I Carabinieri della Stazione di Lipari agli ordini del Luogotenente Francesco Villari, nella giornata di ieri, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare personale emessa dal GIP del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto Dott. Danilo Maffa su proposta della Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, diretta dal Procuratore Dott. Emanuele Crescenti coadiuvato dal Pm titolare dell'indagine Sost. Proc. Dottoressa Federica Paiola, hanno arrestato un 20enne di Lipari, ritenuto responsabile dei reati di atti persecutori o stalking, rapina, furto e danneggiamento aggravato.
I Carabinieri di Lipari, con l'arresto di ieri, mettono fine all'incubo di una 20enne di Lipari che da circa due mesi subiva una vera e propria persecuzione. L'arrestato, infatti, non ha mai accettato che la sua storia d'amore con la vittima potesse essere finita per sempre. Un storia d'amore conclusasi a metà dello scorso gennaio ma che, evidentemente, aveva fatto perdere completamente la testa al giovane.
Nel disperato tentativo di riavvicinarsi alla ragazza lo stalker ha così iniziato a tempestarla di messaggi e telefonate. In alcuni messaggi vocali e immagini inviati via "whatsapp" il ragazzo si è sbilanciato in chiare minacce e intimidazioni, in alcuni casi trasmettendo foto di coltelli che a suo dire avrebbe usato contro la giovane in caso di un ennesimo rifiuto.
L'escalation di violenza ha portato il ragazzo a passare in poco tempo dalle parole ai fatti. Così, in due diverse occasioni, lo stalker ha inseguito la vittima per strada e le ha tagliato delle ciocche di capelli come gesto di "sfregio". La persecuzione ha riguardato anche beni mobili della vittima, infatti, in un'occasione la macchina della ragazza è stata danneggiata attraverso la rottura degli specchietti e graffi sulla carrozzeria.
Nel folle tentativo di creare un pretesto per un incontro e un conseguente immaginario "chiarimento", il giovane innamorato ha addirittura commesso un vera e propria rapina, raggiungendo la donna in strada e strappandole dal collo una collanina d'oro mentre in altre circostanze ha perfezionato dei furti rubando monili in oro e accessori tecnologici.
Nella serata di ieri i Carabinieri di Lipari hanno tratto in arresto il 20enne sottoponendolo alla misura cautelare degli arresti domiciliari poiché ritenuto responsabile dall'Autorità giudiziaria di minacce, danneggiamento, ingiurie, violenza privata, "stalking" o atti persecutori, nonché di danneggiamento di una vettura, rapina e furto.