Più investimenti per il trasporto regionale che si tradurranno in un rinnovo della flotta dei treni per i pendolari, in un progressivo incremento dell’offerta, in un miglioramento delle performance di qualità. Sono gli obiettivi del nuovo Contratto di Servizio con Trenitalia, valido fino al 2026, sottoscritto ieri a Palermo da Sebastiano Musumeci, presidente della Regione Siciliana, e da Orazio Iacono, amministratore delegato e direttore generale di Trenitalia.

Il contratto prevede ricavi da corrispettivi medi annui di 119,1 milioni di euro e ricavi da biglietto medi annui di 38,5 milioni per un valore complessivo di 1.624,3 milioni in dieci anni. “Questo contratto – dice Iacono – consentirà a Trenitalia, facendo affidamento su un flusso di cassa costante e definito nel tempo, di programmare investimenti per oltre 426 milioni di euro da destinare, tra l’altro, al rinnovo della flotta con l’acquisto di nuovi treni – circa 325 milioni, di cui circa 285 finanziati dalla Regione Siciliana – e interventi di revamping per il miglioramento del comfort di viaggio”.

Saranno 43, in totale, i nuovi treni in consegna a partire dal 2019 con i primi 4 Pop, che affiancheranno i 6 Jazz che già circolano sulle linee dell’isola dal 2016, riducendo l’età media dei convogli dai 24,5 anni del 2017 ai 7,6 del 2021. Ulteriori 100 milioni di euro sono previsti per revamping e manutenzione ciclica dei treni, informatica e tecnologia e interventi sugli impianti.

Una novità sarà rappresentata dalla possibilità di trasportare gratuitamente le biciclette sui treni regionali, mentre sono previste particolari promozioni, al ripristino dei collegamenti con l’aeroporto, per i giovani e per gruppi familiari. Il servizio di smartcaring, di prossima attivazione, consentirà Trenitalia di avvisare direttamente sullo smartphone dei clienti l’andamento dei servizi ferroviari abitualmente utilizzati.

travelnostop.com

airpanarea.jpg