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Un cerchio che si chiude. L’attore toscano Vincenzo Bocciarelli consolida il suo rapporto con la Sicilia, scegliendo la Valle dei Templi di Agrigento per il suo prossimo spettacolo. Negli anni Novanta e negli anni Duemila ha recitato in tutti i luoghi antichi dell’Isola, da Taormina a Siracusa, da Segesta a Tindari, e nel 1996 ha portato il suo teatro allo Spasimo di Palermo, uno spazio fuori dal tempo. Mancavano le suggestioni dell’antica Akragas e la prossima settimana il vuoto sarà colmato: Bocciarelli reciterà ai piedi del Tempio di Giunone, grazie alla tenacia di Serenella Bianchini, autrice, regista e interprete di «Senza Limite», che andrà in scena in prima nazionale in due serate, ad Agrigento il 25 agosto e il giorno prima a Naro, in un altro dei luoghi incantati della Sicilia, il Castello dei Chiaramonte.

Vincenzo Bocciarelli comincia la sua attività giovanissimo, da allievo di Giorgio Strehler, del quale quest’anno si ricordano i cent’anni dalla nascita. La performance siciliana sarà proprio dedicata al fondatore del Piccolo Teatro di Milano. Successivamente è stato allievo e attore protagonista in diverse produzioni teatrali firmate da Giorgio Albertazzi. Bocciarelli ha recitato e lavorato per produzioni internazionali di teatro, cinema e televisione, in Italia e all’estero, soprattutto in India, dove è molto apprezzato.

«Per me è davvero una grande emozione tornare a recitare in Sicilia – dichiara Vincenzo Bocciarelli - da dove ho tratto forza e ispirazione agli inizi della mia carriera, quando accanto a grandi nomi del teatro come Valeria Moriconi, Giorgio Albertazzi, Irene Papas, Roberto Herlizkca, Riccardo Garrone, solo per citarne alcuni, ho condiviso i più importanti teatri di questa terra come il Teatro Antico di Taormina e il Teatro Greco di Siracusa. Ma anche Tindari e Segesta. Mi mancava la Valle dei Templi di Agrigento, dove non vedo l’ora di debuttare. Bocciarelli ricorda anche che il suo primo ruolo da protagonista lo ha recitato a Palermo, nell’«Eliogabalo» di Antonin Artoud (1996), allo Spasimo.

«Senza Limite» è un viaggio sensoriale fatto di suoni, parole e interpretazione. Un percorso evocativo che trasforma il momento di crisi dal quale tutti proviamo a uscire, dopo oltre un anno di restrizioni e sofferenze, in una grande opportunità per crescere e dimenticare i nostri freni mentali, provando ad andare appunto oltre i limiti. «Ho deciso di aderire alla proposta di Serenella Bianchini – spiega Bocciarelli – perché ritengo che risponda a molti quesiti sul momento difficile che stiamo vivendo. Sono certo che avrà un impatto emozionale molto forte sul pubblico».

Non mancheranno i monologhi e gli attimi di teatro nel teatro, quasi un omaggio a Luigi Pirandello, considerato sempre come il padrone di casa ad Agrigento. «Il mio amore per la Sicilia – anticipa Bocciarelli, che di quest’opera è interprete e coautore – sarà sottolineato anche attraverso la lettura di una novella dello scrittore palermitano Andrea Giostra. Ho già avuto modo di interpretare i suoi testi nel mio spettacolo realizzato durante il lockdown 2020, il “Bocciarelli Home Theater”, che ha avuto un buon successo di pubblico e una grande attenzione da parte della stampa nazionale».

«L’opera teatrale – spiega Serenella Bianchini, figlia dell’antropologo Gerlando, autore di numerose scoperte della preistoria siciliana sul territorio agrigentino - prevede un incipit che conduce lo spettatore verso l’inizio primordiale, dove tutto è amore. È il percorso dell’anima che grida al silenzio che circonda l’uomo, alla paura che scardina le certezze della vita. E che dona quell’energia primitiva conservata in un codice, quello maschile e quello femminile, rigeneratrice della verità scritta dentro di noi, essendo l’uomo il centro dell’universo nell’espressione di Dio».

Testi e musiche originali a cura di Serenella Bianchini. Le due serate vedranno l’esibizione dell’ensemble «Notevoli Note» diretta da Paolo Padalino e composta da Sabrina Ciliberto (pianoforte), Mauro Patti (percussioni) e Stefan Mircea Cutean (flauto). Le voci liriche saranno quelle di Diana Vassallo (soprano) e Christian Chiapperini (baritono).

Le rappresentazioni cominceranno alle 21. L’ingresso è gratuito, fino a esaurimento posti. Nel rispetto delle norme sul distanziamento, saranno disponibili 100 posti a Naro e 500 alla Valle dei Templi. Serenella Bianchini ringrazia per il contributo gli sponsor Cantina Marchesi di Rampagallo, Moncada energy-group, Graceffa costruzioni calcestruzzi e Majorca bridal Showroom

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