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Al Sig. Sindaco del Comune di Lipari +Rag. Marco Giorgianni, Uff. Protezione Civile, Lipari Uff. Circondariale Marittimo Guardia Costiera Lipari

Oggetto: Istanza accesso atti inerenti al crollo della banchina di Vulcano Baia di Ponente.

I sottoscritti  considerate le innumerevoli missive già inoltrate agli enti di competenza,
considerato il costante monitoraggio effettuato sulle problematiche delle sabbie Nere, anche e soprattutto con il supporto e racconto del comitato " Salviamo le spiagge Nere" presieduto dal Sig. Giuseppe Muscarà, considerata l'urgenza della vicenda, sotto il profilo della sicurezza nonché sulla accessibilità e fruibilità del litorale anche in previsione dell'approssimarsi della stagione estiva e in considerazione dei recenti provvedimenti adottati dalla Capitaneria di Porto, dove ordina interdizione dello specchio acqueo e dell'area demaniale marittima, in località Ponente, in prossimità del Resort Mari del Sud, che collega la spiaggia delle Sabbie Nere con l'area adiacente al pontile di emergenza, si chiede di accedere agli atti e di indire una conferenza di servizi urgente sul tema del rifacimento come per esempio è avvenuto nel Comune di Capo D'Orlando.

Consiglieri Comunali Rag. Franco Muscarà Avv. Francesco Rizzo D.ssa Annarita Gugliotta

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LE REAZIONI NEL WEB

Angelo Sidoti: La sedia a cosa serve? A Canneto tra un po' succederà la stessa cosa!

Erik Li Donni: E' una sedia portante ...

Ivano Giulitti: La sedia serve per sedersi..e piangere...inermi... A Canneto sta già succedendo....

Roberto Sauerborn: Al legale rappresentante del comune

Antonio Bernardi: Complimenti biglietto di presentazione perfetto

Marzia Lorizio: Oh mio Dio... C'è solo da piangere, degrado totale

Maria Saltalamacchia: La sedia? Segnalazione pericolo

Giovanni Francesco Tauro: Spero che qualche politico di prima o seconda schiera, faccia qualcosa e non si rifugi , come al solito, in : è competenza della regione, è competenza della città metropolitana (ex provincia), perché si rischia di perdere, con queste belle cartoline, viste pure in Australia di perdere quella quota di mercato faticosamente conquistata. Siate tempestivi e snelli se potete! Non arripizzamu sempre!

Ivan Turcarelli: Farei un bel lido!

Giuseppe Muscarà: Se andate nel gruppo di Facebook #salviamo le spiagge nere di vulcano# trovare tutti i dettagli

Giovanni Bartolino Butera Ligruti: Non avrei mai immaginato che la sindrome di Roma si fosse estesa anche alle Eolie

Salvatore Agrip: Tutto sprofonda... e l'orchestrina continua a suonare impietosamente, come se nulla fosse

Giuseppina De Maria: E' da più di un anno che è così, solo che con le ultime mareggiate la situazione è molto peggiorata mi auguro che prendano dei seri provvedimenti prima che succeda l'irreparabile

Imma Muleta: Te lo dico io che succede che Lipari va a fondo

Roberto Sauerborn: Certo che i sistemi di dissuasione e tutela della salute pubblica sono esemplari...

Guy Giuffré: La fame e l'ignoranza sono due brutte bestie...!...arrivi in motoscafo a Vulcano porto...cerchi di attraccare dopo la traversata da Lipari ed eventualmente scendere per una granita o un caffè...spunta un omino sul pontile e ti dice che non si può che è vietato e che i tanti posti liberi sono occupati...niente da fare...mi chiedo se ci sia un altro ometto al piccolissimo molo di Ponente ubicato nella zona del post vicino allo Scoglio delle Sirene che si scorge nella foto ma per evitare altri incontri ravvicinati si circumnaviga Vulcano con breve sosta al Gelso e si torna a casa...!...la volta successiva in aliscafo sperando non ti chiedano il passaporto allo sbarco...si procede verso Spiagge Nere e dopo un paio di bagni lato ex-Principe o Camping si percorre la spiaggia molto ridotta in larghezza fino all'estremo opposto...ma non si va oltre a causa della visibile erosione ed incipiente estinzione della battigia...tornando alla zona fanghi bancarelle di cianfrusaglie ovunque e alcuni passaggi sulla spiaggia di Levante transennati ad arte...allora mi accorgo che la spiaggetta per intenderci quella delle bolle e adiacente ai fanghi è completamente scomparsa ma in compenso c'è una catasta di massi che fungono da frangiflutti al recinto della piscina termale...tiremm innanz...dopo aver superato vari chiringuitos spuntati come i funghi arrivo in fondo alla spiaggia e noto un altro scandalo...non è più possibile accedere o meglio superare gli scogli che fanno da argine al terrazzo enorme di una casa che confina con il mare...per carità la casa ed il relativo terrazzo esistono da almeno 40-45 anni ma fino a 15-20 anni fa con un po' di fantasia ed acrobazie si procedeva sugli scogli compattati in cima da uno strato di sabbia mista a cemento fino alla penisoletta di Vulcanello...non dico che fosse un mio diritto acquisito raggiungere le fresche frasche all'ombra degli eucalipti ma questo ex-passaggio di fortuna di circa 20 metri oggi presenta gli scogli nudi crudi e scivolosi ergo chi si avventura lo faccia a suo rischio e pericolo e poiché si tratta di demanio marittimo anzi pubblico in caso d'incidente grave o morte citi in giudizio le autorità competenti...!...idem Salina l'isola verde l'isola felice...ma quando mai...Santa Marina porto...altro omino che sbraita ...a quel punto devi trovare una soluzione alternativa...una volta ho ormeggiato al piccolo molo di Lingua...era fine Settembre...qualcuno ci fa notare che sarebbe adibito ad uso esclusivo delle excursion-boats...ma scusi dove sta scritto...?...tutto bene ma penso siano scomparsi quel giorno un paio di parabordi o materassini...!...ma prima di lottizzare le spiagge e far sparire il litorale perché non pensate a garantire i servizi primari indispensabili...?...non siamo sui 90 km della Riviera Romagnola o nel Golfo di Gaeta che si estende per 99 km o in Versilia o Fontane Bianche di Siracusa dove comunque tutto è ben organizzato...l'unica cosa che dovreste fare è bonificare e ripascere le spiagge specie il tratto da Canneto fino ad Acquacalda creare delle massicciate in mare a difesa delle zone più esposte ripristinare strade e sentieri con interventi integrali...oltre a scuole, ospedali, parcheggi e mille altre cose che lasciano il tempo che trovano...adesso con le telecamere e i verbali credete di aver risolto il problema della sosta selvaggia...certo può essere un deterrente ma non sarà la soluzione per chi scende in città con la pallida idea di comprare un chiacco...!...e volete parlare di turismo...?

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