Ieri pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Lipari hanno arrestato in flagranza di reato due cugini S.V. 37enne e L.S.V. 24enne, entrambi di Lipari, ritenuti responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I militari da giorni monitoravano i due uomini con servizi di osservazione e, nel pomeriggio di ieri, hanno pedinato il più giovane dei due che, a bordo del proprio motociclo, si è recato presso l’abitazione del cugino in località Marina Corta di Lipari. I Carabinieri hanno deciso di procedere alla perquisizione domiciliare entrando nell’abitazione dalla porta lasciata incautamente aperta, sorprendendo i due uomini mentre stavano dividendo in dosi un panetto di hashish dal peso di oltre 50 grammi. Nel corso della perquisizione domiciliare è stato rinvenuto anche un bilancino di precisione. La droga sequestrata sarà sottoposta ad analisi di laboratorio.
I due arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni in attesa di comparire avanti al Giudice del Tribunale di Barcellona P.G. per l’udienza di convalida dell’arresto.
GIUDICE RIMETTE IN LIBERTA'
Tornano in libertà i cugini di Lipari, S.V. e L. S.V., tratti in arresto lo scorso 11 marzo per detenzione di sostanza stupefacente.
Il Giudice Monocratico del Tribunale di Barcellona P.G., dott. Nunzio Buzzanca (Pubblico Ministero dott. Dieni), in sede di giudizio per direttissima, ha convalidato l'arresto effettuato dai Carabinieri di Lipari, applicando ad entrambi i cugini l'obbligo di firma nonché, in aggiunta, per S.V. l'obbligo di dimora, fissando il dibattimento per il prossimo 19 marzo. Gli imputati sono stati difesi dagli avv.ti Giuseppe Cincotta e Vittorio La Torre.