Un emendamento al decreto rilancio che concede vantaggi fiscali per migliorare i trasporti verso le isole minori. Lo ha presentato il presidente della Commissione finanze della Camera, Raffaele Trano, secondo cui “in Italia il principale motore economico delle isole minori è il turismo. Settore essenziale per tutta la nazione e che oggi ovunque sconta grandi difficoltà. I problemi strutturali delle nostre isole però nascono da molto prima: a partire dai collegamenti con la terraferma”.
“Ci sono opere e investimenti – spiega il presidente – che cambiano la vita dei cittadini e costano poco in proporzione al beneficio che restituiscono. Per queste ragioni ho predisposto un emendamento al decreto rilancio che prevede vantaggi fiscali per potenziare e migliorare i trasporti verso le isole minori: dall’arcipelago ponziano a Capri, dalle Tremiti all’arcipelago delle Eolie, fino all’arcipelago toscano, alle Egadi e alle Pelagie”.
L’emendamento, aggiunge Trano, “vuole introdurre un credito d’imposta per le imprese di trasporto marittimo passeggeri che operano con le isole minori. Il vantaggio fiscale è pari al 40% per investimenti fino a 2,5 milioni e al 20% oltre i 2,5 milioni di euro e fino a 10 milioni. Questa facilitazioni riguardano l’acquisto di natanti, la manutenzione straordinaria e il suo miglioramento fino al 31 dicembre 2021”.(askanews)