di Barbara Vergnano

Nella magica cornice del cortile del Museo dell’emigrazione a Malfa Marcello Saija, presidente della Circe e curatore del museo, ha presentato “Una storia eoliana” un libro per immagini di Maria Emilia Sbarigia. La storia d’amore comincia una notte di San Lorenzo (l’anno non è importante) e si snoda tra romanticismo e rivendicazioni di autonomia femminile, tra tradizione e innovazione in un susseguirsi di “quadri” che rappresentano i protagonisti ma anche il paesaggio eoliano, vero “ co- interprete” del libro.

La storia è raccontata in versi, scritti dall’autrice, che ha raccontato ad un pubblico divertito e un po’ incantato di aver preso ispirazione dai libri di Macrina Marilena Maffei sulle donne di Alicudi e altri documentati eventi e di essersi divertita molto a scrivere e dipingere persone e cose, ispirata dall’amore e dalla lunga permanenza a Salina, la sua isola del cuore. Il libro si chiude con un’immagine ironica e affettuoso dei due interpreti e con i ritratti, magnificamente dipinti, di tutti gli amici che hanno dato “una mano d’aiuto” alla stesura del libro. Personalmente ho apprezzato molto il mio ritratto! E sono felice di ricordare che tutto è cominciato nel 2022 con una bella mostra delle opere di Maria Emilia nello spazio di Madeinsalina, Magazzini del porto. Ecco qualche immagine ma il libro bisogna comprarlo per goderne a pieno.