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di Serena Guzzone

Si è svolta la 26esima edizione del La Rotta del Cappero e della Malvasia. La manifestazione è stata organizzata dallo Y.C.C.O. , lo Yacht Club di Capo D’Orlando, con il patrocinio del Comune di Santa Marina Salina. Trenta le imbarcazioni con circa 150 partecipanti sulla linea di partenza con direzione il traguardo posto in prossimità del faro di Gelso, circa 22,4 miglia nautiche. Il vento leggero di nord-ovest ha condizionato il passo della veleggiata, svolta in una cornice incantata delle Eolie in una giornata calda e soleggiata decisamente estiva.

Primo al traguardo Veronike di Giacomo Lo Vetro del NIC di Catania che ha tagliato la layline alle 14.23, incassando cosi anche il primo posto in classe 4. Secondo nella medesima classe Dimmi di Si del messinese Piero Spadaro della Motonautica di Messina, terzo classificato Sagapò di Ioichen Seifert, armatore tedesco.

A guidare la classe 3 (da mt 11,11 a 13,50) Emile Gallè di Guido Battistoni del LN Messina, secondo classificato Profilo di Uccio Giuffrè del Minerva di Reggio Calabria e terzo posto per Frank di Franco Badessa della LN di Milazzo.

Primo posto in classe 2 (mt. 9,41 a mt. 11,10) all’ormai consueto Freedom di Luca Cipriano del circolo Costa Ponente, secondo al pluripremiato armatore Peppe Fornich con Aigylion-Sagola dello Yacht Club di Favignana e terza Kika di Franco Fulci della LN Milazzo.

Il podio della classe 1 (fino a mt 9,40), vede trionfare l’imbarcazione più piccola della flotta, il MiniTransat del messinese Filippo Lavafila di soli 6 metri e 50, secondo classificato a L’Or du Temps di Christian Corrieri della LN Lipari e terzo Utopia di Leone Calabrò della LN Milazzo.

Una menzione speciale è doverosa per il Premio Caffè Barbera intitolato allo spirito marinaresco assegnato all’imbarcazione Frank ed al suo equipaggio, per l’impegno svolto in collaborazione con l’AIDP di Messina-Milazzo nei progetti per l’integrazione dei disabili anche attraverso lo sport velico.

La premiazione si è svolta presso la frazione di Lingua alla presenza del Sindaco Domenico Arabia di Santa Marina Salina degli sponsor e di tutti gli equipaggi provenienti da Catania a Reggio C., ed anche esteri con velisti di città e versanti diversi, a testimoniare il forte richiamo esercitato da questo sport ed il successo in termini di adesione partecipativa ottenuto, tanto da confermare Capo D’Orlando ed il suo porto e l’YCCO, il nuovo promettente polo della vela siciliana.

Si continua sabato 4 domenica 5 per il secondo anno con il Velacup, notissima veleggiata itinerante organizzata dal Giornale della Vela nei porti più esclusivi d’Italia, per l’unica tappa qui al Sud ospitata dal Marina di Capo D’Orlando.(strettoweb.com)

