Gentile Direttore,
anche oggi come ogni volta che le condizioni meteo- marine non consentono i trasporti marittimi l'isola di Vulcano viene
privata della S. Messa domenicale, non si è avuta per lo stesso motivo ne quella di Capodanno ne dell'Epifania ne della domenica dopo Natale, ovviamente la colpa non è del nostro Parroco che con grandi sacrifici cerca di servire al meglio le comunità affidategli.
Si spera che in futuro l'Arcivescovo riesca a risolvere questo disagio, che si aggiunge a quello di non potere usufruire della Chiesa Parrocchiale di Vulcano Piano chiusa a causa di alcuni crolli al soffitto.

La Circoscrizione di Vulcano.

LA REPLICA.

di Sergio La Cava

Nei giorni scorsi il parroco di Vulcano Don Lio è stato oggetto, a mio avviso,di ingiustificate critiche per la mancata celebrazione di una messa nei giorni dell'isolamento causato dalle cattive condizioni metereologiche.
Ritengo ingenerose critiche che come me non sono state condivise da gran parte della popolazione che riconosce, invece a Lio i meriti di aver dato all'isola una chiesa più grande al porto, una chiesa ripristinata alla frazione di Gelso e l'impegno che sta dimostrando nel voler fortemente sistemare la chiesa del piano. siamo testimoni del suo impegno e per questo nessuno, dico nessuno si è mai lamentato del suo operato. Infatti a Lio si devono molteplici iniziative che tutt'oggi sono entrate a far parte di manifestazioni estive che hanno come scopo unico la possibilità di raccogliere fondi per la chiesa e di far stare insieme i parrocchiani tramite iniziative aggreganti. Credo che a nome della comunità c'è molto altro di cui lamentarsi che di una messa saltata per cause di forza maggiore.

Lipari - Alle 7 partito l'aliscafo Mantegna della Compgnia delle Isole al comando di Salvatore Svezia. Il funerale di Giuseppina Martello ha avuto luogo alle 10:00 nella Chiesa di Vulcano Porto. La salma è arrivata a Vulcano alle 8.30 con il traghetto della Ngi. Con gli aliscafi e i traghetti sono state collegate anche le isole minori.

di Daniela Tagliasacchi

Ringraziamo il Sindaco Marco Giorgianni e l'armatore della compagnia NGI Sergio La Cava per essere intervenuti affinche' oggi la nave Bridge arrivasse a Filicudi.

*Vice presidente Circoscrizione

Foto di Fabio Famularo a Stromboli, Bartolo Mondello e Gabriele Costanzo a Lipari.

Sono oltre 200 gli eoliani bloccati a Milazzo in attesa di poter raggiungere le Eolie. Oltre ai camions carichi di derrate alimentari. Sollecitato a piu' non posso è intervenuto il sindaco di Lipari Marco Giorgianni che ha chiesto ai dirigenti della società Compagnia delle Isole di far partire il traghetto "Laurana".

---Ancora isolamento nell'Arcipelago delle Eolie per le raffiche di vento che soffiano da ovest che hanno anche raggiunto i 49 km orari. Anche oggi aliscafi e traghetti fermi per il mare molto mosso (6-7). A Milazzo vi sono oltre un centinaio di passeggeri tra docenti, medici, pubblici dipendenti e anche camions carichi di derrate alimentari. Nella Città del Capo  già da due giorni è bloccata anche la salma della signora Giuseppina Martello, 53 anni, di Vulcano, morta al "Papardo" tra la notte di venerdi e sabato.

La donna aveva avuto una broncopolmonite con insufficienza respiratoria ed era stata trasferita con l'elicottero del 118 in rianimazione all'ospedale di Messina. Ora è in attesa di poter raggiungere Vulcano per il funerale, anche se neppure il parroco Lio Raffaele da Lipari già da ieri ha potuto trasferirsi a Vulcano per celebrare la Santa Messa, cosi' come era accaduto per Natale, Capodanno e per l'Epifania.

Da Salina un dializzato, S.L. S., ha potuto raggiungere l'ospedale di Lipari, grazie alla corsa speciale dell'aliscafo "Mantegna" della Compagnia delle Isole,  al comando di Salvatore Svezia. Situazione sempre piu' preoccupante nelle isole minori prive di collegamenti da quattrio giorni con generi di prima necessità e farmaci che scarseggiano.

