Denis Verdini, ormai é diventato pubblicamente un commerciante della politica. Un creatore del lavoro iterinale da un partito politico a una corrente e viceversa. Lui chiede le richieste mentre le fa. Affari al volo e al voto che lava l’altro. Come le mani. Adesso sta venendo alle mani con Alfano approfittando dello ...”sQuagliarello”. Lui lavora col telefono al bar e con l’appoggio esterno al governo. Che venditore. Per acchiappare nuovi politici porterà a Renzi la cartella del Ponte sullo Stretto (sfruttamento intensivo come esca), un “megacondono” edilizio per le 80 mila costruzioni in Campania, più soldi per la sanità e un provvedimento per la fiscalità a vantaggio nel Sud Italia. Questo é il prezzo politico senza scontrino che il governo dovrà pagare per il sostegno dei parlamentari verdiniani. Sicilia, Campania e Mezzogiorno sono il sistema per agganciare i parlamentari incartati che fuggono da Forza Italia e da Ncd. I segnali sono parti anzi si sono accesi i semafori Verdini...