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Un bosco verdissimo in una delle location più chic d’Italia, una sfida nell’isola di Vulcano. Apre il primo ristorante vegetariano delle Eolie, all’interno del Therasia Resort & Spa, struttura a 5 stelle che con il suo ristorante gourmet “Il Cappero” è il fiore all’occhiello dell’isola e non solo. “L’apertura è in programma per metà maggio – spiega il direttore della struttura Umberto Trani – mentre il resort cinque stelle aprirà le sue porte il 19 aprile con tante novità, soprattutto dal punto di vista culinario ed estetico”.
Con il vegetariano – che sarà immerso in un’area verdissima e ricca di specie vegetali – salgono dunque a quattro i ristoranti del Therasia Resort, che vanta già, oltre allo stellato “Il Cappero”, anche il ristorante “I Grusoni” e “Arcipelago”.
Chef del ristorante vegetariano sarà Andrea Vicario, classe 1992, nato a Lucera in provincia di Foggia, mentre a coordinare le attività sarà Giuseppe Biuso, da quattro anni executive chef al Therasia Resort Sea & Spa di Vulcano.
Ecco qualche dato interessante. In Italia, secondo il Rapporto Italia Eurispes 2018, il 6,7% è vegetariano, valore che risulta in crescita di 1,6 punti percentuali rispetto alla rilevazione fatta nel 2017. Un fenomeno in aumento a livello globale, facilitato non solo dall’interesse dei media sull’argomento ma anche da scelte personali ed etiche.
Il ristorante vegetariano del Therasia proporrà la formula del menu degustazione: c’è “l’Insalata Siciliana”, con finocchi, olive, salsa di lattuga, scalogno, arancia; “l’uovo…panella e crocchè”, uovo cotto a 65° con ceci e patata al limone; oppure lo “Spaghettone Rosso” con rapa rossa, menta, ragusano e tapioca”. Un menù degustazione ampio e ricco di prodotti del territorio che renderà ancora più speciale questo “bosco” di sapori. (strettoweb.com)

 

“Quanto sta accadendo in questi giorni nei porti siciliani da dove avvengono i collegamenti marittimi a singhiozzo con le nostre isole minori è inaccettabile. Lo è per i turisti che nel periodo estivo alimentano la nostra economia e lo è ancora più per i residenti che vedono assottigliarsi il diritto a dei collegamenti con la terraferma efficienti e continui. A cosa sono servite le audizioni con i sindaci delle isole minori e le aziende che garantiscono i collegamenti? Il Governo Regionale faccia rispettare gli impegni che le compagnie marittime hanno preso per assicurare il servizio”.

A dichiararlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Roberta Schillaci (nella foto) che, avendo incontrato i sindaci delle isole minori in questi giorni, ha depositato una interrogazione con la quale incalza il Governo Regionale a dare risposte sui collegamenti con le piccole isole siciliane. “Dato che le audizioni che facciamo in Ars non servono praticamente a nulla – spiega la deputata – si faccia in modo di restituire dignità al lavoro delle commissioni permanenti all’Ars. Abbiamo accolto le istanze dei sindaci e quindi degli abitanti di questi territori, ma la situazione dei collegamenti continua addirittura a peggiorare.

Occorre intraprendere un modello di sviluppo improntato a una adeguata pianificazione strategica del turismo, dove i collegamenti sono il principale settore che va attenzionato in quanto le Isole minori rappresentano l’asset strategico di un Isola a forte vocazione turistica. Si dice che la Sicilia dovrebbe vivere di turismo ma tutto questo a parole. Abbiamo accolto le idee dei sindaci, che in maniera puntuale, hanno anche suggerito soluzioni a costo zero. Se davvero dobbiamo vivere di turismo, si faccia subito qualcosa per risolvere il problema dei collegamenti e delle infrastrutture”– conclude Schillaci.(strettoweb.com) 

SI MUOVE ANCHE LA GIUNTA GIORGIANNI

 

di Davide Merenda*

Durante i numerosi contatti e le interlocuzioni dei giorni scorsi tra l'Amministrazione e la Liberty Lines, si è ricordato alla stessa compagnia di navigazione l'importanza che il servizio di trasporto marittimo riveste per la nostra economia e per la vita sociale degli abitanti delle nostre isole, e si è più volte chiesta una rapida soluzione ai problemi verificatisi nei giorni scorsi.

Visti i gravi disagi arrecati alla mobilità di numerosi visitatori e cittadini residenti, causati dal fermo di un numero eccezionalmente elevato di mezzi, verificatosi durante la settimana in corso, abbiamo chiesto alla compagnia di navigazione Liberty Lines di fornire una relazione urgente e dettagliata sulle cause che hanno comportato tali disservizi, e su quali misure intende adottare per evitare che situazioni di questo genere si possano verificare nuovamente in futuro.

