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ULTIME NOTIZIE. Lipari - Ultimi focolai a Lami. Impegnate le squadre della Forestale per la bonifica. Oltre che da Lipari sono giunte due squadre da Salina e Vulcano. Complessivamente sono state ridotte in cenere circa 12 ettari di macchia mediterranea con ben 15 abitazioni lambiente dal fuoco e ovviamente non è mancato il panico tra isolani e turisti. Da Stamane sono stati impegnati 3 canadair gestiti dalla Forestale e 2 elicotteri del Corpo Forestale. In prima linea dalla nottata vigili del fuoco, carabinieri e volontari della Protezione civile.  

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Bartolino Leone

NOTIZIARIOEOLIE.IT

---Lami continua a bruciare. Per tutta la mattinata le fiamme si sono propagate per tutta la verde località. Ed è ritornato il canadair. 

LIPARI - Sembrava spento, ma è tornato attivo l'incendio che dalle 2.30 della notte interessa la borgata Lami, a Lipari. Un Canadair è tornato a operare con lanci nella zona del rogo che si estende a un'area impervia. Stanotte alcune famiglie erano state fatte evacuate perché le fiamme lambivano le abitazioni. (ANSA).

L'incendio è stato spento. Ultimi focolai domati. E' iniziato alle ore 2.30 nel terreno nei pressi del cimitero e, a causa del vento vi sono stati rischi per le abitazioni situate nel lato est della borgata. Presenti carabinieri, vigili del fuoco e volontari protezione civile comunale. All'alba è intervenuto un canadair dei vigili del fuoco che ha effettuato una serie di lanci di acqua di mare. Inizialmente sono state fatte sgomberare le abitazioni che, fortunatamente e per impegno operatori non sono state danneggiate. Circa 2 ettari di macchia mediterranea nella parte nord-est ridotta in cenere.

---Brucia anche la borgata di Lami. Per tutta la notte le fiamme hanno anche lambito le abitazioni sospinte anche dal vento.

Panico tra gli abitanti e i villeggianti. Impegnati i vigili del fuoco e i carabinieri. 

Dall'alba un canadair dei vigili del fuoco è impegnato con gettiti di acqua di mare per circoscrivere le fiamme.

L'INTERVENTO

di Salvatore Agrip

La notte scorsa sono stato svegliato verso le tre, da un amico che mi avvertiva che a Lami vicino casa mia era scoppiato un incendio, non è la prima volta che succede. Velocemente mi sono precipitato a Lami e la scena era quello di un inferno dantesco, Vigili del Fuoco e Carabinieri erano già all'opera, le fiamme con il vento di ponente si sono spinte verso l'abitato di Pomiciazzo e si sono dovute fare evacuare tutte le abitazioni, con anziani, bambini e anche dei vacanzieri. L'abilita dei Vigili del Fuoco ha fatto si che le case non fossero invase dal fuoco, ma il vento soffiava e l'incendio si è propagato in alto verso la montagna (monte Pelato).
Nella prima mattinata è arrivato un canadair che ha spento il grosso dell'incendio, infatti rimanevano i focolai che continuavano ad essere alimentati dal vento e in tarda mattinata è arrivato anche un elicottero dei VV.FF. che ha fatto il possibile per spegnere il rigenerarsi degli incendi, personalmente ho visto anche dei Vigili del Fuoco sulla sommità di Monte Pelato che si districavano nel bosco incendiato per spegnere i focolai. Ma verso mezzogiorno è dovuto ritornare di nuovo il canadair che con notevoli lanci di acqua salmastra ha dovuto spegnere ancora del fuoco a ridosso del case di Pomiciazzo. Per tutto il pomeriggio è continuata l'operazione eroica di spegnimento con il rinforzo delle maestranze del Corpo Forestale che sono venuti da Salina in aiuto e ancora una volta verso le ore 17 e ritornato il canadair, il tutto per cercare di spegnere definitivamente i vari incendi sparsi per la montagna, prima che venisse il buio. Gli Uomini della forestale insieme ai Vigili del Fuoco hanno battuto passo passo tutta la montagna bruciata per assicurarsi che nessun focolaio potesse restare per alimentare altri incendi.
In serata ho visto uscire dai luoghi dell'incendio questi eroici Uomini, anneriti, sembravano bruciati dal fuoco ed erano irriconoscibili, ma nei loro volti e negli occhi si vedeva la soddisfazione di aver vinto l'incendio, riportando in noi tutti la serenità.
Sento vivamente di ringraziare tutte queste persone, l'organizzazione e i loro superiori per l'immane e arduo lavoro, senza un minimo di sosta che hanno fatto, per garantire sicurezza e serenità a noi cittadini.
Penso che a Lami ci sia qualche piromane e credo che ognuno debba coscienziosamente fare la propria parte per isolare e individuare questi pericolosi soggetti, il rischio del fuoco è per tutti e in passato sono stati appiccati diversi incendi, sempre in prossimità di strade rotabili, dove purtroppo a dispetto degli anni passati sono invasi da sterpaglie e rovi, i terreni vengono sempre meno coltivati e non curati per lasciarli all'abbandono totale, come per altro anche gli antichi sentieri che erano vie di accesso e fruizione del territorio. Mi auguro che presto si possa invertire tutto questo aspetto di abbandono territoriale e degrado sociale.

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STROMBOLI, LE FIAMME SONO STATE SPENTE NELLA SERATA DI IERI