Nell' estremo lato nord della spiaggia lunga, al confine con la vegetazione costiera si trova un pianoro che ospita un minuscolo cimitero, messo li per tenere lontano dalla comunità nel timore di contagio coloro che non ce l'avevano fatta durante l'epidemia di colera del primo 900.

Luogo remoto e abbandonato, ma pervaso di pace primordiale, è un raro pezzo di memoria incontaminata, come associazione di tutela dei beni ambientali e culturali non abbiamo voluto lascialo senza la cura dovuta, in particolare Stefano Oliva si è fatto promotore e ha dedicato molto del suo lavoro e del suo affetto.

A corredo un breve racconto di Stefano Cincotta, per tutti il CapoRollo, quando le operazioni marittime sull'isola erano assicurate in qualsiasi condizione meteo, a remi, a forza di braccia ed esperienza e oggi memoria storica del 900 strombolano.

https://youtu.be/Q_D7R_z77r0

Associazione "Stromboli Attiva"

 

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