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Prosciolti perchè il fatto non sussiste. Il sindaco di Lipari Marco Giorgianni e l'ispettore della polizia municipale Francesco Belfiore sono stati difesi dagli avvocati Saro Venuto ed Emilio Belfiore. La sentenza è stata pronunciata al tribunale di Barcellona.

Secondo il capo d'imputazione  "il comandante della stazione di Vulcano Antonino Sottile aveva redatto una annotazione di servizio ritenendo sussistere il reato di omissioni di atti di ufficio a carico dell'ispettore Belfiore e del sindaco Giorgianni. In pratica, l'ispettore Belfiore non avrebbe tempestivamente consegnato una busta, avuta dal Sottile, contenete la richiesta di TSO da eseguirsi nei confronti di una isolana. La busta venne protocollata. La procura avviò le indagini, atteso che il TSO richiesto non venne eseguito".

Al gip Fabio Gugliotta, al piemme Liprino che aveva richiesto il rinvio a giudizio, i difensori hanno puntualizzato che "al Belfiore nulla poteva essere imputato in quanto si è limitato a consegnare una busta al protocollo del Comune di Lipari nelle ore di apertura, la procedura successiva di protocollo e di smistamento non è a lui imputabile ne ascrivibile; ed è incomprensibile come il comandante Sottile non si sia curato di affidare la procedura ad un suo subalterno direttamente e/o inviare la richiesta di TSO a mezzo PEC; quanto al Giorgianni il reato è assolutamente impossibile atteso che la richiesta di TSO va eseguita entro 48 ore decorsi i quali il procedimento si perime ed in ogni caso nella sua condotta nessuna omissione si coglie atteso che è documentato che lo stesso si è comunque attivato immediatamente".

Lipari - Nel mese di agosto del 2010 alcuni ragazzi di Messina, di rientro da una discoteca furono aggrediti da altri giovani di Canneto  e ricoverati d'urgenza al ospedale per aver riportato lesioni gravissime. Scattarono così le indagini al termine delle quali a dire dei carabinieri di Lipari e della procura di Barcellona Pozzo di Gotto emersero elementi e prove gravi a carico di Marco Lo Schiavo, Salvatore Pace, Stefano Merlino, difesi dall'avvocato Vincenzo La Cava. Luca Natoli, rappresentato dall' avvocato Angela Pino, Gabriele Favaloro, dall'avvocato Alfio Ziino, Andrea Mantineo, avvocato Gaetano Orto e Gabriele Cacace avvocato Alessandro Oliva.  Nel corso del processo molte di queste accuse sono state smontate ed a seguito di lunghe arringhe gli avvocati sono riusciti ad ottenere  l'assoluzione per tutti gli imputati ad eccezione di Gabriele Cacace per il quale il giudice ha invece inflitto una condanna di 4 anni e mesi due di reclusione.

Nuovo giudice al tribunale di Barcellona. Si tratta della dottoressa Valeria Gioieli. Ancora non si sa quando prenderà possesso. Non è l'unica novità: come già anticipato il giudice Fabio Gugliotta si trasferirà a Roma ed il dottor Fabio Processo diventerà Gup (giudice per le udienze preliminari).

Il tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto ha assolto perchè il fatto non sussiste il noto avvocato e pittore Ernesto Dimitri Salonia nell'ambito del processo scaturito da una denuncia della fotografa Simona Cocuzza, che lo aveva accusato di voler
ricostruire dei ruderi per poi realizzare un albergo e altri edifici nella frazione di Pollara del comune di Malfa, nell'isola di Salina.

L'avvocato Salonia era stato rinviato a giudizio per i reati di abuso edilizio e costruzione in zona sismica senza l'autorizzazione del Genio Civile e della Soprintendenza di Messina in area sottoposta a vincolo paesaggistico. Salonia era stato accusato di essere uno speculatore che voleva deturpare l'ecosistema di Salina. Al dibattimento l'ex soprintendente di Messina Salvatore Scuto aveva asserito, che si trattava di opere di manutenzione ordinaria e di sistemazione a secco delle pietre crollate.

Inoltre, l'ufficio tecnico del Comune di Malfa aveva dichiarato che non era stata commessa alcuna violazione edilizia trattandosi di decespugliamento e sistemazione di un muretto a secco utilizzando le pietre cadute. Con la sentenza il giudice ha disposto anche il dissequestro dei ruderi. Salonia pittore conosciuto in ambito internazionale, è molto legato all'isola di Salina dove ha realizzato diverse opere artistiche.

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