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Bali non é solo paradiso, ha delle fette d'inferno dove c'é la prova della pazienza e della preparazione alle difficoltà quotidiane dell'isola che insegue se stessa. Girando per le strade più o meno asfaltate il traffico nelle vie principali di Bali è notevole. tutto è un movimento di tutto. Motorini, camion e auto producono un inquinamento micidiale. Si respira a fatica e diventano utili le mascherine. Lo smog appiccica sulla pelle in compagnia di un inquinamento acustico notevole. Le strade sono senza regole, é tutto uno sfrecciare disordinato senza precedenze, stop, frecce direzionali. Il codice della strada é nel dimenticatoio, si viaggia con l'aiuto degli Dei, dicono isolani e turisti.
Questo é anche il regno della plastica e della spazzatura. Dalle strade ai fossati fino alle secche dei fiumi. tutto é un buttare continuo e interminabile. Cani, mucche e altri animali vanno continuamente tra i rifiuti e quando piove parte dell'immondizia arriva in mare, altrimenti viene bruciata. Un dramma in attesa di trovare la soluzione. ma tutti sono ugualmente felici per lo stato d'animo che produce una libertà chiamata vacanza.

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Bartolino Leone