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Liberty Lines è lieta di annunciare che nel primo pomeriggio di ieri, la nave Cristina M, ha fatto il suo ingresso nel porto di Trapani, dopo un viaggio iniziato da 6 giorni e 1.800 miglia.

La nave, che proviene dalla cittadina spagnola di Vigo (affacciata sull’oceano Atlantico), dopo aver completato con successo tutte le prove a mare è stata consegnata all’armatore che ne ha disposto l’immediato trasferimento in Italia con l’obbiettivo di inserirla in linea appena possibile.

Cristina M è una innovativa nave ibrida veloce, la seconda al mondo del suo genere (dopo la sorella “Vittorio Morace”), capace di navigare in modalità totalmente elettrica ad una velocità di 10 nodi per circa 30 minuti in prossimità della costa e poi ricaricare le batterie durante la navigazione in mare aperto quando l’unità è spinta dai motori termici e raggiunge velocità superiori ai 30 nodi.

Si completa così, a distanza di soli 21 giorni dalla nave gemella “Vittorio Morace”, il trasferimento della seconda unità delle 9 commissionate al cantiere spagnolo Astilleros Armon con l’obbiettivo di rinnovare una parte significativa della flotta di Liberty Lines entro l’estate dell’anno 2026.

Avendo in programma di ricevere anche la terza unità ibrida veloce nell’arco delle prossime settimane, la Compagnia rimane quindi in attesa della documentazione finale che le consenta l’impiego in linea delle nuove navi tra la Sicilia e le isole.

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Ancora disagi nei trasporti marittimi: Federalberghi Isole Eolie chiede soluzioni concrete e immediate per non aggravare i danni
La situazione dei trasporti marittimi a mezzo navi tra Milazzo e le isole Eolie continua a destare preoccupazioni tra cittadini e operatori turistici. A rilanciare la questione è Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole Eolie, che – in una nota inviata ieri a tutti gli Enti e soggetti interessati con in testa il Presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e l’Assessore Alessandro Aricò - denuncia gravi disservizi e aumenti tariffari che penalizzano sia i residenti che i turisti.
 
Capacità insufficiente e ritardi: una combinazione insostenibile 
I problemi principali riguardano l’insufficiente capienza dei mezzi di trasporto attualmente in servizio e i frequenti ritardi. Molte delle navi sono ormai obsolete e non riescono a soddisfare la domanda crescente, soprattutto durante la stagione turistica. Ad esempio, la motonave Antonello da Messina, varata nel 1978, ha una capacità limitata a 70 auto, mentre la Filippo Lippi, varata nel 1990, può trasportarne solo 76. La recente sostituzione della Pietro Novelli (capacità di 106 auto) con la Antonello da Messina ha quindi aggravato i disagi anche perché l’Isola di Stromboli (168 auto) risulta – nonostante ci si trovi nel pieno della stagione turistica - ancora in cantiere. 
Inoltre, i continui ritardi, dovuti a problemi tecnici, cambi nave e operazioni di manutenzione e buncheraggio, stanno creando enormi difficoltà. Negli ultimi giorni, si sono registrati ritardi significativi: il 12, 13, 15, 16, 17, 18, 19 e 20 giugno hanno visto ritardi fino a 2 ore e mezza, causando un vero e proprio caos.
 
Tariffe alle stelle sui mezzi in convenzione ministeriale: un problema inaccettabile
Non bastassero i problemi operativi, Federalberghi sottolinea anche gli aumenti esorbitanti delle tariffe. Da giugno 2022 a dicembre 2022, le tariffe sono aumentate per un totale del 56% e così permangono a tutt’oggi. Questi rincari pesano gravemente sul costo della vita nelle isole e scoraggiano i turisti, in particolare quelli che viaggiano nei weekend o per brevi soggiorni.
Le Richieste di Federalberghi
 
Di fronte a questa situazione critica, Federalberghi Isole Eolie chiede interventi immediati. Le principali richieste sono:
1. Accelerare la messa in linea della motonave Isola di Stromboli o di altri mezzi adeguati.
2. Rigenerare e integrare il parco Navi, con nuove soluzioni da implementare nel rinnovo della convenzione regionale, prevista per settembre 2024.
3. Reperire le risorse necessarie per fronteggiare gli insostenibili aumenti tariffari.
4. Istituire un tavolo permanente di confronto con tutte le parti interessate, per trovare soluzioni rapide e concrete.
 
Christian Del Bono ha ribadito l'urgenza di migliorare la qualità dei servizi marittimi per garantire il benessere delle comunità locali e supportare il turismo, vitale per l’economia delle isole.
Qui il testo completo della nota: https://bit.ly/4c5qcCa

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