Vulcano – A Vulcano tour de force della ditta incaricata dalla giunta Giorgianni per le misurazioni anti gas nelle abitazioni ubicate nell'area portuale.
La ditta Fagor Consulting di Rosario Garozzo di Acireale percepirà 1600 euro al giorno piu' iva.
Sono state già rilevate le case di una cinquantina di famiglie e non sono state accertate criticità. Anche le stazioni mobili dell'Ingv e dell'Arpa, riportano dati nella normalità. Ora si è in attesa dei valori che riguardano i cinque nuovi punti dell'isola verificati dai vulcanologi.
Venerdì 31 dicembre sarà effettuato un altro screening in attesa che vengano montate altre due stazioni mobili dell' Arpa. Al momento resta in vigore l'ultima ordinanza emessa dal sindaco Marco Giorgianni che ha permesso a quasi tutte le famiglie di rientrare nelle loro case situate da Porto Levante a Sotto Lentia fino all'istimo di Vulcanello, eccezione fatta per alcune persone ritenute fragili e con problemi respiratori.
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Dopo le preoccupazioni manifestate dal capo della Protezione civile, il sindaco Marco Giorgianni non perde tempo e ha fatto iniziare subito le misurazioni del gas nella zona rossa. I controlli riguardano soprattutto le abitazioni dove da qualche giorno sono rientrare gli abitanti dell’isola. Il monitoraggio Indoor riguarda in prevalenza le case situata nella zona di Porto Levante e riguarda essenzialmente i valori del Co2. Le misurazioni continueranno per tre giorni a tappeto con report al Sindavo Giorgianni che saranno giornalieri.
Vulcano: verifiche livelli gas nelle case della zona rossa
A Vulcano dopo le preoccupazioni manifestate dal capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, il sindaco Marco Giorgianni ha avviato le misurazioni del gas presente nella zona rossa. I controlli riguardano le abitazioni dove da qualche giorno sono rientrati gli abitanti dell’isola. Il monitoraggio interessa in prevalenza le case situate nella zona di Porto Levante e riguarda essenzialmente i valori di Co2.
Le misurazioni continueranno per tre giorni, con report che saranno giornalieri. La Protezione civile aveva contestato la decisione del sindaco Giorgianni di far rientrare nelle case gli abitanti della zona rossa che è ancora interessata dal rischio gas, anche se negli ultimi giorni è stata registrata una diminuzione dei valori.(ANSA)
L'intervento. La Cava "Ci rivolgiamo al Prefetto che ha mostrato grande sensibilità verso la nostra comunità, alla Protezione Civile affinché, con un atto di bontà ci considerino persone che vedono seriamente in pericolo la stagione turistica 2022..."
di Sergio La Cava
Come sappiamo da qualche mese c'è una emergenza Vulcano che seguendo le indicazioni di Ingv e Protezionebcivile ha portato alla emissione dell'ordinanza del sindaco che ha allontanato la popolazione dalle abitazioni di Vulcano porto nelle ore notturne.
La popolazione fortunatamente non si è accorta di nulla, in quanto la presenza di strumenti di controllo con relative persone addette è stata se non nulla, direi minima.
Siamo stati tutto il periodo di vigenza dell'ordinanza ad attendere che arrivassero le 4 postazioni fisse promesseci ma, forse per non farci pesare la situazione, non le hanno installate..
Abbiamo atteso di conoscere quale fosse l'impatto di queste emissioni, sapientemente misurate dall'Ingv sul cratere a 400 mslm, sulle case, dunque a livello del suolo, ma invano, anche qui credo per non farci preoccupare.
Sino a quando il Sindaco non ha deciso in autonomia di effettuare le tanto agognate misurazioni nelle case in questi gioni con risultati che al momento sembrano più che rassicuranti.
Credo che se eravamo in emergenza la conseguenza naturale,sin dal giorno successivo alla dichiarazione di allerta gialla sarebbe stata quella di essere invasi da controllori e scienziati, da misuratori e da macchinari.
Ci domandiamo,come mai tutto questo non si è visto?
La popolazione per quanto esigua non numerosa, credo meriti rispetto e spiegazioni.
La popolazione vive di attività per lo più estive ed ha bisogno di sapere, ha bisogno di veicolare ai tour operators e a tutti i potenziali ospiti che la situazione è tranquilla.
Nessuna riunione puntualmente tenuta dal sindaco ha visto la presenza di Ingv e Protezione civile.
Ci rivolgiamo al Prefetto che ha mostrato grande sensibilità verso la nostra comunità, alla protezione civile nazionale e regionale affinché,con un atto di bontà (non vorrei dire commiserazione) considerino questa comunità come una comunità di persone che vede seriamente in pericolo la stagione 2022 già appesantita dalla pandemia che a quanto pare non da tregua.
Se di emergenza si tratta si facciano arrivare i fondi per le apparecchiature necessarie e per le infrastrutture che servono in caso di evacuazione.
In caso contrario abbiate la bontà di esternare con la massima risonana mediatica che Vulcano è una isola, si monitorata, ma tranquilla e vivibile.
Non possiamo più assistere a questo scempio di notizie a mezzo stampa e telegiornali molte volte amplificate con dovizia di falsità per rendere più redditizia la notizia.
Noi non ce lo possiamo permettere.
Le nostre vite, i nostri sforzi, sono tutti la ed è avvilente stare in emergenza sulla carta senza che nessuno muova un dito per monitorare l'emergenza.
Grazie al sindaco a questo punto è doveroso, considerato che a novembre abbiamo rischiato l'evacuazione totale.
Al presidente Musumeci chiediamo una forte spinta verso la soluzione di una situazione che sta creando ansie e paure.
Al sindaco di andare avanti nella strada di prudenza ma fermezza intrapresa.
Non siamo una popolazione di aspiranti suicidi, se davvero si prova che non si può stare nelle case ce ne andremmo un minuto dopo ma a quanto pare non è così...
Alicudi, scossa di terremoto
Alicudi - Scossa di terremoto al largo dell'isola.
E' stata alle 3 e 16, di magnitudo 2.3 ed è stata registrata dall'Ingv di Roma.
L'ipocento è stato in mare a 9 chilometri di profondità.