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di Federico Lo Schiavo

Ciao Bandiera, ciao stoffa verde bianca e rossa, sono Emanuele, ho 14 anni, oggi ti scrivo perchè ti vedo ogni giorno passando dal comune, mi affascini perchè in qualche modo rappresenti il mio paese o almeno penso, dovresti essere il nostro simbolo, no?!
Mi hanno sempre detto che ogni paese ha la sua bandiera, ma mi sono sempre chiesto a che serve avere una bandiera, l’unica risposta che mi sono sempre dato è che serve a distinguersi, insomma come se fosse un icona.
Certo secondo me se ne potrebbe fare a meno, d’altronde è solo un segno, un qualcosa di stilistico, dai è solo una bandiera. Eppure mi ha messo così tanta curiosità che ho cercato su internet, ho chiesto a Google:

“Perchè abbiamo una bandiera?” La sua risposta mi lasciò perplesso…
“La bandiera inizialmente usata solo per scopi dinastici o militari, oggi viene usata come simbolo del popolo, delle libertà conquistate, della fedeltà di patria e quindi simbolo della nazione stessa”.
Pensai: “Quindi non è solo la bandiera”
È il simbolo di milioni di persone morte per la mia libertà durante le guerre, è il simbolo di un popolo e quindi, anche di me stesso, è il simbolo della volontà di sentirsi e di essere italiano, è il simbolo di chi ci ha creduto e di chi ci crede in un Italia unita, un Italia in cui esista la repubblica, la democrazia e la rispetta, un’Italia dove ognuno di noi si sente parte di una comunità, un popolo che si è battuto e ogni giorno si batte per l’uguaglianza, per vivere una vita degna di essere vissuta, è quel simbolo che ognuno di noi dovrebbe ringraziare, perchè chi ci ha creduto e chi ci crede sa che non solo un simbolo, è la rappresentazione di noi, di ognuno di noi, gli italiani, che non siamo solo “pizza, pasta e mandolino”.

Come dice il nostro articolo 54 della costituzione italiana, tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla repubblica e di osservare la costituzione e le leggi. Eppure, pensandoci, quanti di noi ragazzi si interessano alla politica? Allo stato? Alla repubblica? Qualsiasi cosa non sia Tv, social, hobby ecc…
Alcuni di noi, non sanno nemmeno chi è Sergio Mattarella, cos’è la costituzione, chi in questo momento è presidente del consiglio, insomma non sanno chi governa casa loro, è come se abitassero in un condominio senza sapere a chi pagano l’affitto, chi è il portinaio di notte e chi decide le regole dello stesso, è come se stessero in una nave senza conoscere il comandante ne la destinazione. Questo mi fa riflettere… perchè come riusciamo a rispettare qualcosa che non si conosce, qualcosa che non è di nostro interesse, semplice, non si rispetta.

Eppure al tg da sempre sento le seguenti frasi: “La politica deve essere vicino ai giovani”
“Stiamo costruendo un governo capace di includere i giovani” e più sento queste frasi, più mi accorgo di quanto la politica si stia invece allontanando.

Sogno di svegliarmi un giorno dove tutti rispettano la repubblica e quindi la costituzione, perchè d’altronde se si è capaci di rispettare la costituzione e quindi l’articolo 54, si è capaci di rispettare qualsiasi individuo, indipendentemente dalle caratteristiche dell’individuo stesso, un mondo dove il rispetto sta alla base, un po’ come hanno scritto i nostri padri fondatori.

Ciao Bandiera, sono sempre Emanuele, ora so a che servi e ogni volta che passo dal comune, so che non sei solamente un simbolo, ma sei me stesso, ed ancora di più sei l’immagine di ogni uomo, che morendo, mentre era al fronte, con il tricolore nel cuore, gridava….. LIBERTÀ!

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15 APRILE 2024

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