Lipari - La violenta sciroccata ha messo in ginocchio le Eolie. Il vento proveniente da est-sud-est che ha raggiounto i 55 km/h., flagellando le sette isole. Il mare ha raggiunto forza 7 con onde alte sei metri. Da giovedi pomeriggio sono fermi aliscafi e traghetti. I marosi sono finiti lungo le strade di Bagnamare, Marina Lunga, via Roma, Marina Corta, porto di Sottomonastero, Porto delle Genti, Canneto e delle altre isole. A Bagnamare anche per le violente mareggiate nella zona sottostante la strada, si è creato uno sgrottamento e nella rotabile si è formata una voragine. La strada piu' importante che conduce a Canneto e ad Acquacalda è stata chiusa. Il traffico di auto e scooter è stato "dirottato" nella piu' lontana Serra. A Marina Lunga, la spiaggia non è esiste quasi piu' e i pescatori per salvare le loro imbarcazioni le hanno dovuto "parcheggiare" nel marciapiede. Anche oggi disagi in quasi tutte le scuole delle Eolie. Quasi tutti i docenti arrivano dalla terraferma e sono rimasti bloccati a Milazzo. A Lipari, nel borgo marinaro di Marina Lunga le mareggiate hanno invaso la strada lambendo negozi e case. Una decina di barche e motoscafi sono state danneggiate. La spiaggia è quasi scomparsa e i pescatori le hanno dovuto tirare sul marciapiede. Danni ingenti per le postazioni dei pontili galleggianti. "Sventrata" una cabina. La banchina di Sottomonastero investita dai marosi. Invaso il porto degli aliscafi e dei traghetti che è già interessato da uno sgrottamento. Il mare ha raggiunto "le pulera" appena realizzate nell'area portuale. Allagamento nella via Tenente Mariano Amendola. Intervenuti i vigili del fuoco per spostare alcune vetture raggiunte dai marosi. Investita la salita di San Giuseppe. Le onde alte anche sei metri, hanno raggiunto negozi, case e la chiesa di San Giuseppe. Il mare è arrivato fino alla piazza di Marina Corta. A Canneto in località Canneto i marosi hanno invaso tutta la strada che è rimasta completamente allagata, con il transito di auto e scooter interrotto. All'opera la ruspa del Comune con la squadra della protezione civile, guidata dal sempre presente assessore Giovanni Sardella e dall'ispettore Agostino Portelli. Con la stessa ruspa a Marina Lunga, salvate una decina di imbarcazioni grazie al pronto intervento della squadra dell'assessore Sardella. Le Eolie – insomma – sono sempre piu' a rischio sicurezza. C'è tutto un territorio da mettere in sicurezza. Lo ha confermato il geologo Nico Russo che ha rievocato le località a rischio per l'incolumità degli isolani: il costone di Annunziata, gli abitati di Marina Lunga, Porto delle Genti, salita San Giuseppe, Bagnamare, Canneto, Acquacalda, la zona pomicifera, i due torrenti di Canneto e Calandra e la strada provinciale Quattropani-Acquacalda che è interessata dalla caduta di massi. Il sindaco Marco Giorgianni si è subito salvaguardato e ha già presentato un progetto alla Protezione civile regionale per mettere in sicurezza le zone piu' esposte. "Abbiamo avuto garanzie – dice – che presto sarà finanziato...". Nella tempesta una curiosità: il mare forza 7 è stato sfidato dalla nuova motovedetta della Cp. Il tenente di vascello l'ha dovuta provare e ha superato il brillantemente il test.
- La violenta sciroccata sta mettendo in ginocchio la maggiore isola delle Eolie. A Lipari, nel borgo marinaro di Marina Lunga le mareggiate hanno invaso la strada lambendo anche negozi e case. Una decina di barche e motoscafi sono state danneggiate. La spiaggia è quasi scomparsa e i pescatori le hanno dovuto tirare sul marciapiede. Danni ingenti per le postazioni dei pontili galleggianti. "Sventrata" una cabina. Anche la banchina di Sottomonastero investita dai marosi. Invaso il porto degli aliscafi e dei traghetti che è già interessato da uno sgrottamento. Il mare ha anche raggiunto "le pulera" appena realizzate nell'area portuale (e in tempi non sospetti avevamo lanciato l'allarme). Allagamento nella via Tenente Mariano Amendola. Intervenuti i vigili del fuoco per spostare alcune vetture raggiunte dai marosi. Investita la salita di San Giuseppe. Le onde alte anche 4 metri hanno raggiunto negozi e case. Il mare è arrivato fino alla piazza di Marina Corta. A Canneto in località Canneto i marosi hanno invaso tutta la strada. All'opera la ruspa del Comune con la squadra della protezione civile guidata dal sempre presente assessore Giovanni Sardella e dall'ispettore Agostino Portelli. Con la stessa ruspta a Marina Lunga, vicino l'Agip, salvate una decina di imbarcazioni grazie al pronto intervento della squadra dell'assessore Sardella. La tempesta dovrebbe perdurare fino a stasera, allorquando le condizioni meteo dovrebbero cominciare a migliorare.
- Violente raffiche di vento provenienti da Levante, che hanno raggiunto i 30 nodi, flagellano le Isole Eolie da due giorni. Il mare é Forza 5 e da ieri pomeriggio sono fermi aliscafi e traghetti. Mareggiate a Lipari hanno invaso le strade di Bagnamare, Marina Lunga, via Roma, il porto di Sottomonastero, Canneto e quelle di altre isole. La forza delle onde a Bagnamare ha provocato danni al manto stradale, con una voragine che si é aperta sulla carreggiata e la strada piu' importante che conduce a Canneto e ad Acquacalda è stata chiusa con il traffico che è stato dirottato. Mareggiate anche a Marina Lunga, dove i pescatori hanno dovuto parcheggiare sul marciapiedi le loro imbarcazioni per salvarle dalle onde. Anche oggi si registrano disagi in quasi tutte le scuole delle isole. Quasi tutti i docenti arrivano dalla terraferma e sono rimasti bloccati a Milazzo.
- Le Eolie da due giorni sono flagellate da violente raffiche di vento da est-sud-est che hanno anche raggiounto i 55 km/h. Il mare è forza 6. Da ieri pomeriggio aliscafi e traghetti sono fermi. Le mareggiate hanno anche invaso le strade di Bagnamare, Marina Lunga, via Roma, il porto di Sottomonastero, Porto delle Genti, Canneto e delle altre isole. A Bagnamare anche per le violente mareggiate nella zona sottostante la strada si è creato uno sgrottamento e nella rotabile si è formata una voragine. La strada piu' importante che conduce a Canneto e ad Acquacalda è stata chiusa. Il traffico di auto e scooter è stato "dirottato" nella piu' lontana Serra. A Marina Lunga, la spiaggia non è esiste quasi piu' e i pescatori per salvare le loro imbarcazioni le hanno dovuto "parcheggiare" nel marciapiede. Anche oggi disagi in quasi tutte le scuole delle Eolie. Quasi tutti i docenti arrivano dalla terraferma e sono rimasti bloccati a Milazzo.
Foto di Katia Merlino, Erika Taranto, Loredana Salzano, Gabriele Costanzo, Giancarlo D'Ambra e Vincenzo Cincotta.
l video:
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