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Una eccellente espressione eoliana.
Francesco Fenech, il famoso produttore di vini eoliani, grazie ad un amico giornalista ha realizzato questo video con la poesia del grande professore-storico Giuseppe Iacolino. Si tratta di storia di Eccellenza.
"Io - ricorda il commendatore Francesco Fenech - ero stato rimandato in latino ed andavo in estate a ripetizioni da lui ed a forza di ripetermi i versi, la metrica e la ritmica giusta, fece questa poesia "Me Frati Ulisse" dedicata alle persone.
Fu premiata al 1° posto per la festa di S.Bartolo tanti anni fa ed io ho fatto in suo onore questa recitazione...
VIDEO
Meteo&Babbio da palermo in linea Daniele Billitteri
di Daniele Billitteri
Torna il verde sulla Sicilia Meteo del uichend
E’ stata dura ma adesso il tempo sta migliorando dappertutto. Domani ultimi residui di vento e pioggia solo nelle zone di Catania, Ragusa e Siracusa, le uniche sulle quali la Protezione Civile Regionale ha messo il colore giallo. Per il resto è verde. Adesso però si contano i danni che soprattutto nelle zone costiere del Catanese e del Siracusano sono stati abbastanza consistenti. Per fortuna di tratta solo di danni alle cose e non alle persone.
A Palermo è caduto il Ficus Magnolie all’angolo tra il viale Piemonte e la via Delle Magnolie, un albero antichissimo, amatissimo dai palermitani. E’ quello che ha sollevato il marciapiedi con le sue radici al punto che negli anni passati hanno dovuto costruire una passerella di ferro e di legno per consentire il passaggio dei pedoni senza rischi. Ieri mattina è crollato anche se non c’era particolarmente vento. L’albero ha invaso e bloccato il viale Piemonte e si è abbattuto su un’auto a bordo della quale c’erano un uomo e suo figlio. Illesi per miracolo.
Ma già imperversano le polemiche sulla scarsa manutenzione di un albero che mostrava, dicono gli esperti, tutti i segni del precariato.
Domani e domenica a Palermo il tempo sarà abbastanza buono con cielo parzialmente nuvoloso ma con il sole che si farà vedere in più di un’occasione. Il vento di domani sarà di Levante ma domenica verrà da Nord e sarà Tramontana. Le temperature, sia domani che domenica, saranno comprese tra 8 e 14 gradi. Cioè il nostro inverno “amico”. Tante belle cose. Migliorate.
Lipari, è deceduta la signora Maria Manfrè vedova La Greca
Malfa - Ancora prestigiosi riconoscimenti per il produttore di vini Francesco Fenech.
Ha vinto il Mongolino d'oro ed anche il Maddalena Smeriglio di'Argento al Mondial des Vins Extremes 2022.
Questa la nota ricevuta.
Con la presente siamo lieti di informare che è stata pubblicata, sul sito http://www.mondialvinsextremes.com/news/risultati-del-mondial-des-vins-extremes-2022 la lista dei vini premiati e dei premi speciali assegnati al Mondial des Vins Extrêmes 2022.
Dei 831 vini iscritti, presentati da 301 aziende provenienti da 24 paesi, 265 sono stati i vini selezionati e a riscontro dell'alta qualità dei vini, come confermato unanimemente dai 45 degustatori internazionali, sono state assegnate complessivamente 23 Gran Medaglie d'Oro, 181 Medaglie d'Oro e 61 Medaglie d'Argento.
Si ricorda che come previsto dal regolamento internazionale OIV sono stati premiati solo il 30% dei vini iscritti.
Nei prossimi giorni, le aziende premiate riceveranno il diploma (in formato PDF) ed il bollino raffigurante la medaglia vinta da utilizzare esclusivamente sul web.
Nel ringraziarVi, a nome di tutto il Comitato Organizzatore, per la vostra partecipazione al Concorso, che anche quest'anno ha visto un'edizione da grandi numeri, colgiamo l'occasione per porgere i più cordiali saluti.
Al commendatore Francesco Fenech i complimenti del Notiziario per il prestigioso riconoscimento a livello internazionale
Cos’è il Mondial des Vins Extremes
Le degustazioni sono avvenute da parte della giuria dei vini partecipanti al Mondial des Vins Extremes 2022. Un concorso rivolto ai vini ottenuti da viticoltura eroica, promosso dal Cervim con il patrocinio dell’OIV e l’autorizzazione del MIPAAF che quest’anno giunge alla 30esima edizione. Un compleanno importante, per una manifestazione che accende i riflettori sulla viticoltura eroica italiana e non solo. Le etichette partecipanti, infatti, provengono da tutto il mondo, con alcuni Paesi new entry ed altri, ormai, tra i partecipanti storici.
