Lipari - Ancora strage di galline e conigli in un pollaio da parte di un branco di cani randagi a Pianoconte.
Stanotte i randagi hanno sfondato la rete e e le gabbie di protezione dietro l'abitazione della famiglia di Giovanni Natoli e si sono introdotti uccidendo le galline e le mamme coniglie che avevano appena partorito.
6 polli e 2 mamme coniglie che ne avevano appena partorito 8.
"Ai nostri occhi una scena agghicciante. Chiedo di prendere urgenti provvedimenti - dice l'isolano Giovanni Natoli, già autista della ditta Urso - perché così avanti non si può più andare. Sono entrati anche vicino casa e poteva essere a rischio la nostra incolumità".
A Pianoconte e dintorni ormai sono anni che si denuncia la presenza del branco di randagi, ma il fenomeno sempre piu' preoccupanete non è stato ancora stroncato.
Basti pensare alle continue denunce fatte dalla signora Elisa Villani.
Per intervenire occorre aspettare che venga sbranato un essere umano?
L'intervento
di Elisa Villani
Gentile direttore,
Esprimo la mia solidarietà al Signor Natoli con la speranza che abbia denunciato l’accaduto ai carabinieri.
Purtroppo c’è gente con scarsa coscienza sociale, proprietari di cani che lasciano i propri animali incustoditi, liberi di vagare nelle case degli altri e queste sono le conseguenze, perché non si tratta solo di cani randagi.
Pianoconte è invasa da branchi di randagi ma ci sono pure cani di grossa taglia, ben nutriti con il collare.
Proprio l'altro ieri mattino verso le ore 07:00, ho cacciato via dal mio giardino, un branco di cani tra cui due di grossa taglia con collare.
Sono anni che denuncio, ma a oggi nulla si è mosso, l’assalto ai danni del Signor Natoli è l’ennesima dimostrazione che il problema non solo non si è risolto ma che sta andando sempre più pericolosamente a peggiorare.
Come già detto e ripetuto, forse si deve aspettare che succeda qualcosa d’irrimediabile per intervenire.
È compito del Sindaco e della sua giunta occuparsi del problema randagismo, lo prevede la legge, ma regna indifferenza su questo tema.
Non dobbiamo solo essere riconosciuti come cittadini al momento di pagare i tributi al Comune, ma abbiamo anche dei diritti che devono essere tutelati da parte dell’amministrazione comunale. Grazie
Lipari, tra elisoccorso e casi di covid
Lipari - Si susseguono gli interventi dell'elisoccorso richiesti dai medici dell'ospedale.
Il velivolo del 118 si è reso necessario per una signora con frattura del femore, per una isolana con problemi cardiologi e per un ragazzo extracomunitario con trauma.
Sono stati ricoverati al Papardo di Messina.
Per un malore due signore con l'ambulanza sono state trasferite al pronto soccorso e dopo il tampone sono risultate positive.
Entrambe dopo le prime terapie e le segnalazioni agli uffici preposti, sono state inviate a casa per la quarantena.