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Bartolino Leone
FIUME IN PIENA IN VIA ROMA E A CALANDRA SOLITA MONTAGNA DI POMICE IN STRADA
LIPARI - Alle Eolie ha piovuto tutto il giorno dalla tarda mattinata fino a tarda sera, con forti temporali sopratutto nel pomeriggio. Lipari ha visto cadere ben 34mm di pioggia in poche ore. Maltempo e pioggia torrenziale hanno allagato diverse strade e un fiume di pomice a Canneto, in località Calandra a Lipari, ha visto numerose famiglie bloccate in casa. Sono dovuti intervenire gli operai comunali con la ruspa, in collaborazione con la polizia municipale e i vigili del fuoco, per eliminare tutto il materiale franato dalla montagna che bloccava il traffico. Fiume d’acqua anche in via Roma la strada che conduce alla famosa piazzetta di Marina Corta, dove la circolazione stradale è rimasta bloccata. (ANSA)
LE REAZIONI NEL WEB
Giovanni Francesco Tauro Problema irrisolto da anni!
Maurizio Biviano Mi spiace ma...non ci siamo
Fulvio Pellegrino Applausi...
Girolamo Casali Eramu a Sat'Ereanu e simu sempri ..unnìeramu..e così continuerà per sempre!
Maria Marsile Sempre la solita storia
Matteo Monguzzi Così si crea lavoro.Speriamo solo lavoro non qualche brutta situazione
Gianna Sidoti Non ci posso credere...
Carmela Nella Sgroi Incredibile...
Cettina Leone Da mettersi le mani ai capelli...
Lucio Mollica Parole parole ma i fatti non arrivino
Enrico Zibetti Mah...Che dire... Di questo argomento (non infrequente per usare un eufemismo) e di molti, molti altri il Sindaco e/o l'Assessore di competenza non dicono mai, mai nulla negli ormai quasi giornalieri messaggi video o nei comunicati dalla Residenza Municipale che, guarda caso, iniziano sempre con "E' con grandissima soddisfazione....". Probabilmente non è questo il caso...
Maria Cortese Non ho parole...
Foto di Rosy Errico e Carmela Nella Sgroi
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Carmela Nella Sgroi
METEO&BABBIO RUBRICA DI DANIELE BILLITTERI
---Fase 3: rientri in Sicilia prima del 3 giugno, come cambia la quarantena
Con un parere del Comitato tecnico scientifico per l’emergenza Coronavirus in Sicilia, l’assessorato regionale alla Salute ha disciplinato le procedure sanitarie per quanti hanno fatto rientro nell'Isola dal 18 maggio al 2 giugno 2020 compreso. Dal 3 giugno scorso, con l'ordinanza del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, è infatti venuto meno l’obbligo della quarantena obbligatoria.
Coloro che hanno fatto ingresso in Sicilia prima del 29 maggio possono essere, immediatamente, sottoposti a tampone rinofaringeo, con la facoltà di interrompere l'isolamento domiciliare in caso di esito negativo.
Chi è rientrato tra il 29 maggio e il 2 giugno è di fatto in quarantena, attraverso le Usca territorialmente competenti effettueranno un follow-up , mediante un triage telefonico e attraverso la compilazione di un'autocertificazione, se da questa valutazione clinica non emergeranno elementi riconducibili al Covid potrà interrompere l'isolamento domiciliare.
Infine, come è noto, coloro che hanno fatto ingresso in Sicilia a partire dal 3 giugno sono integralmente esonerati, in ottemperanza a quanto disposto a livello nazionale, dall’osservanza dell’isolamento domiciliare e del tampone rinofaringeo.
Gli esperti hanno rilevato che “la mediana del periodo di incubazione del Covid-19 è di 7-8 giorni e la possibilità di identificare la presenza di Rna virale mediante il tampone in un paziente infetto precede di 1 o 2 giorni l'esordio dei sintomi, collocandosi quindi temporalmente a 6 o 7 giorni dopo “l’impianto” del virus nelle vie aeree. Pertanto un test eseguito eccessivamente a ridosso del momento dell'infezione (tra il primo e il settimo giorno della avvenuta trasmissione) rischierebbe di risultare negativo per difetto di sensibilità della metodica”.
Inoltre l’assetto epidemiologico di Covid-19, in Sicilia si è progressivamente modificato negli ultimi dieci giorni, rivelando un significativo declino del numero dei casi. Pertanto, chi è giunto in Sicilia dopo il 28 maggio, si inserisce all'interno di un contesto epidemiologico assai più favorevole rispetto a chi è giunto precedentemente.
di Daniele Billitteri
Tempo così così
Meteo del uichend
Piovere non pioverà fino a lunedì. Ma questo non vuol dire che saranno bellissime giornate. Tanto per cominciare se avete terrazze attaccate tutte cose perché per tutta la notte ci sarà un ventazzo di Maestrale che, vi ricordo, viene da Nord Ovest quindi, tanto per dire, se avete terrazze o balconi che guardano Montepellegrino, il ventazzo vi viene d’incapo. Ovviamente questo vento porta nuvole ma non fino a coprire tutto il cielo.
Nella mattinate il vento diminuisce ma questo non vuol dire che, per esempio, il mare sarà buono. Ci sarà infatti più di un’ondina specialmente sulle coste settentrionali dove l’onda potrebbe arrivare a sfiorare i tre metri.
Le temperature saranno quelle della stagione con massima vicina ai 27 gradi e minima attorno ai 19.
Domenica qualche grado in più, qualche nuvola in meno, vento che gira prima a Ponente, poi a Libeccio, poi a Scirocco ma niente di ché. Anche i mari passano da molto mossi a mossi e poi a poco mossi. Ma attenzione: la pressione scende e la testa mi fa dire che lunedì potremmo anche avere un po’ di pioggia. Tante belle cose. Pazienti.