Lipari - 1' raduno in jeep 4x4 con una cinquantina di partecipanti provenienti dalla Sicilia e dalla Calabria alla scoperta della maggiore isola delle Eolie.
E' stato organizzato da "Eolie Off Road", presieduto da Christian Albano. L'unico rammarico? Non si potrà fare fuoristrada.
Le interviste al presidente eoliano Christian Albano ed ai presidenti dei club dei Nebrodi Santo Scaffidi e di Reggio Calabria Davide Squillaci.
Bartolino Leone era in diretta
IL PUNTO E VIRGOLA
Cani e fuoristrada
Il fuoristrada è come il cane. Dipende sempre dal padrone. Anche l'impatto con la strada e con la gente. Tutto sempre a base d'educazione. Non esistono cani e fuori strada cattivi e sporchi. Esiste una comportamentistica civile che distingue le persone educate dalle altre. Fuoristradista può essere libertà di guida, fuori dall'asfalto che forse è il più inquinante e pericoloso manto stradale inventato dall'uomo senza cane. Sono pochi i cani che la fanno sull'asfalto. Proprio quando non possono farne a meno. Il rispetto è l'elemento che al raduno delle jeep 4x4, si è visto e ascoltato a Lipari. Senza clacson e col saluto degli amici cani che hanno felicemente abbaiato mentre i padroni battevano le mani.
L'INTERVENTO
di Mario Lombardi
Caro direttore,
ho avuto il piacere di partecipare a questo bellissimo raduno e alla fine devo dire che avevano ragione i ragazzi jeeppisti eoliani che non riuscivano a comprendere le preoccupazioni per questa manifestazione. Certo, le macchine erano numerose perché richiamate dal fascino delle Eolie. I fuoristrada si sono mossi con le dovute cautele, senza alcun danno per l'ambiente e col massimo rispetto per tutti. D'altronde, le isole a chi appartengono? Non bisogna scoraggiare le iniziative giovanili, che ben vengano. Per quasi tutti gli eoliani e i turisti, il 29 aprile 2018 é stato un giorno indimenticabile, che ha permesso di vivere e scoprire Lipari purtroppo ancora sconosciuta a molti. Il fascino delle isole, non è solo mare ma anche il suo interno. Chi ha la fortuna di sapere pilotare una jeep nuova o vecchia apprezza il regalo di panorami utili e belli che fanno parte del percorso anche di chi non può muoversi a piedi. Cordialmente.
ESPOSTO DI LEGAMBIENTE
Un esposto contro un raduno di auto 4x4 denominato «Eolie Experience» e organizzato da una associazione locale per il prossimo 29 aprile è stato presentato dal Circolo Legambiente di Lipari, Legambiente Sicilia, l'Associazione MAN e il Coordinamento regionale LIPU hanno inoltrato all'Ispettorato delle Foreste, alla Prefettura e alle forze dell'ordine.
«In assenza di un circuito dedicato ai fuoristrada - spiega una nota di Legambiente - l'itinerario previsto dovrebbe svolgersi in gran parte lungo il tracciato dei sentieri pedonali dell'isola, la cui carreggiata è stata "ampliata" nel corso degli ultimi mesi con interventi drastici, fortemente invasivi e non autorizzati. Questi sentieri ricadono però nel perimetro di un Sito Natura 2000 (ZPS ITA030044), per il quale il Decreto ministeriale del 17 ottobre 2007 vieta espressamente la circolazione di veicoli al di fuori dei percorsi stradali. Si tratta dunque di un'iniziativa che contravviene la normativa vigente e che non è stata sottoposta a una preventiva valutazione di impatto ambientale, come previsto in alcuni casi dallo stesso decreto; ma, soprattutto, questa appare del tutto fuori luogo in una piccola isola dove la rete sentieristica costituisce il principale elemento di attrazione per migliaia di visitatori appassionati di trekking che la frequentano in bassa stagione e dove invece il passaggio delle auto fuoristrada finirà per produrre soltanto gravi danni e ulteriore degrado.
L'INTERVENTO
di Bartolo Casella
Buongiorno caro direttore, volevo scrivere due parole all articolo letto stamane sul suo Notiziario riguardante il raduno del jeep 4×4...sono d'accordo nel rispettare le leggi e la natura che ci circonda, ma mi innervosisco perché invece di accanirsi verso 10 o 20 macchine che gireranno per i sentieri di Lipari forse per un'oretta o poco più...perché non si pensa al degrado all'ex discarica di rifiuti solidi urbani a Lami ove fuoriescono gas e liquidi che neanche si sa di che natura siano? Forse da li i turisti non passano? Perché non si pensa al ripristino delle aree dell'ex cave di pomice di Porticello e Acquacalda? Eppure li i turisti passano...quanto meno le jeep all indomani rientreranno in garage....ma tutto il resto?
di Christian Albano*
On line sono state apprese le comprensibili preoccupazioni delle associazioni ambientaliste in relazione all evento fuoristradistico che si terrà in Lipari il 29 c.m.. È preliminarmente importante precisare che si tratta di evento turistico non agonistico a bassissima velocità che ha solo scopo di promuovere la conoscenza dell isola e l'avvicinamento alla stessa di turisti. Non è pertanto un raduno nelle modalità classiche, ma piuttosto qualcosa di alternativo.
