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Buon Compleanno al Cavaliere Felice D’Ambra, "Eoliano Doc", da decenni trasferitosi in Sardegna e divenuto Presidente dell'Associazione dei Direttori d'Albergo in quella che è considerata una delle Regioni tra le piu' importanti a livello turistico d'Italia.

Sempre complimenti e auguri Cavaliere D'Ambra (nella foto con qualche capello in piu' e con uno dei tanti riconoscimenti ottenuti nella sua brillante carriera), sia sempre...Felice!!!

Aldo Natoli: Mi associo agli auguri per il Cav. Felice D'Ambra.

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BUONA PASQUA DAL CAV FELICE D'AMBRA AI LETTORI DEL NOTIZIARIO

“Amare significa non dover mai dire mi dispiace.

La Storia di un Amore senza fine “il Ritorno”.

Da quella fase scritta nel romanzo “Love Story” di Erich Segal, scrittore, sceneggiatore di Brooklin, New York; Arthur Hiller, un regista canadese naturalizzato statunitense è rimasto nella storia perché da quel libro, egli ha creato il suo più celebre film. Un film drammatico che divenne in assoluto, un’icona mondiale. Un magnifico capolavoro, un cult movie degli anni settanta, che fu anche, il maggior successo della casa cinematografica “Paramount Pictures”. Il film ha incassato 48 milioni di dollari soltanto nel Nord America, e conquistò 7 “Nomination” agli Oscar, come miglior film, miglior regia, e le migliori musiche del francese Francis Lai, che vinse anche la statuetta  dell’academy Award.

Quando tanti anni fa i giovani attori: Ryan O’Neal e Ali Mc Graw, interpretarono il film “Love Story”, non pensavano di ottenere quell’enorme successo. Il romanzo di Erich Segal, divenne un best seller, e il film strappa lacrime commosse e fece piangere milioni di spettatori in tutto il mondo. Il romanzo narra la storia d’amore di un ragazzo ricco e bellissimo e di una ragazza povera e bellissima anche lei, ma condannata da una malattia terminale. Il film fu tanto apprezzato, che sigillò la carriera cinematografica dei due giovani attori.

Essi non pensavano neppure lontanamente che il loro amore sul Set cinematografico, dopo quasi 45 anni, si sarebbero incontrati ancora una volta, chiamati per interpretare in un teatro, uno affianco all’altra, un’altra nuova commovente e diversa storia d’amore. I due attori, infatti, debuttano sul palcoscenico in un tour in tutti i teatri degli Stati Uniti, con “Love Letters”, un dramma firmato da Gregory Moscher, che racconta la storia di un uomo e una donna, che restano in contatto per oltre 50 anni, attraverso lettere, cartoline, brevi biglietti. La commedia è andata in scena nel mese di febbraio del 2016.

Da Love Story, a Love Letters, e 45 anni  di mezzo, la loro storia d’amore è ancora viva, poiché fra loro è rimasto un sentimento profondo. Entrambi, anche se lei allora sposò il divo del momento, il grande Steve McQueen, (straordinario interprete dell’ergastolano condannato ai lavori forzati nel film“Papillon” del 1973 diretto dal regista Franklin Schaffner). Drammatica è stata la scena della grande fuga dalla prigione del peggior sistema carcerario del mondo, quello della Guyana Francese nell’Isola del diavolo. Quella di Steve McQueen è stata una interpretazione indimenticabile, in un film cult senza tempo, impreziosito anche dalle estreme location della Giamaica e Hawaii.

Steve McQueen fu un grande attore, scomparso prematuramente a 50 anni, il 7 novembre 1980 a Ciudad Juàrez, città nello Stato messicano del  Chihuahua. L’attore senza rendersi conto, con la grande interpretazione di “Papillon”e il simbolo della farfalla tatuata sul torace, è entrato nel mito del cinema mondiale).  Ryan O’Neal sposò Farrah Fawcett, vivendo l’identica vita Ali Mc Graw. Come gli interpreti di Love Letters, Alì e O’Neal hanno percorso la vita  lontani l’uno dall’altro, una vita segnata da gioie e dolori, figli, alcolismo, droga, infedeltà e infine lutti paralleli, vedova lei, vedovo lui. Entrambi gli attori settantenni, lei di grande eleganza, snella e asciutta, capelli non tinti, lievemente truccata e non ritoccata dalla chirurgia plastica.

O’Neal, lievemente appesantito ma sul volto si riconoscono i segni del tempo, di quella bellezza giovanile di quando nel film Love Story, sembrava  un putto rinascimentale. Love letters è stato in anteprima a New York, e ha aperto ufficialmente il tour a Los Angeles, e  proseguire negli States. Ancora oggi nei botteghini dei teatri delle grandi città americane, si registra il “tutto esaurito” con file sin dalle prime ore del mattino. Esattamente come 47 anni fa, la loro“Love Story” continua! D'altronde come si dice “l’amore non ha età” e loro, lo dimostrano ancora oggi.

“Amare significa non dover mai dire mi dispiace”!

 

Parigi - Foto album

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