Come si legge nel sito ufficiale del Mondial des Vins Extremes 2022, il concorso è “l’unica manifestazione enologica mondiale specificamente dedicata ai vini prodotti in zone caratterizzate da viticolture eroiche”. Ad organizzarlo, il Cervim, Centro di Ricerca, Studi, Salvaguarda Coordinamento e Valorizzazione per la Viticoltura Montana, un organismo internazionale che ha come scopo proprio quello di promuovere e salvaguadare questo speciale tipo di produzione.
Ogni anno, una giuria tecnica seleziona “i migliori vini frutto della viticoltura estrema”. Questo, “con la finalità di promuovere e salvaguardare le produzioni di piccole aree vitivinicole che si caratterizzano per storia, tradizione e unicità, di grande valore ambientale e paesaggistico dove si coltivano soprattutto vitigni autoctoni”.
NOTIZIARIOEOLIE.IT
31 MARZO 2021
L’intervista del Notiziario a Francesco Fenech, il “nettareroico”. L'intervento
di Francesco Fenech*
Io che vivo di vino non mi sento in una botte di ferro. Attraverso l’Italia, col mio camioncino e il mio amico Artur, consegno personalmente le mie creature in bottiglia da Palermo a Bolzano per il piacere di conoscere in che …palato finiscono. Con l’occasione passo a Castellamare a salutare il mio amico enologo e lui mi fa ammirare il mare che luccica. Respiro il piacere di tutti e li riporto nella mia azienda agricola Bio di Malfa ormai uno dei comuni più interessanti d’Italia. Per questo mi spremo giornalmente, con l’intento di essere sempre più puntiglioso per rendere i miei ospiti sempre più partecipi alla vita e alla storia mia e del mio vino ormai riconosciuto l’eccellenza della tradizione di famiglia.
La degustazione “esperenziale” fa ormai parte del souvenir delle Eolie. E’ l’occasione di far partire gli ospiti col gusto del nostro territorio dove storia, sacrifici e prodotti si sposano a meraviglia. Saper raccontare la vita di un tempo, suscita gelosia e crea fastidio a chi vive di prodotto fine a se stesso. Senza l’anima che parte dall’infanzia, dai bagni alle spiagge bianche, dai maestri di musica fino al gusto della mia terra che io non calpesto ma accarezzo come quando ho iniziato a pigiare l’uva con i miei “peduzzi” del tempo mentre preparavo le botti riempendole d’acqua di mare che dava eternità al sapore. Il caso di dire che si lavorava e si lavora con la testa, le mani e i piedi.
*Il Malvasio
GIRO DI HORIZON DEI VINI LIQUORI!
Svizzera, Spagna, Italia, Canada, Germania, Ungheria, Grecia, Cile, sono ovunque!
Lontano dalle idee ricevute come questi vini sarebbero troppo ricchi da gustare, oggi i produttori si adoperano per proporre cuvée perfette dove l'acidità contro bilancia la ricchezza del vino. Questo dà sorprese molto belle e una diversità gioiosa.
Per questo mese festivo in cui possiamo stupire con accordi di piatti e vini, abbiamo chiesto a chi li produce di parlarcene... Parola ai produttori!
Grazie a Cave Marie-Thérèse Chappaz Jorge Ordó ñez Selections Petrakopoulos Wines Demeter Zoltán Pincészet-Tokaj Felsina e Francesco Fenech per aver risposto alle nostre domande.
Valade & Transandine
Partenza col botto per i vignaioli indipendenti a Piacenza Expo. Tanti con il calice in mano per la decima edizione del Mercato dei Vini che ha aperto i battenti sabato 27 novembre.
Fino a lunedì 29 sarà possibile fare un giro d’Italia – e non solo – grazie a 674 cantine presenti negli spazi espositivi di Piacenza Expo. Dalle Eolieil rappresentante è Francesco Fenech di Malfa.
Saranno infatti ospiti della manifestazione due rappresentanti dei Vignerons Indipéndant francesi e 3 delegazioni di produttori ospiti, provenienti dalla Bulgaria e dalla Slovenia, così come la federazione italiana olivicoltori indipendenti.
A Piacenza, si conclude oggi uno degli appuntamenti più attesi dai winelovers, con oltre 600 produttori da tutta Italia e non solo. Tra i presenti anche Francesco Fenech di Malfa che oltre a far gustare vini e malvasia, ha mostrato anche un bel casco di banane cresciute nella sua terra.
Vignaioli che curano le loro vigne e il loro territorio, seguendo la produzione del loro vino e sostenendo una figura, quella del produttore, profondamente legata a radici contadine e artigianali di custode di un territorio: sono le linee guida che accompagnano i vignaioli Fivi, guidati da Matilde Poggi, che si sono riuniti, a Piacenza, al Mercato dei Vini e dei Vignaioli Indipendenti n. 9.
Si tratta di uno degli eventi più attesi dai winelovers d'Italia, una tre giorni che è stata dedicata a tutti i vignaioli Fivi, che hanno raggiunto quest’anno il numero record di 626 espositori provenienti da ogni Regione. Partecipazione speciale di tre vignaioli indipendenti francesi, provenienti dalla Champagne, dal Rodano e dalla regione della Charente.