Eolie Off Road è una neonata associazione che fondata nel 2016 da frequentatori di eventi fuoristradistici che non si tengono nel territorio eoliano, bensì in Sicilia. Il grande senso di appartenenza a queste isole di alcuni, ha impegnato tutto il gruppo nell'idea di creare il primo club eoliano di fuoristradisti. Gli scopi dell associazione sono da un lato continuare a partecipare agli aventi organizzato da altri club siciliani e calabresi fuori dalle Eolie, dall'altro pubblicizzare il territorio eoliano e contribuire, laddove fosse stato possibile, a scopi ed interessi collettivi sul territorio eoliano. Il club, su Lipari, ha dato la disponibilità, gratuitamente, all'ente comunale per fornire supporto in caso di calamità, eventi eccezionali, manifestazioni ecc. Il club Eolie off road, sul territorio eoliano, si è già occupato gratuitamente e senza alcun tipo di pubblicità, di trasportare anziani o chi non deambulava in occasione di eventi, della raccolta di rifiuti, di dare il proprio contributo, in occasione dell'ultima nevicata, per aiutare molti automobilisti bloccati in vari punti dell'isola. Non meno importante è stata la promozione del nostro territorio alla famosa fiera del 4x4 di Carrara, ove i rappresentanti del club sono giunti con prodotti tipici locali. Importante far comprendere che fuoristrada, quantomeno in questo caso, non è sinonimo di insensibilità per l'ambiente, ma piuttosto un modo alternativo di inseguire un obiettivo collettivo.
Tornando all'evento del 29 c.m., si rassicurano le associazioni ambientaliste che hanno dimostrato preoccupazione, che non saranno percorse in auto le zone sottoposte a vincoli, che al contrario potrebbero invece essere esplorate a piedi per brevi tratti, solo per apprezzarne i paesaggi e scattare qualche foto.
Si auspica una collaborazione futura con ogni associazione che ha interesse a promuovere idee costruttive per il nostro territorio.
*Presidente
di Salvatore Leone
Mi ha fatto tanto piacere leggere la reazione di Bartolo Casella alla denunzia presentata da Legambiente contro il raduno dei jeeppissti Liparoti.
Il massimo. Anch'io sono proprietario d tre leggendarie jeep. Una piu bella dell'altra. Riesco a vivere l'isola grazie a loro. Ho scoperto posti favolosi raggiungibili solo grazie alle loro incredibili capacità. Vorrei dire al presidente di Legambiente che i ragazzi del Club delle Jeep, che hanno dato un grosso contributo alle Eolie, grazie ai loro interventi, non meritano quanto indebitamente segnalato.
Certe iniziative vanno incoraggiate, per tanti motivi. Innanzi tutto perchè danno la possibilità di scoprire e visitare zone bellissime e poi perchè ogni iniziativa del genere dev'essere incoraggiata e premiata. Se Legambiente ci tiene all'ambiente di Lipari, vada a controllare quanto succede al di fuori delle zone zip zap zop e faccia una relazione. Tutto è alla portata di tutti. I raduni sono gli spettacoli più belli organizzati dai club. Io quale iscritto al Club Bianchina, con la mia storica giallina, bianchina Gialla, ho avuto la possibilità, grazie al buon senso del Sindaco di Milano, di posteggiare sotto il Duomo e di attraversare a Milano, le strade chiuse alla circolazione delle autovetture, portando così il sorriso a chi ci salutava calorosamente. A Lipari, in un raduno delle Bianchine non ci era stato dato il consenso di attraversare il corso Vittorio Emanuele perchè chiuso al traffico.
Che Legambiente, come dice Bartolo Casella, vada a vedere com'è finita la costituzione di parte civile nel processo per illeciti edilizi della ex Pumex, la demolizione del caratteristico tunnel sulla strada provinciale, tutte le autorizzazioni delle recinzioni oggi a pezzi dei terreni Pumex con cancelli e le condizioni delle strade pomicifere pronte a crollare. Se non lo faranno loro, lo farò io, sempre se riuscirò a uscire di casa, non sò però con quale macchina, dovendolo comunicare preventivamente al Comune. Alla prossima.