Aggiornamento - Dopo i controlli la nave è ripartita. E ripulirà anche l'isola di Panarea dai rifiuti considerato che il traghetto della Green Fleet è in manutenzione.

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Lipari - Dopo la "Laurana", nuova avaria per una nave della Siremar alle isole Eolie con le proteste degli isolani. E’ accaduto nel cuore della notte all’Antonello da Messina. La nave era partita alle 21 da Milazzo diretta a Vulcano a Lipari con isolani e turisti a bordo, oltre che con diversi mezzi pesanti e auto. Da Milazzo a Vulcano la navigazione era stata tranquilla, nonostante il mare alquanto agitato. Giunta a Vulcano c’è stata l’avaria con il malumore della gente.

Informati la guardia costiera ed i piloti, il tenente di vascello dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari Mario De Bellis ha inviato la motovedetta, così come il comandante Gaetano Saltalamacchia ha “dirottato” la pilotina per dare assistenza al traghetto della Siremar. La nave così a velocità ridotta ha proseguito il viaggio verso Lipari dove invece delle 23,30 è giunta con 90 minuti di ritardo, quando è attraccata nella banchina di Sottomonastero dove è rimasta per i primi accertamenti. A bordo per di piu’ vi era anche una donna in gravidanza.

Stamane sospesa la corsa straordinaria che doveva effettuare per Panarea e Stromboli i cui abitanti sono privi di collegamenti da alcuni giorni. Le isole comunque sono collegate dagli aliscafi della Liberty Lines. La Laurana – come programmato – effettuerà la corsa speciale per Alicudi e Filicudi isolate da alcuni giorni. Anche le due isole sono collegate dai “veloci mezzi”.

di Ettore Resta

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22 APRILE 2022

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