Stromboli - I protagonisti sono stati i ragazzi che felici hanno rincorso un pallone e lottato per battere le vecchie glorie tra le quali Gaetano e Vincenzo Cusolito, Scevu', Salvatore Zaia, Pino Grasso, Mario Greco e il piccolissimo Giuseppe che ha dato il calcio d'inizio. Poi tanti ricordi soprattutto per Stefano Scibilia, morto prematuramente.
I RINGRAZIAMNETI.
di Carlo Lanza*
Carissimi tifosi e amici dello Stromboli,
si è ormai concluso il campionato di calcio di Terza Categoria, in cui, dopo aver conquistato i playoff, siamo usciti a testa alta in semifinale, sconfitti dal Contesse Messina dell'amico e rivale Andrea Argento a cui rivolgo i miei più sinceri complimenti per il salto di categoria. Complimenti che estendo anche a tutti i componenti della Saponarese che con merito hanno invece conquistato la promozione sul campo. Da Capitano, sento il bisogno di scrivervi per esternare i miei ringraziamenti a tutti coloro che, direttamente o indirettamente, sono stati protagonisti di questo torneo, che hanno lottato in campo e fuori, che hanno gioito per le nostre vittorie, sofferto per le sconfitte ed anche per gli incontentabili criticoni.
Quante volte mi sono domandato ma perche Peppe, Luca, Federico, Francesco, Mariolino, Cicero, Peppino, Attilio, Enrico, Vinz e tutti gli altri, vengono a vedere le nostre partite. Sarà consuetudine? Sarà un diversivo? O è qualcos'altro..? Non sapete che emozione è entrare in campo, disporsi per il saluto prima dell'inizio della partita, alzare gli occhi e vedervi li fuori..che ci sia freddo, pioggia o sotto quel sole ardente voi siete li.
Non sapete che emozione è sentirvi e vedervi appesi alla rete o seduti comodamente tra le canne, durante la partita. Sembra che soffriate insieme a noi e ciò ti da forza, ti fa lottare fino alla fine su ogni pallone nella speranza che lo slalom di Billy o il tiro di Fabri finisca in fondo alla rete.
Grazie per tutte le volte che ci avete incitato e applaudito, grazie per il vostro affetto, per gli sguardi, grazie anche per averci perdonato le sconfitte e gli errori. A questi ragazzi dico: sguardo alto e fiero, siate orgogliosi di indossare questa maglia e fate tesoro di questa esperienza. Grazie agli arbitri che con sacrificio e dedizione hanno diretto gli incontri, anche su campi difficili, cercando sempre di dare il meglio del loro operato. Grazie a Paolo Sforza, tecnico umile e tenace molto affezionato allo Stromboli, per tutto quello che ha fatto in questa difficile e bella stagione; Grazie a tutti i giocatori, nessuno escluso. Il 5° posto è stato possibile anche e soprattutto perché voi vi siete uniti e cementati nelle difficoltà, formando un gruppo granitico che ha superato alla grande le avversità e ha dimostrato sul campo tutto il suo valore. A proposito, sono emblematici l'armonia e il l'attaccamento alla maglia dimostrati durante tutti gli incontri in particolar modo nei derby eoliani dominati e vinti. Sono convinto che con il vostro contagioso entusiasmo, con la vostra allegria dentro lo spogliatoio e la vostra passione travolgente contribuirete in maniera determinante a conquistare traguardi importanti. Grazie di cuore ai giovani che, magari hanno giocato meno, ma siete stati ugualmente protagonisti ed avete dalla vostra il tempo per scrivere una nuova storia... e sono certo sarà una gran bella storia. Grazie ad Alberto che nonostante gli acciacchi fisici si è reso disponibile ed ha contribuito silenzioso ad allenare i portieri. Grazie di cuore a tutti i giornalisti, siciliani e non, da Peppe Paino a Bartolino Leone, passando da Salvatore Sarpi a Fabrizio Bertè, Ruggero Tracuzzi e Manuela Modica, che ci hanno sempre seguito e pubblicato notizie ed articoli sulla nostra formazione. Grazie di aver messo in risalto la nostra piccola comunità. Grazie per la professionalità e per la passione con cui scrivete. Grazie ai cittadini che avete contribuito a sostenere lo Stromboli, fornendo come sempre un fondamentale contributo economico e di sostegno. Grazie al nostro amico Marco Giorgianni, Sindaco del Comune di Lipari, che ci permette di giocare in un campo, seppur piccolo, sempre curato ed accogliente ed oggi intitolato ad un ragazzo speciale. Grazie alla "famiglia Armani", che ha voluto legare il suo marchio EA7 a questa terra e a questo vulcano, dimostrando uno straordinario attaccamento e una grande sensibilità. Grazie al mio vecchio amico Massimiliano Cincotta, con il quale ho condiviso tutte le emozioni dello Stromboli, le gioie e le delusioni. Instancabile e insostituibile collaboratore, presente su tutti i campi più di Ilaria D'Amico ed anello di congiunzione tra Armani e l'isola. Grazie al Presidente Graziano Di Maggio, che mi rimprovera spesso, affettuosamente, di averlo coinvolto in questa difficile e faticosa avventura. Ma mi sono accorto invece di avergli trasmesso anche la mia passione, il mio entusiasmo e il mio amore per la meravigliosa squadra della nostra isola, qualità che con il nostro aiuto gli hanno permesso di completare questo miracolo e che gli auguro lo spingano a fare sempre meglio. Ad maiora, amico mio, tu, la tua serietà, la tua voglia di far bene, lo Stromboli e i tifosi meritate certamente palcoscenici più prestigiosi! Provaci ancora... non arrenderti Presidente..!!
*Il Vecchio Capitano
IL VIDEO DI CARLO LANZA.
video