Lipari – Acque agitate nella giunta di centro sinistra, guidata dal sindaco Marco Giorgianni. Al "dunque" si è arrivati dopo il convegno sul parco marino alle Eolie, promosso dal Pd.
Il partito di Saverio Merlino è favorevole, il sindaco Giorgianni dice "valuteremo", il presidente del consiglio comunale Adolfo
Sabatini è "contrario".
Nello stesso tempo il deputato nazionale Gianpiero D'Alia, nonché presidente dell'Udc e "capo carismatico" della politica isolana, annuncia "alla Regione il Nuovo Centro Destra deve entrare nella giunta Crocetta".
Preludio di una situazione analoga nel maggior Comune delle Eolie? Dopo l'estate? I "sussurri" del palazzo di piazza Mazzini (ridotta incredibilmente da tre anni a un cantiere, nonostante il direttore Bartolo Bonino sia anche consulente della giunta) dicono che dopo la stagione estiva il Pd potrebbe perdere uno dei due assessori.
In giunta dovrebbe rimanere solo il vice sindaco Gaetano Orto. A vantaggio proprio del Ncd? Anche se i "rumors" dicono che il consigliere Nuccio Russo (gruppo misto) vorrebbe far uscire dalla giunta il suo assessore Davide Starvaggi, deluso anche per i tagli al "capitolo turismo" che per quest'estate avrebbe solo "briciole": non piu' di 5 mila euro.
E' chiaro comunque che prima o poi anche le strade di Giorgianni e Orto si separeranno. Alle prossime elezioni è evidente che il sindaco uscente si ricandiderà ed è ancora piu' evidente che a primo cittadino si candiderà anche l'attuale vice sindaco Orto,
forte dei voti della sua frazione di Quattropani. Francesco Rizzo, a parte, naturalmente.
Nuovo Giorno di Adolfo Sabatini deve fare i conti con le dimissioni della consigliera comunale Antonella Caccetta e dei quattro
componenti della circoscrizione di Stromboli: sembrerebbe per l'invasione di chioschi nel lungomare della vulcanica isola. In un prossimo incontro con il sindaco Giorgianni chiariranno la loro posizione politica.
Gli equilibri - insomma- cominciano a saltare. E non è un caso che quattro ditte di Lipari si sono viste sfuggire la gestione del servizio idrico-fognario a vantaggio di una ditta di Fiumefreddo (Ct). vicina - corre voce - a un consigliere di maggioranza.
Con questo quadro politico si affronta l'estate. Con la differenziata che non decolla e con la tassa sempre alle stelle (ma non si può costituire una squadra composta da Seib, dell'Ato o prossima Srr, e polizia municipale) per il controllo del territorio, soprattutto per le discariche di rifiuti ingombranti anche nei punti strategici e dei cassonetti, tenuto conto che a Canneto, sul lungomare, vicino la spiaggia piu' frequentata dell'isola, la spazzatura viene depositata no-stop? Ma è possibile che da almeno 20 anni non si è riusciti a far decollare questo servizio che alla fine grava tutto sui cittadini?
Ah quanto si rimpiange il servizio gestito direttamente dal Comune...
L'INTERVENTO.
di Luca Chiofalo
Se non poniamo fine a questa "abitudine" nefasta, ci ritroveremo sempre con progetti politico-amministrativi e uomini inconcludenti o, meglio, buoni solo per pochi...!
Se non ci sta bene, stiamo attenti a non cascarci ancora: questo è il "sistema" che si perpetua!