E' finito a Portorosa il piccolo gommone nero con fuoribordo utilizzato da 4 scafisti russi, due biondi e due bruni. Dopo l'abbandono del veliero con i 117 profughi nel tratto di mare di Lipari, sottostante lo stabilimento termale di San Calogero, erano fuggiti direzione Filicudi. La guardia di finanza lo ha ritrovato spiaggiato, mentre degli scafisti si sono perse le tracce. E' sempre piu' probabile che dopo la fuga, ad attenderli ci doveva essere un'altra imbarcazione. I russi difatti si erano allontananti verso Filicudi, ma il piccolo gommone non poteva avere gran che di autonomia a livello di benzina...
Lipari - I 117 profughi provenienti dalla Siria, Iraq e Iran con il vaporetto "Aliante" sono partiti alla volta di Messina dove saranno ospitati nel centro di accoglienza. Scortati da due motovedette della guardia di finanza. Nella città dello Stretto giungeranno dopo circa due ore di traversata. Sono 57 uomini, 37 donne e 25 bambini anche in tenera età. Una trentina dopo essere sbarcati in spiaggia, a piedi avevano raggiunto la borgata di Pianoconte, ma sono stati bloccati dai carabinieri. Un'altra decina avevano tentato di imbarcarsi sulla nave e sull'aliscafo per Milazzo, ma sono stati fermati in tempo. Ora si cercano i quattro scafisti russi fuggiti con un piccolo gommone nero con fuoribordo, direzione Filicudi. MobilitaTe tutte le motovedette delle forze dell'ordine. Il veliero è stato sequestrato e sarà perquisito alla ricerca di documenti preziosi che potrebbero esserci custoditi nella cassaforte.
(ANSA) LIPARI - Alcuni dei profughi provenienti dalla Siria, Iraq e Iran, 119 in tutto, con il vaporetto "Aliante" sono partiti per Messina dove saranno ospitati nel centro di accoglienza. Scortati da due motovedette della guardia di finanza. Nella città dello Stretto giungeranno dopo circa due ore di traversata. Sono 57 uomini, 37 donne e 27 bambini anche in tenera età. Il veliero è stato sequestrato e sarà perquisito alla ricerca di documenti preziosi che potrebbero esserci nella cassaforte.
I COMMENTI
di Marco Giorgianni*
Questa mattina intorno alle 4 l'amministrazione è stata informata di un nuovo sbarco di migranti verificatosi nella medesima località in cui è avvenuto quello del 6-9-2017. Si tratta probabilmente della stessa imbarcazion che oggi è stata posta sotto sequestro. Insieme al vice sindaco mi sono recato immediatamente sul posto, raggiunti successiavmente dal presidente del consiglio comunale. Sono state attivate le strutture necessarie: gruppo protezione civile comunale e croce rossa. L'amministrazione si è coordinata con le forze dell'ordine, guardia costiera, guardia di finanza e carabinieri. I cc con la polizia municipale e la protezione civile si sono occupati di rintracciare i migranti che si erano allontanati dal gruppo e dispersi nel territorio i quali sono stati prontamente identificati e riportati nel punto di raccolta di Pignataro raggiungendo gli altri trasferiti con le vedette della Cp. L'attività è stata svolta con il supporto di vedette della Gdf e si è anche richiesto il supporto dei vigili del fuoco per delle necessità tecniche. In totale i migranti sono 117 in gran parte donne e bambini. Tutti sono stati assistiti, rifocillati e ne è stato verificato lo stato di salute. Alcuni di essi sono stati temporaneamente accompagnati in ospedale per controlli piu' approfonditi e poichè non vi erano patologie in atto, sono stati dimessi. L'attività è stata svolta in continuo contatto con la prefettura con la quale si è concordato il trasferimento a Messina. L'amministrazione ha provevduto anche a reperuire un mezzo navale per il trasporto di tutti i migranti che è avvenuto alle 11. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato per la risoluzione dell'emergenza e in particolare la Cp, i Cc, la gdf, i VF, la Pm e ancora il personale dell'ospedale, la croce rossa, i volontari della Pc e le strutture commerciali che gratuitamente hanno messo a disposizione viveri di prima necessità.
*Sindaco
di Aldo Natoli
Come cittadino ringrazio il Sindaco Marco Giorgianni per l'assistenza data ai "migranti" sbarcati sull'isola Soprattutto ai tanti bambini e donne! Ringrazio anche: Carabinieri, Finanzieri, Capitaneria di Porto; Polizia Municipale; Medici; Infermieri; volontari della Protezione Civile!
PUNTO E VIRGOLA
Lipari, viaggiatori a perdere
La "profugheria", piano piano, con viaggi mirati ha scoperto Lipari come punto di sbarco per gente che cerca patria diversa con qualche dollaro in più in tasca. Stessa meta, stesso orario, stesso posto. Questa volta, oltre ai passeggeri (il doppio del precedente viaggio) hanno abbandonato il natante. Ma una barca di quelle modeste dimensioni, come ha fatto a trasportare dalla Turchia a Lipari 117 viaggiatori e 4 membri d'equipaggio? Il paragone è presto fatto. Bastava vedere i profughi seduti sul molo di Pignatoro con accanto la barca ormeggiata. Sembrava il paragone del "Vascelluzzo" con la gente dietro la processione di San Bartolo. Un dubbio insieme a quelli emersi dalle indagini ancora in corso. Intanto si nota che il sentimento umano degli eoliani si avvia all'industrializzazione. Poche lacrime e solo aiuti dovuti tecnicamente ma senza quella carica umana. Questo però dovranno dirlo gli uomini in fuga che accovacciati e stanchi sono passati dall'interscambio di Pignataro. Ma forse non sapranno mai dove sono sbarcati momentaneamente e chi lo sa e fra i la gente del luogo.
NOTIZIA SU RAI3 SICILIA CON RIPRESE DEL PROF. BARTOLO COSTA
VIDEO
Bartolino Leone era in diretta.
LE NOTIZIE DEL NOSTRO GIORNALE ONLINE FANNO IL GIRO D'ITALIA. LE INTERVISTE DE "IL NOTIZIARIO". Lipari, sbarcati 117 migranti. E' il secondo "viaggio" a distanza di poco tempo. Sequestrato il veliero. VIDEO DICHIARAZIONI E INTERROGATORI