di Enzo Compagno*

Sono state donate all'ospedale di Lipari 1.500 mascherine chirurgiche dal Rotary club di Lipari. A nome della Direzione dell'Asp e mio personale ringrazio i soci per il gradito dono e per la vicinanza espressa al presidio ospedaliero in questo difficile momento.

*Direttore Sanitario Ospedale

Nella foto con il dottor Giovanni Noto

L'INTERVENTO

di Aldo Natoli

Quando sento parlare il Governo ed il Comune di riapertura delle attività turistiche mi assale un’ovvia preoccupazione! Da quando è arrivato il coronavirus in Italia in ottemperanza alle disposizioni del Governo e del Comune ho chiuso il mio studio tecnico, e così anche i miei colleghi. Tra l’altro il nostro lavoro si svolge con un continuo confronto con l’Ufficio Tecnico del Comune, con La Soprintendenza BB.CC.AA., con il Genio Civile e con il Catasto. Tutti Uffici che comunque non ricevono! Ed è giusto che sia così! Andare a Messina non credo che in questo periodo sia molto prudente!!!
Da giorni sento parlare sia il Governo che il nostro Sindaco e qualche Assessore di probabile apertura delle attività Turistiche (mi riferisco ad Alberghi, Residence, Affittacamere,etc.)
Questo significa che a Lipari dovranno inevitabilmente arrivare Milanesi, Veneti, Romani, Napolitani, Palermitani, Messinesi, Francesi, Tedeschi, Inglesi, etc. Alcuni sono anche proprietari di case! Poichè provengono tutti, o quasi, da zone rosse che più rosse non si può li mettiamo tutti in quarantena???
Mentre il Governatore della Campania in caso di apertura delle attività lombarde e veneti preannunzia la chiusura dei propri confini, noi, se quanto si vocifera risponde al vero, li apriamo!
In questo caso non possiamo fare altro che affidarci a San Bartolomeo!!!