Pietro Cappelli "ecco perchè mi candido..."
di Pietro Cappelli
Mi chiamo Pietro Cappelli. Sulla mia carta d'identità avrebbero dovuto scrivere come professione: emigrante. Come tutti gli emigranti italiani abbiamo la nostra terra natia sotto la nostra pelle e quando ancora sento Italia, sento la patria mia, quella dell'inno di Mameli e della bandiera tricolore con la quale nei momenti di tristezza ho coperto il mio corpo.
Mi candido per questa Italia, per aiutare il mondo dei giovani a non soffrire come abbiamo sofferto noi emigranti. Anche se nella Svizzera abbiamo imparato tanto ed in cambio abbiamo dato la nostra imprenditorialità e la nostra vita. Io con la politica non ci devo "mangiare" e neanche speculare.
Con la politica, io Pietro Cappelli, nativo di Pianoconte e vissuto a Pirrera di Lipari, voglio dare la mia esperienza. Libera, pulita, onesta e lavorativa. Cose semplici come quelle di una volta quando le cose funzionavano meglio e la stretta di mano era un contratto.
Per questo Vi voglio stringere la mano. Per darvi la mia parola che farò tutto per il bene degli italiani, emigranti compresi e naturalmente per le mie amate Eolie.
Nb: Per gli amici eoliani che non mi potranno votare però ci tengo a precisare: se avete un parente in Europa lo potrà fare. Da ora in avanti dunque lo slogan deve essere "vota Pietro, vota Pietro...", quello del panettone piu' buono della Svizzera con gli aromi delle arance della Mamma di Pirrera!!!