A Panarea l'ufficio postale è chiuso da sette giorni e per gli isolani ci sono scadenze da pagare. Ieri, nonostante le raffiche di vento, l'unico mezzo che si è mosso era stato l'elicottero dell'"Air Panarea", di Lorenzo Vilemo - Air Panarea Trasporti in Elicottero " Collegamenti per le Eolie dagli aeroporti di R.Calabria, Catania, Palermo, Lamezia Terme, Napoli, Taormina e Milazzo" Info +39.340.3667214

che nell'isoletta ha trasportato alcuni isolani e farmaci. Per le incessanti piogge degli ultimi giorni una nuova frana si è verificata in località Balestrieri finendo lungo la via Falcone-Borsellino. Per fortuna non ci sono state consgeuenze per automobilisti e scooteristi. Per liberare la carreggiata c'è voluto l'intervento dei vigili del fuoco collaborati dalla polizia municipale.

Meteo Eolie. Giornata caratterizzata da piogge. Vento O con intensità di 49 km/h. Temperature: 9°C la minima e 10°C la massima. Quota 0°C a 1000 metri.

Panarea è isolata da giovedì a causa delle avverse condizioni meteo che impediscono la navigazione dei mezzi di linea ma oggi alcuni residenti hanno potuto raggiungere l'isola e sono stati trasportati anche medicinali grazie all'ausilio dell'elicottero dell'Air Panarea pilotato da Lorenzo Vilemo. In queste giornate caratterizzate da forti venti di ponente e improvvise burrasche violenti, la presenza dell'elicottero sulle isole e di base a Panarea dal 2002 rappresenta una valida alternativa alla mobilità della popolazione Eoliana.

---Alle Eolie è ancora isolamento. I venti che soffiano da ovest sono molto forti con raffiche fino a 45 km. Il mare è mosso. Stamani, aliscafi e traghetti da e per Milazzo sono tutti fermi. Stromboli, Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi sono senza collegamenti da ben tre giorni tra non pochi disagi. Filicudi ha anche lo scalo chiuso per gli aliscafi per i respingenti che sono stati spazzati dalle mareggiate. L'unico scalo utile è Pecorini. Nelle isole minori già scarseggiano i generi di prima necessità e anche i farmaci. Anche per Lipari, Salina e Vulcano negli ultimi tre giorni i collegamenti sono stati quasi tutti sospesi. Hanno viaggiato solo un traghetto e un aliscafo. E anche domani le condizioni meteo marine non promettono nulla di buono.(ANSA).

---Eolie è ancora isolamento stamane, aliscafie traghetti da e per Milazzo tutti fermi. Stromboli, Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi sono senza collegamenti da ben tre giorni tra non pochi disagi. Filicudi Porto ha anche lo scalo chiuso per gli aliscafi per i respingenti che sono saltati. L'unico scalo utile - quando il mare lo permette - è Pecorini. 

---Sulle sette isole dell'arcipelago eoliano da due giorni il vento e il mare forza 7 hanno creato disagi. A Filicudi le onde hanno strappato dalla banchina i respingenti che servono all'attracco degli aliscafi e l'isola, insieme ad Alicudi, Panarea, Ginostra e Stromboli, è isolata da due giorni. Da Milazzo per Vulcano, Lipari, Salina e ritorno viaggiano solo il traghetto "Isola di Vulcano" della Compagnia delle Isole al comando di Giovanni Ritunno e il catamarano "Acquarius" dell'Istica Lines al comando di Vito Calise.

---Alle Eolie è quasi isolamento. L'unico nave che sta garantendo i collegamenti è l'Isola di Vulcano della Compagnia delle Isole. Alle ore 9 è partita da Milazzo per Vulcano, Lipari e Salina. Alle ore 12 da Lipari anticiperà la partenza per Vulcano e Milazzo. Prive di collegamenti da due giorni sono le isole minori.

----Nuova ondata di maltempo nelle Eolie. Le raffiche di vento soffiano da sud-ovest e raggiungono anche i 50 km. Il mare è molto mosso, forza 7. Collegamenti marittimi quasi bloccati: da e per Milazzo viaggia solamente il traghetto della Ngi. La nave è partita da Milazzo alle 6,30 al comando di Gaetano Bonfiglio. A bordo sette passeggeri e 15 mezzi. Ha collegato Vulcano, Lipari e Salina. Alle 12,30 da Lipari è ripartita per Vulcano e Milazzo. Fermi tutti gli altri mezzi. Prive di collegamenti le isole minori.

