Lipari - Il tar di Catania ha condannato il maggior Comune delle Eolie a pagare 2 mila 500 euro a seguito della sentenza sul ricorso proposto da Maria Teresa Bombardieri, avverso il silenzio serbato dall'Ente sull'istanza del ricorrente. All'importo della sentenza è stata anche aggiunta la somma necessaria per la registrazione della relativa sentenza.
Il responsabile del servizio urbanistica Salvatore Spartà ha scritto anche al sindaco: "si da seguito ad eventuali precedenti note relative a richieste di finanzimaneto per debiti fuori bilancio - ha puntualizzato - nonchè ad ulteriori comunicazioni ed atti pervenuti a questo ufficio, per evidenziare che questo Comune deve provvedere con estrema urgenza al pagamento dell'ulteriore somma. Data l'ingente e non prevedibile somma da liquidarsi ed al fine di poter compiutamente procedere, anche per evitare eventuali ulteriori spese aggiuntive per l'ente, si chiede di conoscere il relativo capitolo di spesa dove poter attingere per i pagamenti o altra eventuale prassi da seguire per addivenire alla definziione delle pratiche".
L'INTERVENTO.
di Aldo Natoli
Il Decreto Legislativo n° 69/ 2013 all'art. 28 prevede il pagamento di un indennizzo di €. 30 per ogni giorno di ritardo, fino ad un massimo di €. 2000, in caso di mancata risposta al cittadino da parte dell'Ente Pubblico, nei termini sanciti dalle varie normative vigenti. Detto indennizzo risarcitorio, a parere del sottoscritto, deve essere posto a carico del Funzionario inadempiente e non certamente a carico del Comune (ovvero dei Cittadini) costituendo un "debito fuori bilancio". Sarebbe importante conoscere il parere della Corte dei Conti e dei Revisori dei Conti del nostro Comune.