Presso il lounge bar di Porto Bello, si è tenuto l’incontro “La foresta sommersa di Salina”, organizzato da Blue Marine Foundation in occasione della chiusura della terza edizione della summer school internazionale ‘Ecologia e funzionamento delle praterie di Posidonia oceanica’.
La summer school è supportata da Blue Marine Foundation con la supervisione scientifica della Stazione Zoologica Anton Dohrn (Napoli), dell’Istituto Spagnolo di Oceanografia (IEO-CSIC), dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS) e il supporto logistico in mare del centro immersioni locale Amphibia.
L’incontro alla scoperta delle praterie di Posidonia oceanica di Salina ha visto la presenza dei responsabili scientifici della summer school.
La Posidonia oceanica è una pianta marina presente esclusivamente nel Mar Mediterraneo. È in grado di catturare CO2 dall’atmosfera e svolge un ruolo fondamentale nella regolazione dell’equilibrio ecologico del mare e nella lotta ai cambiamenti climatici. Ecco perché è importante studiare questi ambienti e adottare strategie per la conservazione di queste foreste sommerse.
La summer school anche quest’anno ha coinvolto giovani laureati e dottorandi provenienti da diverse università italiane e straniere.
A Panarea si è tenuta inoltre la 7° edizione della Summer school sugli ‘Hydrothermal vents', fumarole sommerse che svolgono un ruolo unico per lo studio della crisi climatica e sul ruolo della Posidonia oceanica nei processi di mitigazione.