Lipari - Nel pomeriggio di ieri si è presentato al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Lipari un uomo di 49 anni perchè colto da improvviso dolore toracico. Il paziente, Ruggiero Cristian, che ha consentito la pubblicazuione del suo nominativo, è stato immediatamente sottoposto a controllo da parte dei sanitari di turno (dottoresse Greco e Travagliante) che hanno provveduto a prestare le prime cure e ad effettuare elettrocardiogramma e il prelievo di sangue per enzimi cardiaci.
Per fortuna, data la presenza del cardiologo dott. Riccardo Cogode, in servizio "prestato in regime di convenzione" dall'Ospedale Papardo, il caso è stato approfondito attraverso una specialistica valutazione clinica ed esame ecocardiografico. In modo del tutto inaspettato da tale indagine veniva evidenziata una massa intracardiaca (all'interno dell'atrio sinistro) che, pur non essendo causa della sintomatologia sofferta, rappresentava condizione ad alto rischio per la vita del soggetto.
Il dott. Cogode ha quindi subito contattato il dott. Marco Bonanno dell'UTIC del Papardo il quale si è reso immediatamente disponibile ad accogliere il paziente che è stato dopo poco trasferito con elisoccorso. Confermata la patologia e consultati i cardiochirurghi diretti dal dott. Francesco Patanè dello stesso Nosocomio, è stata posta indicazione a intervento chirurgico che verrà effettuato dopo la coronarografia.
Ancora una volta in modo inequivocabile si segnala l'ennesimo esempio di salvataggio avvenuto esclusivamente per la fortunosa presenza di un cardiologo esperto che ha offerto la sua competenza perchè presente nella giusta circostanza. Se Cristian avesse raggiunto il Pronto Soccorso qualche ora dopo probabilmente il suo destino non sarebbe stato così favorevole con conseguenze imprevedibili per un padre di famiglia ancora in giovane età.
Incredibilmente l'Ospedale di Lipari rimane ancora con un servizio di cardiologia funzionante a singhiozzo. L'operatività dei sei cardiologi del Papardo, rivelatasi di altissimo livello qualitativo (non è il primo caso in cui se ne comprovano i meriti), non può esercitarsi solo nelle ore diurne dei giorni feriali. Gli eventi acuti non hanno orari prestabiliti ed è intollerabile proseguire in queste condizioni di precarietà soprattutto dopo esperienze simili a questa.
A Cristian auguroni di pronta guarigione
I RINGRAZIAMENTI
di Cristian Ruggiero
Buongiorno direttore, sento il dovere di ringraziare tutti gli amici che con messaggi mi sono stati vicino, tutte quelle persone che con le loro telefonate mi hanno aiutato a superare un momento difficile della mia vita.
Padre Gatetano Sardella, che con le sue preghiere unitamente a quelle di altri fedeli hanno alleviato i miei dolori.
Il 29 Ottobre, dire che io sono stato fortunato è dire poco, parlerei di miracolo, si perché tante cose tutte insieme sono andate per il verso giusto. Nonostante il malore, ho avuto la forza di raggiungere l'Ospedale a piedi, in quel giorno ed a quell’ ora, ho avuto la fortuna di trovare di turno il Dott. Riccardo Cogode – cardiologo professionista, attento, scrupoloso, puntiglioso, il quale non si è limitato ad intervenire ma è andato oltre e per mia fortuna, ha capito, che nonostante le mie condizioni apparivano discrete, qualcosa invece non andava per niente. Con fare professionale non mi ha fatto capire nulla ed in men che non si dica ha richiesto l'intervento dell'elicottero del 118 trasferendomi con urgenza presso l'Ospedale Paparado di Messina. Per tutto il tempo è rimasto in contatto con l’UTIC, l’unità di terapia intensiva cardiovascolare.
Io ancora dovevo arrivare e chi mi aspettava disponeva già di una diagnosi valida al 95% si attendeva un ultimo esame. Intervento a cuore aperto, terapia intensiva e rientro a casa dopo una settimana. Ecco Assessore Razza, Direttore La Paglia cosa significa disporre di un cardiologo H24 a Lipari. La tempestività di intervenire la qualità e le modalità con cui si sono svolti i fatti sono stati determinanti per la mia vita. Sapete a Lipari, come in tutto il mondo non si può scegliere quando stare male, a che ora, in che giorno, se la mattina o la sera. Il cuore non sceglie, si ammala e basta. Lipari, le Eolie la nostra comunità non si possono permettere di giocare a nascondino con la fortuna, questa volta è andata bene, ma la dea bendata potrebbe volgere le spalle.
Perché ho chiamato questa mia lettera, I have a dream… si perché anche io ho un sogno, il mio sogno è quello che domani mattina attraverso un provvedimento speciale, un atto di forza, Razza e La Paglia mostrassero alla cittadinanza eoliana che il Cardiologo è una realtà. Un sogno… sapete, un po’ come quel bambino che scrive al Papa, e che dopo un giorno viene chiamato in Vaticano. A me non serve essere chiamato, sarebbe sufficiente attraverso i nostri giornali locali leggere il Titolone, DA OGGI LIPARI HA IL SUO CARDIOLOGO H24. Ecco questo è il mio sogno…
Io il 29 Ottobre avrei potuto far compagnia alla povera Lorenza che ha pagato con la vita, ed invece la figura di un cardiologo ha ribaltato questo destino.
Razza, La Paglia siate orgogliosi di salvare vite, perché la vita e la salute sono un bene prezioso.