Il vice presidente della Regione lombarda Mario Mantovani (ex senatore, ex europarlamentare, ex coordinatore del Pdl in Lombardia, storicamente vicinissimo a Silvio Berlusconi) è stato arrestato con le accuse di concussione, corruzione aggravata e turbata libertà degli incanti in un'inchiesta della Gdf e della Procura di Milano che ha portato in carcere altre due persone, Giacomo Di Capua, 34 anni, "in qualità di stretto collaboratore di Mario Mantovani e dipendente della Regione Lombardia" per le accuse di concorso in concussione, corruzione aggravata e turbata libertà degli incanti e Angelo Bianchi "in qualità di ingegnere del Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per la Lombardia e la Liguria" per concorso in concussione "rivestendo il ruolo di R.U.P di gare aventi quale Stazione Appaltante il citato Provveditorato" ed "indagato" anche per corruzione aggravata e turbata libertà degli incanti. I reati contestati nell'indagine sarebbero stati commessi tra il 6 giugno 2012 e il 30 giugno 2014. Perquisizioni anche negli uffici degli indagati al Pirellone, presso 9 abitazioni e 17 società "riconducibili" agli arrestati e ad altri 12 indagati. Caso vuole che Mantovani doveva partecipare, proprio oggi, alla "Giornata della trasparenza negli enti pubblici".