di Barbara Vergnano
Tra tombolate, dolci tipici e musica, il Natale salinaro è tutto dedicato alla convivialità e alla condivisione. A Santa Marina i festeggiamenti iniziano il 7 dicembre con l’animazione per i bambini, già molto eccitati per il luminoso albero di Natale allestito nella piazza Santa Marina davanti alla Chiesa al porto. Seguiranno l’abituale mercatino artigianale in Piazza Monsignor Paino, tempo permettendo, serate a tema e Tombolate. A Lingua la storica “ciappuliata” molto amata e molto frequentata dai paesani: un antico gioco di abilità con i sassi di mare. A seguire sagra del dolce con premiazione e per finire concerto della banda locale. Insomma una volta tanto tutte le manifestazioni e le iniziative sono dedicate ai paesani, le feste natalizie sono un’occasione per ritrovarsi e ricordare le tradizioni, che ci riportano all’identità dell’isola. In quest’occasione le differenze tra la vita sull’isola e quella nelle grandi città emerge con forza. In tutte le città italiane di celebra il Natale, non solo come festa religiosa, ma anche di famiglia e di amicizia. Ma in una piccola isola queste feste assumono un ruolo più di sostanza. Il turismo qui la fa da padrone per molti mesi all’anno, cambiando ritmi e priorità degli isolani.
È dunque di fondamentale importanza riprendere la vita di paese, rallentare i ritmi e incontrarsi, parlare, scherzare e fare cose insieme con ricordi e sentimenti comuni. Il pericolo che incombe su luoghi così affascinanti e sublimi è proprio quello di perdere l’identità e sottostare alle regole del business. Ben vengano quindi le iniziative legate alla comunità e alla loro storia. Anche gli altri due comuni Malfa e Leni organizzano eventi legati al Natale, come occasione per stare insieme. A Leni "vasteduzzi e spicchiteddi" sono preparati dalle donne come tradizione comanda e il 29 dicembre c’è una premiazione dei migliori in gara. Ben tre alberi di Natale illuminano il paese. A Malfa come tutti gli anni tombolate, animazione per i bambini e atmosfere casalinghe. A giorni saranno pubblicati i programmi ufficiali per permettere a tutti di partecipare alle iniziative paesane. Salina non è tradizionalmente una metà turistica natalizia anche se potrebbe essere una scelta poetica e intensa decidere di passare questo periodo qui, soprattutto se si arriva con amici o con la famiglia. Temperatura mite, natura meravigliosa, colori magnifici: blu per cielo e mare, verde con macchie arancio per gli alberi di arance e un giallo intenso per quelli di limoni. Escursioni sulla montagna e passeggiate nei tre paesi, sul lungomare e sulle spiagge possono rigenerare il fisico e la mente. Ma attenzione, per fare questa scelta bisogna avere un gran bel rapporto con se stessi.
L'artigianato eoliano realizzato da Paola Di Giorgio che vale le poesie di Natale