*Assessore ai Trasporti

LE REAZIONI

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di Saro Venuto

Gentile Direttore
Ho letto la nota dell’ass.re ai trasporti del comune di Lipari e la nota del deputato regionale del M5S che risulta condivisibile sotto il profilo politico ma nella sostanza, ciò che interessa i cittadini, poco incide.
Chiedo all’assessore Merenda di pubblicare e/o precisare le condizioni contrattuali a cui il vettore Liberty Lines si è obbligato per l’esecuzione dell’affidamento del servizio di trasporto ovvero è interessante conoscere come viene regolata l’ipotesi di avaria di un mezzo che preclude la tratta imposta con i conseguenti tempi e modalità di sostituzione al fine di garantire il servizio.
Il disservizio ove posto in violazione di norme contrattuali impone il risarcimento.
Rimango in attesa di riscontro

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di Francesco Coscione

Condivido quanto esposto nella nota dall'avvocato Venuto che riguarda la Liberty Lines. Pare che il regolamento che la riguardi le consenta di non rispondere di nessun disservizio dovuto a ritardi o guasti o quant'altro. Chiaramente il monopolio porta a queste conseguenze. Ritengo,comunque, che qualunque regolamento interno di una compagnia di navigazione che svolge un servizio per il pubblico, debba garantire sempre e soprattutto il cittadino che ne fruisce, quando questo non avviene le autorità politiche e amministrative preposte hanno il dovere di intervenire per garantire coloro che li hanno eletti.

GIULIO CHINA SCRIVE AL VICE PRESIDENTE DELLA REGIONE GAETANO ARMAO

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di Giulio China*   

Se come riferito il Comune di Lipari non ha alcun compito di controllo sui servizi marittimi e dunque non è messo nelle condizioni di conoscere le norme contrattuali tra lo Stato, la Regione e le società di navigazione, è opportuno e dignitoso sopprimere l'assessorato comunale ai trasporti marittimi. Ritengo che l'amministrazione comunale abbia il dovere e l'obbligo di accertare che i finanzimaneti pubblici erogati siamo spesi correttamente senza bendarsi gli occhi dinnazi ai disagi che giornalmente i cittadini sono costrett a subire, specialmente durante la stagione invernale, anche a causa di un naviglio fatiscente ed inadeguato. L'amministrazione comunale ha il dovere di accertare che i finanziamenti pubblici vengano spesi correttamente, ragione per cui gli itinearia orari debbono soddisfare principalmente le varie esigenze della popolazione, dei residenti, poi quelle delle attività turistiche ed infine quelli delle società di navigazione. Per tali motivi gli itinerari orari debbono essere concordati e approvati dalle amministrazioni locali. Nel settore delle Eolie, soprattutto in questi ultimi anni, i servizi marittimii statali e regionali, hanno costituito invece un grave nocumento allo sviluppo sociale ed economico della popolazione residente e della stessa industria delle vacanze. E' dunque necessario che si intervenga affinchè sia il diritto alla mobilità sia ogni legittimo interesse economico venga turtelato e quindi esercitata ogni forma di controllo possibile sulle società di navigazione che svolgono servizi in concessione dallo Stato e dalla Regione. Con osservanza

*Reponsabile del Comitato Spontaneo dei Diritti del Cirttadino

di Saro Venuto

Gentile Direttore
Faccio seguito alla mia nota sul tema disservizi .
Ho letto con piacere alcuni interventi adesivi sia sul suo notiziario che su altre piattaforme .
Rilevo che ad oggi l’ass.re ai trasporti del Comune di lipari non è intervenuto a chiarire i termini contrattuali del servizio affidato alla Liberty Lines .
Io rimango ad attendere come credo tutti coloro che seguono il tema di cui ci stiamo occupando.
È parere del sottoscritto che occorre avviare una verifica concreta del danno all’immagine turistica che i disservizi hanno determinato e che continuano a determinare predisponendo le dovute azioni legali .
Mi domando che senso ha predicare come successo una proroga dei servizi fino al 15 settembre se poi non viene garantito nella sua totalità ?
Attendere la risposta alle interrogazioni parlamentari e/o a relazioni giustificative è fonte della solita condotta politichese che a nulla serve per l’interesse concreto , attuale è diretto del cittadino.

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