Con una capacità di 20 TEU, Argo ha una capacità di carico utile lorda di 200 tonnellate e un’autonomia fino a 1.500 miglia nautiche
Los Angeles – Una start up californiana ha pubblicato un progetto per la realizzazione di una nave mercantile aliscafo alimentata a idrogeno destinata a rivoluzionare il trasporto di container sostituendo il trasporto aereo lungo le principali rotte commerciali intra-asiatiche. Boundary Layer Technologies sta sviluppando un aliscafo alimentato a celle a combustibile “che potrebbe essere esteso ad altre forme di trasporto, dai traghetti alle navi più grandi per il servizio transpacifico”, secondo l’azienda.
Chiamata Argo, la nave sarà alimentata da idrogeno verde e celle a combustibile immagazzinate nei doppi scafi della nave. Con una capacità di 20 TEU, Argo ha una capacità di carico utile lorda di 200 tonnellate e un’autonomia fino a 1.500 miglia nautiche. Secondo i progettisti, si tratterebbe di un mezzo adatto adatto per il trasporto di prodotti finiti e componenti per i principali produttori di elettronica in Asia. Secondo Ed Kearney, CEO e fondatore di Boundary Layer Technologies, “le dimensioni ridotte e l’elevata velocità di Argo potrebbero essere la chiave per risolvere molti problemi della catena di approvvigionamento”.
“Le dimensioni ridotte e la capacità di carico utile di Argo (paragonabili a un aereo cargo B747-400F) riducono il tempo di sosta a sole due ore invece di tre giorni e offrono la flessibilità di attraccare praticamente ovunque”, afferma Kearney. “Ciò consente ad Argo di aggirare i porti fortemente congestionati e allo stesso tempo competere con i tempi di transito del trasporto aereo di merci”.
Argo viaggerebbe a velocità fino a 40 nodi utilizzando una frazione minima del carburante di cui una nave convenzionale ha bisogno quando viaggia alla stessa alta velocità. Le sue prestazioni consentirebbero tempi di transito da 15 a 24 ore più lenti rispetto al trasporto aereo di merci, ma al 50% del prezzo.
“Argo come un’aggiunta vantaggiosa per migliorare i nostri attuali servizi di alimentazione e trasporto marittimo premium nel sud-est asiatico, che sono spesso soggetti a ritardi”, ha affermato Stuart Whiting, vicepresidente senior della catena di approvvigionamento globale, logistica e pianificazione di Schneider Electric.
L’obiettivo è lanciare un servizio Argo intra-Asia nel terzo trimestre 2023. Boundary Layer Technologies riferisce di avere piani futuri per il varo di una nave più grande su un servizio transpacifico per il quale ha ricevuto una lettera di intenti da 180 milioni di dollari dallo spedizioniere digitale Flexport.(shipmag.it)