ULTIMORA. L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica in seguito al sorvolo effettuato da personale INGV con l’elicottero dei Vigili del Fuoco, si è osservato che il flusso piroclastico si è originato dal collasso del fianco del Cratere Nord. Quest'ultimo ha prodotto un trabocco lavico che si sta riversando lungo la Sciara del Fuoco fino a raggiungere la linea di costa.
Si comunica inoltre che continua l’attività esplosiva.
Stromboli - Nuova forte eruzione del cratere eoliano.
C'è stato un lancio di lapillo incandescenti con fuoriusicta di lava e lungo la scaiata del fuoco cè stata anche una frana.
L'attività dello Stromboli è già intensa da alcuni giorni ed è seguita dai Vulcanologi dell'Ingv e della protezione civile.
I PRIMI COMMENTI
Marco Giorgianni, sindaco
Intorno alle ore 15 di oggi, 19 maggio 2021, come confermato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, si è osservato un incremento dell'attività esplosiva dall'area craterica Nord del vulcano Stromboli che ha prodotto un flusso piroclastico che ha raggiunto la linea di costa sviluppandosi in mare per oltre 1 km e producendo una nube di cenere che ha raggiunto un'altezza stimata di circa 1.5-2 km s.l.m., più altri successivi flussi piroclastici di minore intensità.
Il Sindaco Marco Giorgianni è in costante contatto con il Coa di Stromboli e la delegata Maria Cusolito, con il Dipartimento di Protezione Civile Regionale, la sala operativa e la Prefettura di Messina e sono stati attivati i gruppi di Protezione Civile Comunale e Vis-Volontari Isola di Stromboli per verificare eventuali danni o condizioni di pericolo per la popolazione; si è rilevata una limitata ricaduta di cenere, sia a Stromboli che a Ginostra, mentre al momento non si registrano danni a cose né persone.
Eventuali aggiornamenti saranno prontamente comunicati.
Rosa Oliva Ha fatto di nuovo una esplosione piroclastica, l’ho vista. Nube, senza botto.
Corrado Ferrara Pioggia di cenere spinta dal ponentino qui a Scari, sarebbe il caso, di non sostare in prossimità della spiaggia. Allertati i volontari della Protezione civile dal presidente Davide Liuni che sta facendo un sopralluogo a Punta la Bronzo, poi incontro al COA per saperne di più.
LA NOTA DELL'INGV
A partire dalle 14:47 (ora locale) del 19 maggio le reti di monitoraggio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - Osservatorio Etneo (INGV - OE), hanno registrato un incremento dell'attività esplosiva dall'area craterica Nord dello Stromboli.
Il vulcano ha prodotto alle 14:51 un flusso piroclastico che ha raggiunto la linea di costa sviluppandosi in mare per oltre 1 km e producendo una nube di cenere che ha raggiunto un'altezza stimata di circa 1.5-2 km s.l.m.
Altri flussi piroclastici di minore intensità si sono verificati a partire dalle ore 15:02 e sino alle 15:35 circa, producendo modeste nubi di cenere e materiale grossolano caldo che ha raggiunto la linea di costa. È tutt’ora in corso un flusso lavico il cui fronte raggiunge la linea di costa.
L’evoluzione dei fenomeni è seguita continuamente attraverso le reti di monitoraggio e dal personale in campo delle Sezioni dell’INGV, Osservatorio Etneo di Catania, Osservatorio Vesuviano di Napoli e di Palermo.
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che a partire dalle ore 12:47 UTC si è osservato un incremento dell'attività esplosiva dall'area craterica Nord che alle ore 12:51 ha prodotto un flusso piroclastico che ha raggiunto la linea di costa sviluppandosi in mare per oltre 1 km e producendo una nube di cenere che ha raggiunto un'altezza stimata di circa 1.5-2 km s.l.m. Altri flussi piroclastici di minore intensità si sono verificati a partire dalle ore 13:02UT producendo modeste nubi di cenere e materiale grossolana caldo che raggiunge la linea di costa. Il fenomeno è tuttora in corso.
A partire dalle ore 12:51 UT è visibile un transiente pari a circa 0.1 microradianti sul segnale clinometrico di Timpone del Fuoco.
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che alle ore 12: 51 UTC le immagini di videosorveglianza hanno evidenziato la formazione di una grosse nube di cenere che ha interessato la Sciara del Fuoco fino alla costa. Seguirà aggiornamento del fenomeno in corso.
ATTIVITA' INTENSA GIA' NEGLI ULTIMI GIORNI. IL BOLLETTINO DELL'INGV DI CATANIA
L'Attività dello Stromboli era già intensa negli ultimi giorni. Il bollettino di ieri dell'Ingv di Catania. Alla luce dei dati di monitoraggio si evidenzia: una attività vulcanica esplosiva normale di tipo stromboliano accompagnata da attività a tratti intensa all’area numero 2. La frequenza totale degli eventi ha mostrato valori oscillanti tra livelli medi (15 eventi/h) e alti (21 eventi\h). L’intensità delle esplosioni è stata variabile da bassa a media all'area craterica Nord e medio-alta a quella
Centro-Sud. I parametri sismologici monitorati non mostrano variazioni significative, ad
eccezione dell'incremento dell'ampiezza del tremore a partire dall'11 maggio.
1° LANCIO. STROMBOLI - Nuova forte eruzione a Stromboli, con un'alta colonna di fumo, lancio di di lapilli incandescenti e fuoriuscita di lava. La colata, che sta scendendo a mare, lungo la sciara del fuoco, una zona desertica dell'isola, ha provocato anche una frana. L'attività dello Stromboli, già intensa da alcuni giorni, è seguita dai vulcanologi dell'Ingv e della protezione civile. Il boato è stato avvertito distintamente dagli abitanti e dai turisti che hanno cominciato in questi giorni ad affollare l'isola.(ANSA)
L'attività dello Stromboli si era intensificata negli ultimi giorni, come sottolineato anche dai bollettini dell'Ingv di Catania che ieri aveva evidenziato "una attività vulcanica esplosiva normale di tipo stromboliano accompagnata da attività a tratti intensa all’area numero 2".
2° LANCIO ANSA - STROMBOLI - Oggi l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha comunicato che si è osservato un incremento dell'attività esplosiva dall'area craterica Nord che ha prodotto un flusso piroclastico che ha raggiunto la linea di costa sviluppandosi in mare per oltre 1 km e producendo una nube di cenere che ha raggiunto un'altezza stimata di circa 1.5-2 km sul livello del mare".
Altri flussi piroclastici di minore intensità - prosegue la nota - si sono verificati producendo modeste nubi di cenere e materiale grossolana caldo che raggiunge la linea di costa. Il fenomeno è tuttora in corso.
3° LANCIO (ANSA) - STROMBOLI - "Al momento non si registrano danni a cose o a persone, la situazione è sotto controllo". Marco Giorgianni sindaco di Lipari, da cui dipende amministrativamente Stromboli, è in costante contatto con il Centro operativo, il dipartimento di Protezione civile regionale, la sala operativa e la Prefettura di Messina. Dopo l'eruzione sul vulcano, cominciata alle 14:47 ora locale, come ha puntualizzato l'Ingv, sull'isola sono stati attivati i gruppi di Protezione Civile comunale e i Vis-Volontari Isola di Stromboli per verificare eventuali danni. Fino ad ora è stata rilevata una limitata ricaduta di cenere, sia a Stromboli che a Ginostra, il minuscolo borgo dell'isola raggiungibile solo via mare.
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