L’Istituto Antonello non è solo scuola, ma sede di ricerca continua e fabbrica di eccellenza. Mancano pochi giorni, infatti, al lancio delle linee di dolci per il Natale, interamente realizzate dagli studenti, sotto la guida dei professori: Pastry and Art, con il panettone e Chocolates and Art con i cioccolatini.
Il progetto intende creare una sinergia tra gli indirizzi dell’Istituto, che hanno realizzato non solo il prodotto dolciario in sé, ma anche il packaging, progettato dall’indirizzoGrafico. Panettone e cioccolatinisi potranno acquistare tramite prenotazione sul portale web dell’ Istituto
A raccontarci l’evoluzione dell’idea che vede coinvolti gli studenti dell’Antonello è stato il professore di pasticceria Nino Iannazzo.
Un progetto che verrà portato anche fuori dall’Italia: «Per il panettone – ha spiegato il prof. Iannazzo – abbiamo richieste anche dall’estero: verrà, infatti, mandato in un ItalianStore a Londra».
Il panettone è il prodotto al quale l’Istituto lavora da più tempo: ben tre anni. Uno studio che ha portato alla realizzazione di quattro formule.
«Stiamo per mandare in produzione i nostri panettoni, che avranno ben quattro formule diverse – ha raccontato il professore: quella classica, con uvetta passa e canditi, quella al cioccolato belga, una tiratura limitatissima al gusto pistacchio di Bronte, da donare alle Istituzioni e ai nostri partner, infine ma non meno importante il panettone al bianco e nero, metà panna e metà cioccolato, sormontato da due bignè, uno per ogni gusto».
Il panettone è il prodotto che ha richiesto maggiore ricerca: «Abbiamo iniziato quasi per scherzo, anche perché parliamo dei prodotti più complicati della pasticceria. Ci si misura con una serie di tecnicismi legati alla conoscenza, che però non ci hanno scoraggiato. In genere, però, all’Antonello indietreggiamo solo per prendere la rincorsa. Nell’arco di tre anni pensiamo di aver confezionato un prodotto di eccellenza».
Il frutto di questo secondo progetto, che verrà lanciato insieme al panettone questo Natale, sono “I figli di Eolo”: una scatola con 7 tipi di cioccolatini, ognuno ispirato a una delle Isole Eolie e realizzato con prodotti del territorio.
«Ci teniamo a scegliere prodotti del nostro territorio – ha spiegato Iannazzo – soprattutto in questo periodo, nel quale dobbiamo sostenere il più possibile produttori locali».
I 7 gusti dei cioccolatini saranno:
Lipari, alla Malvasia; Vulcano, al peperoncino; Salina, con cappero candito; Stromboli, con caramello salato; Alicudi, all’anice; Filicudi, con fichi canditi; Panarea, agli agrumi.
La particolarità delle due linee è che la progettazione e la produzione è realizzata interamente dall’Istituto, con la finalità di formare gli studenti.(mestyle.it)