Luce verde dalla Giunta comunale per la costituzione della Casa dei Cantautori liguri nel complesso monumentale dell’Abbazia di San Giuliano.
Come previsto dall’accordo siglato con il Mibact e Regione Liguria, viene istituita ufficialmente la Casa dei Cantautori che, caratterizzata dalla doppia funzione, espositiva e formativa, avrà tra gli obiettivi più importanti quelli di acquisire, catalogare, conservare, ordinare ed esporre le testimonianze di Fabrizio De André, Bruno Lauzi, Ivano Fossati, Umberto Bindi, Gino Paoli e Luigi Tenco.
Il progetto prevede la creazione di percorsi museali per promuovere la conoscenza delle diverse realtà locali e regionali connesse al fenomeno cantautorale e un’attività formativa, con l’istituzione di corsi legati alle nuove professioni della musica.
La collocazione della Casa dei Cantautori nel complesso abbaziale di San Giuliano, in un sito particolarmente rilevante sotto l’aspetto storico-artistico, comporterà anche attività di valorizzazione degli aspetti architettonici e paesaggistici della struttura, che potrà diventare un importante polo attrattivo non soltanto per la città di Genova, ma per l’intera Liguria.
“Il nostro progetto – dice Elisa Serafini, assessore al Marketing Territoriale, Cultura e Politiche per i Giovani – è che questo museo possa contribuire anche a far nascere una nuova scuola di cantautori che riesca a tradurre, nelle forme musicali più adatte a questi anni valori e qualità che sono tipicamente genovesi, senza tempo. Il Museo che vogliamo sarà un luogo di sperimentazione, di ispirazione, di dialogo tra i ragazzi di ieri e quelli di oggi che, con più continuità di quanto possa sembrare, esprimono nella musica la Genova che hanno dentro, la loro energia, la voglia di riscatto”.