Egregio Direttore,
chiedo ospitalità in quanto vorrei rendere noto a tutti quanto accaduto ieri pomeriggio: con assoluta sorpresa numerosi passeggeri, tra cui la sottoscritta, giunti al porto di Milazzo hanno appreso della soppressione delle corse dell'aliscafo delle ore 18,15 e della nave delle ore 18,30, a causa delle (inesistenti in quel momento) avverse condizioni meteo. Entrambe le corse erano dirette a Lipari. A nulla sono valse le richieste di chiarimenti e di collaborazione avanzate alle compagnie di navigazione, spiegando anche le ragioni e le necessità di tutti i passeggeri presenti e non, proprio in vista della imminente tempesta in arrivo che ci avrebbe tutti bloccati a Milazzo per i prossimi giorni. Sottolineo che più voci (reali e attendibili) riferivano che la navigazione era abbastanza tranquilla e non vi erano ancora le onde alte e minacciose, riportate sui bollettini e nelle previsioni, che hanno così intimorito i comandanti della Usticalines e della Compagnia delle Isole. Detto ciò, non volendomi dilungare su quella che ormai è la "normalità", ovvero il "non si parte"/"non si viaggia" a causa sempre delle avverse condizioni meteo previste, mi soffermo ed elogio chi, invece, ha deciso di svolgere con professionalità e buon senso il proprio lavoro riportando a Lipari non solo passeggeri che altrimenti avrebbero dovuto subire notevoli disagi non solo economici, ma anche, tra gli altri veicoli a bordo, l'unica ambulanza attualmente funzionante dell'ospedale di Lipari che sostava (anch'essa speranzosa ) sul porto di Milazzo con a bordo l'autista ed un'infermiera, in attesa di un "si parte" . E questa magica frase è arrivata alle 20,00 dalla voce calma e ferma del comandante Salmieri, persona seria e responsabile che ha raggiunto con la sua nave, il suo equipaggio e con tutti noi a bordo, le isole di Vulcano e di Lipari, consentendo ad altri isolani di raggiungere la terra ferma. Le persone che di seguito ringrazio e che meritano di essere qui menzionate sono lavoratori e professionisti, persone serie e dotate di buon senso e di cuore che, svolgono ogni giorno il loro lavoro con la consapevolezza che dalle loro decisioni e dal loro operato dipendono le sorti , le vite (ed anche il buon umore) di molte persone. Pertanto, sento il dovere di ringraziare pubblicamente e sentitamente la società NGI, il personale dell'Agenzia di Milazzo, il sig. Angelo, il comandante Salmieri Giuseppe ed il suo equipaggio, perché "non hanno saltato la corsa delle ore 21" con la motivazione: avverse condizioni meteo che, per la NGI sarebbe stata una più valida e "credibile" giustificazione. La stessa motivazione è inaccettabile invece se ci riferiamo a traversate da effettuarsi ben tre ore prima. Un ringraziamento va a Laura e Vincenzo dell'Agenzia Usticalines di Milazzo e Maria Rita dell'Agenzia Siremar Compagnia delle Isole di Milazzo, che con gentilezza, sensibilità e pazienza cercano di smorzare rabbia e delusione e, con altrettanta gentilezza e squisita collaborazione e professionalità, rendono le nostre giornate da viaggiatori meno faticose. Tutti comunque vanno ringraziati perché "semplicemente", e scusate se è poco in questa strana nostra Italia, lavorano, e perché hanno lavorato anche ieri, il 29 gennaio 2015, anche se "erano previste avverse condizioni meteo".

Cordiali saluti
Avv. Marica Ficarra

di Pino Portelli

Quanto di realistico nelle previsioni di questi gruppi di scienziati possa esserci non si capirà mai. Districarsi tra i vari bollettini meteo è diventata un impresa. Oggi venerdi' 30 gennaio nessun mezzo in navigazione, né navi né aliscafi, per la tratta Milazzo Lipari e viceversa. Grazie ancora alla N.G.I. un nutrito gruppo di persone con mezzo a seguito è riuscito ad arrivare a Milazzo. Previsioni da forza 8-10.14-o anche 16. Realtà mare appena mosso. Grazie N.G.I. Una sola considerazione: Uomini di mare se non si nasce, non lo si diventerà mai! "I cappelli valgono ben poco"...