Ci si è quindi spostati nel salone dove il dott. Michele Giacomantonio ha ricordato l’evento augurandosi che il 2018 sia l’anno di un nuovo traguardo per la Serva di Dio Florenzia Profilio nel cammino verso il riconoscimento della sua santità. Una santità, ha ricordato Giacomantonio, che Madre Florenzia si è guadagnata non solo per i valori e le virtù di cui Dio l’ha dotata e che essa è riuscita a coltivare nella sua vita ma soprattutto perché essa ha vissuto la pazienza in modo eroico passando attraverso esperienze che delineano un vero e proprio martirio.
Si è dato vita quindi al momento più conviviale con il concerto della Banda musicale città di Lipari diretta dal Maestro Cincotta e un piccolo rinfresco con dolci e malvasia delle Lipari.
La mattina dell’1 novembre ci si è ritrovati nella Cappella per celebrare la S.Messa. Ancora don Giuseppe Mirabito assistito dai diaconi Aldo Naso e Giuseppe Saltalamacchia ed accompagnato dal coro polifonico, un bel gruppo di suore venute da diverse case della Sicilia e numerosi fedeli che hanno voluto sottolineare con la loro presenza l’attaccamento alla memoria di Madre Florenzia ed alle sue Suore che continuano nel tempo la sua opera di carità nei confronti dei piccoli, dei poveri e degli emarginati.