Lipari - La polizia municipale ha fatto eseguire presso il ritrovo "A Latteria", di Fabrizio Monteleone, una ordinanza di sgombero di tavoli e sedie e la rimozione della struttura che senza autorizzazione occupava il suolo pubblico. E' stata disposta dal dirigente del 3' settore Mirko Ficarra. L'operazione è stata coordinata dal comandante Stefano Blasco ed effettuata in collaborazione con gli ispettori Francesco Belfiore e Bartolo Portelli. Una segnalazione è stata inviata alla procura della Repubblica di Barcellona.

IL PRECEDENTE. Tavoli e sedie sequestrate al ritrovo "A Latteria". Il "blitz" è stato portato a compimento dalla polizia municipale, al comando di Stefano Blasco per il mancato pagamento del suolo pubblico. Per l'operazione è stato chiuso un tratto del corso Vittorio Emanuele, tenuto conto che con il carro attrezzi gli operai comunali hanno proceduto al trasporto di tavoli e sedie nei magazzini dell'ente. Il "patron" del locale Fabrizio Monteleone ha contestato il provvedimento e ha annunciato che si tutelerà nelle sedi opportune. Per la stangata che si paga per l'occupazione di suolo pubblico, sono già diversi gli esercenti che si sono visti revocare le autorizzazioni. Ma a livello politico è polemica. Ci sono altri esercenti che nono pagano il suolo pubblico?

LE REAZIONI.

Marco Lo Schiavo: Quando sono andato a votare speravo che in quest'isola ci fosse davvero il cambiamento! Tutte quelle belle parole dette in piazza e tutte quelle mele marce da cambiare! Beh nessun cambiamento tutto è per com'era! Questi ragazzi non dovrebbero subire tutto ciò!  Dopo che tutti i politici dicono che vogliono salvare l'isola ed aiutare i giovani! Tutte c......! Vergogne eoliane.

Salvo Cutuli: Forse è giusto che si eseguono i controlli, il problema è che la legge qua non è uguale per tutti perchè se fosse stata uguale per tutti tante cose non sarebbero successe...

Bartolo Favaloro: Ma è uno scherzo o cosa!?

Giovanni Mondello: Vergogna.

Stefano Calamia: I segnali sono chiari, o basso profilo e riduzione delle spese o chiusura...

Massimiliano Favorito: Sono stato affascinato dal locale quando ero in vacanza nella terra Mia d'origine. Questi sono I tipi di posti che I turisti con le loro famiglie trovano comodi e socievoli, purtroppo e' una vergogna che un'isola come Lipari non ammira e approva giovani iniziative a livello di ospitalita' pubblica.  Un motivo in piu' per i giovani imprenditori di pensare che qualcosa bisogna testimoniarla a voce alta in pubblico.
Sono un eoliano che vice felicemente in Australia ma e' un dolore sentire dei miei coetanei che soffrono per dei giudizzi vecchi e immorali.
Spero che la mia opinione faccia pensare a chi e' in grado di fare differenza. Il futuro di questi giovani imprenditori è nelle mani vostre.

Peppe Cracolici: A Bologna ci sono i portici...

Giovanni Lorizio: Mi domando, è solo questo locale che non paga...

Marco Battista Natoli: Ma porca miseria, l'Italia vulia vinciri a guerra... ma ca simu a panza all'aria e cu culu nterra...

Giuseppe Alessandro D'Angelo: Tutti, compreso me, ci aspettavamo il cambiamento, invece abbiamo ricevuto l'ennesima illusione... Mariano Bruno Bis, attacca i più deboli "un' attività commerciale prettamente estiva in pieno inverno.." usando la forza coatta, rimangiandosi tutti gli impegni assunti con il popolo in fase pre elettorale, ma, in Sicilia è sovente dire: Il bue per le sue corna e l'uomo per la sua parola, ma se tanto mi da tanto anche lui farà la fine del suo predecessore... John Kennedy asseriva che "se una libera società non può aiutare i molti che sono poveri, non dovrebbe salvare i pochi che sono ricchi" personalmente dovremmo scendere nelle piazze per protestare per questi profondi disagi, ma non come si dice recandosi a Roma, si deve iniziare dai propri quartieri e dalle proprie città, scalando questa piramide fatta di marciume dal basso fino ad arrivare in alto. E' proprio vero "Piove sul giusto e piove anche sull'ingiusto; ma sul giusto di più, perché l'ingiusto gli ruba l'ombrello" Lord Bowen.

