'assistenza agli anziani, nelle carceri, nell'assistenza ai minori e nelle varie onlus impegnate sul sociale. Saranno gli assessorati alla Formazione e al Lavoro a dover curare il bando per poter aderire all'iniziativa.

Regione, la giunta approva il "reddito di cittadinanza" per disoccupati e giovani
Il governatore aveva presentato lo scorso anno all'Ars un disegno di legge per avviare il reddito di cittadinanza, che è rimasto fermo in commissione. "In questo modo avvieremo l'iniziativa in via amministrativa - dice Crocetta - dobbiamo fare qualcosa per gli ultimi". Tutto sarà fatto in via amministrativa senza ricorrere a norme da votare in aula. "Prevediamo una serie di interventi strutturali per il contrasto alla povertà - dice Crocetta - ci saranno anche cantieri di lavoro. Nel dettaglio, mettiamo circa 115 milioni per il servizio civile regionale ai giovani diplomati e laureati sotto i 29 anni per una forma di inserimento lavorativo da fare negli enti pubblici, anche Regione e Comune e Asp. Una sorta di formazione nel lavoro. In tutto saranno coinvolti 40 mila giovani. Circa 100 milioni andranno invece per i disagiati con reddito inferiore ai 5 mila euro Isee per attività nei cantieri lavoro. Altri 80 milioni saranno stanziati come sostegno alle imprese per l'occupazione e l'assunzione di 8 mila disoccupati. Altri 50 milioni li diamo per i più deboli, in termini di assistenza sociale con un contributo "sociale". Ci saranno anche le borse lavoro per la raccolta differenziata: cioè per disoccupati che saranno utilizzati dalle aziende nella raccolta porta a porta. In sintesi,
il nostro è un reddito di cittadinanza strutturato attraverso il lavoro e non solo".

In giunta approvato anche il coordinamento della protezione civile in caso di incendi, anche sui forestali. "Abbiamo fatto anche la dichiarazione di Stato di calamità senza richiedere risorse: il rimboschimento è già previsto nel patto per il Sud, mentre 2 milioni andranno a chi ha subito danni a case e aziende. Ricordo, con risorse nostre".(Repubblica.it)

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