dd3c1892-a8d6-412a-9f27-5d75ee9ae292.jpg

di Bartolo Taranto*

Parchi, Riserve e Isole minori. 

Il territorio relativo ai Parchi, Riserve e Isole minori, deve essere un bene comune da conservare, difendere e custodire, coinvolgendo in questo progetto le comunità locali e i turisti, a questo scopo è necessario istituire: 

1. Istituzione dei parchi locali di interesse intercomunale, avendo come obiettivo una crescita economica che non rinunci alla sostenibilità e contribuisca alla crescita della qualità della vita delle comunità locali che vi risiedono e lavorano;

2. introduzione di una riforma della legge regionale 6 maggio 1981, n. 98, integrata e modificata dalla legge regionale 9 agosto 1988, n. 14, recante Norme per l'istituzione nella Regione siciliana di parchi e riserve naturali;

3. promozione e approvazione della legge quadro sulle isole minori, al fine di evitare la loro condizione di subalternità rispetto alla Sicilia ed al resto del territorio Italiano. Le isole minori o piccole isole, infatti, devono considerarsi delle realtà sui generis, non accomunabili per molti aspetti alle realtà, per così dire, ordinarie. Oggi, infatti, la vita nelle isole si risolve quasi sempre in un’emergenza. Una corretta prevenzione si può ottenere solo con una legge organica che disponga l’organizzazione della vita insulare.

Pertanto è necessario creare:
a. Presidi ospedalieri che garantiscano servizi di pronto intervento e di prima necessità, con dotazione di defibrillatori, istituzione di strutture per garantire la natalità nell’isola e le cure chemioterapiche;
b. fruizione e tutela della natura e dell’ambiente naturale;
c. sviluppo del turismo in modo da far si che diventi elemento strategico per lo sviluppo economico ed occupazionale;

d. salvaguardia delle identità, della cultura e degli interessi delle comunità locali attraverso la promozione e lo sviluppo delle attività legate al territorio e alle sue tradizioni;
e. potenziamento dei siti archeologici locali, come fonte di attrattiva per il turismo culturale;
f. predisposizione di un sistema di fiscalità agevolata, in considerazione della differenza tra la stagione estiva e quella invernale;
g. opere di manutenzione ordinarie e straordinarie soprattutto per le isole prive di strade carrabili.;
h. potenziamento dei bacini e delle strutture portuali per garantire l’approdo anche in presenza di condizioni meteorologiche avverse;
i. costituzione di presidi permanenti di protezione civile.

*Responsabile "Sicilia Indipedente" per le isole Eolie

downloadbnv.jpg

 

nania.jpg