Marco Manni: Una persona che da lustro al nostro corso principale, non andrebbe trattata così; quantomeno non merita di essere punito per primo. Perché non cominciate da chi ha cementificato l'isola?

Pino Portelli: Fabrizio Monteleone un ragazzo con tanta voglia di lavorare, di mettersi in gioco e far vedere quanto vale ... un ragazzo semplice, comune, con la testa sulle spalle, come si suol dire, un giovane che ha sempre guardato al domani dandosi da fare non temendo alcun confronto e alcuna sfida.....aiutiamolo!

Angelo Sidoti: Per me è sempre la stessa cosa.... figli e figliastri.... Non attraverso queste azioni si copre la voragine che i nostri amministratori hanno creato negli anni nel bilancio comunale...

Tommaso Orioles: Appena finite le scorse elezioni comunali, qualcuno ebbe a dire: speriamo non ci faccia rimpiangere Marianuccio! Tutti gli astanti risero tanto sembrava impossibile...Che si siano ravveduti?

Dario Eolie: E' giusto che ci sono i controlli e le tasse, ma il suolo pubblico non può aumentare del 100 x 100 per le attività. Se facciamo un po' di mente locale qui si lavora solo 3 mesi l'anno, il comune incassa tanti soldi dalla tassa di sbarco e da quella dei crateri...ma questi soldi che fine fanno? Le strade sono piene di buche, il paese e' sporco ecc..volete che i giovani vanno via da questa isola? Si stanno mangiando la Nazione e nessuna parla e adesso che non si paga il suolo pubblico ti prendono tutto. Beh si devono vergognare tutti. "Ala" mettiti in politica anche tu cosi' non ti toccano piu'! Percè qui la politica è questa. Ve la prendete sempre con i più poveri e indifesi...

Silvano Saltalamacchia: Egregio Direttore, aprendo come ogni giorno il suo Notiziario delle Isole Eolie online, ho appreso del sequestro di tavoli e sedie ed esprimo la mia solidarieta' al proprietario dell'Eden Bar Fabrizio Monteleone. Ebbene negare ad un giovane ragazzo di lavorare e guadagnarsi da vivere solo perche' ha saputo realizzare con il suo estro e il suo buon gusto un bellissimo bar, mi ha lasciato sbalodito. Nessuno lo ha mai aiutato anche moralmente. Con tantissimi sacrifici ha investito parecchi euro, ma sopratutto ha realizzato un ritrovo per tutti i giovani avventori Eoliani, turisti e villeggianti e anche per i politici (vedi le campagne elettorali e in particolare l'arrivo a Lipari  dell'attuale presidente della Regione Rosario Crocetta...). Ora gli viene negato di poter lavorare sol perche' non ha pagato il relativo saldo per il suolo pubblico, certamente non per sua volonta' ma perche' il commercio e in special modo quello Eoliano completamente allo sfacelo, non circolando soldi e certamente un gestore si trova molto spesso in gravissime difficotà economiche. Un analogo episodio si era verificato la scorsa estate. E io personalmente mi trovavo in quel locale e ho assistito a tutto... Subito dopo vi posso garantire che ho visto esposti dentro una bacheca del Bar, parecchi bollettini regolarmente pagati per il suolo pubblico. Bollettini che erano solo acconti e che ammontavano a circa 10 o 12 mila euro. Nel vedere e notare queste somme di denaro per un solo suolo pubblico non credevo ai miei occhi, sono rimasto incredulo anche perche' mi ponevo una domanda, chiedendomi dove andassero a finire tutti questi soldi pubblici. Credo che parecchi esercenti dello stesso Comune di Lipari sono a tutto oggi passivi e non credo cha ancora abbiano pagato un euro per il relativo suolo pubblico. Sono stati già controllati? O ci sono delle comparanze?  Tutto cio' mi sembra vergognoso doversi accanire solo con un gestore di una attivita', penso sicuramente che non si debba adottare un peso e due misure... Mi associo totalmente al Rag. Nuccio Russo,consigliere dell'articolo 1 di Lipari.

Sulla vicenda l'intervista al consigliere comunale Nuccio Russo, Art1.

http://www.bartolinoleone-eolie.it/nucciorusso04022014.wmv

 

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