Sicuramente alla Casa Bianca tra baci ed abbracci , gran pacche sulle spalle, salamelecchi alla Benigni, citazioni dantesche, inni nazionali...deliziosi pranzi e cene.. brindisi e belle Donne...“ patti chiari ed amicizia lunga”...non dobbiamo dimenticare che gli affari di Stato hanno una corsia tutta particolare. Ma dove è la festa?
Eppoi c'è il comunismo che, ogni tanto riaffiora... brutta bestia..spunta dietro ogni angolo. Fa sempre paura. Oramai lo sanno tutti che noi italiani contiamo solo se abbiamo un forte alleato. Da soli non sappiamo cosa fare.
Di duci e ducetti, presuntuosi borghesucci, assai immaturi, poco pratici di diplomazia internazionale, in cerca di consenso .... l'Italia ne è strapiena ...come tanti bravi scolaretti...., obbediscono al Maestro. Lo sanno tutti, anche in USA, che non sono poi tanto bravi..
Nel 1945 l'Armata Rossa con le sanguinarie bande armate del Maresciallo Tito erano già in vista dell'Adriatico. Puntavano alla conquista di tutta la penisola. A Roma non sapevano che fare. Era il “ ribaltone”. Dove era finito il Re?
Su San Giusto a Trieste sventolava la bandiera con la falce ed il martello. 350.00 italiani, come oggi i poveri Siriani, nudi e crudi..avevano abbandonato, brutalizzati dai Rossi.. le loro case e la loro terra in Istria. Cacciati via, senza che Roma reagisse. Silenzio stampa. Le foibe carsiche si sono riempite di italiani, di tanta gente onesta.
Sotto le bombe di Tito la Dalmazia, magnifica terra veneziana , ricca di storia romana, ha subito ogni oltraggio.. immenso patrimonio storico è stata devastata dalle bande di Tito, dopo essere stata maciullata da quelle USA.
L'occupazione violenta di Tito, ancora oggi è poco conosciuta. Se ne parla sempre meno. Ecco l'oblio. Ma è solo ignoranza. In Italia li chiamavano “ fascisti”, chi era istriano o dalmata. Molti italiani li odiavano. Gli sputavano addosso.
In Italia nel 1945 era il caos...e la miseria..il sud non sapeva del nord. Due Italie spezzate, rancorose disunite e discordi. Senza governo.
Il grande disegno di Mussolini, di una Nuova Roma, di un Nuovo Impero Romano, era già tramontato ad El Alamein. L'Africa Korps di Rommel era stata spazzata via.
Grazie a Patton le armate Usa hanno fatto miracoli, sono arrivate a marce forzate dalla Normandia fino a Berlino, già occupata da Stalin. L'Europa del 1945 non esisteva più.. tutta un immenso disastro , tutta in fiamme. Da grandi alleati di Jalta subito dopo nemici. “Ci vuole la bomba atomica su Mosca”.
Già le armi friggevano a Berlino divisa in settori, una città massacrata. Altro che “ alleati”. Ed il Giappone resisteva in oriente. Gli Usa lo hanno piegato, sottomesso con due bombe atomiche.
Chi ricorda l'8 settembre del '43? Spaventosa tragedia di italiani contro italiani . Di gente disorganizzata, divisa e discorde.
Buttate le armi, via la camicia nera, abbiamo subito pensato di “ allearci” . Viva gli USA. Siamo a vostra disposizione...
Dal 1945 l'Italia – senza alcun governo- ha deciso di stare agli ordini del Presidente della Casa Bianca .
Infatti, in segreto, tutto è nato in Sicilia. I primi accordi internazionali di “ alleanza” sono stati concepiti tra astuti boss mafiosi ed esercito USA. La nuova Italia è stata concepita tutta in segreto. Generali stelle e strisce , armi in pugno, hanno stretto le mani a coppola e lupara. La nuova Italia è nata senza sapere chi fosse il padre legittimo. Infatti il tutto è stato partorito in silenzio... in certe località montuose del Palermitano , in covi ben protetti degli amici americani oltre oceano. Una cosa fatta bene.
La Sicilia segreta, dell'omertà...diffidente.. è il perno di tutta la successiva storia, quella di oggi. L'intelligenza siciliana ha costruito le basi della successiva storia d'Italia. Sono i Siciliani che hanno indicato da che parte si doveva stare. Ieri come oggi.
Ed il Presidente Obama lo sa benissimo
Da quel lontano momento storico, da Franklin Delano Roosevelt, siamo tutti da nord a sud un unico grande protettorato USA.