CONTROLLI STRAORDINARI DEI CARABINIERI. 8 DENUNCE, 12 GIOVANI SEGNALATI QUALI ASSUNTORI DI DROGHE E 4 PERSONE MULTATE PER GUIDA IN STATO DI UBRIACHEZZA.
I Carabinieri della Compagnia di Messina Sud e della Squadra di Intervento Operativo, unità del 12° Reggimento “Sicilia” di Palermo in supporto ai reparti territoriali dell’Arma, sono stati impegnati in un servizio straordinario di controllo del territorio che ha riguardato, in particolare, i villaggi della zona sud del capoluogo. Il servizio è stato attuato con la predisposizione di pattugliamenti e posti di controllo, in arco serale e notturno, finalizzati al contrasto dei reati in genere, soprattutto quelli di tipo predatorio, e di quelli connessi al traffico di sostanze stupefacenti, nonché delle infrazioni al Codice della Strada.
Nel corso del servizio, in cui sono stati controllati più di 50 veicoli ed oltre 60 persone, con riguardo alle violazioni al Codice della Strada che mettono a serio rischio automobilisti e pedoni, tre persone sono state denunciate per guida senza patente con recidiva negli ultimi 2 anni ed una per rifiuto di sottoporsi all’alcoltest, mentre altre quattro sono state sanzionate amministrativamente per guida in stato di ebbrezza alcoolica, con livelli sotto la soglia dell’illecito penale.
In relazione all’attività antidroga, 12 persone, di età compresa tra i 20 e 35 anni, sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntori di sostanze stupefacenti, essendo state trovate in possesso di dosi di marijuana, eroina e cocaina, detenute per uso personale. Le sostanze sono state sequestrate dai militari ed inviate ai Carabinieri del R.I.S. di Messina per le relative analisi di laboratorio.
Tra le denunce effettuate, è stato contestato anche il reato di trasporto di rifiuti pericolosi senza autorizzazione nei confronti del conducente di un autocarro, il quale, controllato nel quartiere Bordonaro, è stato sorpreso nel trasportare rifiuti derivanti da apparecchiature e materiale ferroso, senza essere in possesso della prevista documentazione, probabilmente destinati a essere sversati abusivamente nelle zone periferiche della città.
I CARABINIERI CONTROLLANO UN CANTIERE EDILE ALLESTITO NEL CENTRO ABITATO DI MESSINA. DENUNCIATI I TITOLARI DI DUE DITTE E CONTESTATE SANZIONI E AMMENDE PER OLTRE 58.000 EURO.
Nell’ambito delle iniziative finalizzate alla prevenzione e alla repressione dei reati inerenti alla sicurezza sui luoghi di lavoro e l’emersione del lavoro nero, proseguono i controlli disposti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina, d’intesa con il Dirigente del locale Ispettorato Territoriale del Lavoro Architetto Enrico Zaccone.
I militari della Compagnia di Messina Sud, supportati dai colleghi del locale Nucleo Ispettorato del Lavoro, hanno sottoposto a verifica un cantiere allestito nella zona sud di Messina.
Dopo l’accesso, i Carabinieri hanno effettuato una verifica in tutti gli ambiti ove potevano emergere eventuali situazioni tali da mettere in pericolo la sicurezza e la salute dei lavoratori. All’esito degli accertamenti, i militari dell’Arma hanno rilevato diverse irregolarità, in particolare, la mancata messa in atto di misure volte a ridurre i rischi di infortuni e l’omessa sottoposizione a visita medica dei lavoratori.
Tramite le verifiche condotte, sono stati individuati anche tre lavoratori “in nero”. A seguito delle violazioni accertate, i Carabinieri hanno sospeso temporaneamente l’attività e denunciato all’Autorità Giudiziaria i titolari delle due ditte edili, impegnate nei lavori del cantiere, a carico dei quali sono state anche contestate ammende e sanzioni per oltre 58.000 euro.
La campagna dei controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Messina e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, nel settore edile, proseguirà nei prossimi mesi in tutta la provincia, con l’obiettivo di continuare nell’incisiva azione di prevenzione e contrasto alle gravi violazioni, che danneggiano fortemente i diritti dei lavoratori e mettono a serio rischio la loro incolumità.