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di Angelo Ferlazzo

Grazie alle innumerevoli segnalazioni, la buca pericolosa è stata riempita. Il mio augurio, e quello di tutti, è che, anche le altre, sparse lungo le nostre strade, vengano attenzionate in maniera adeguata.

---Voglio mettere in allerta quanti guidano una vettura o un motorino. Ieri sera io ed altri automobilisti, siamo finiti con la ruota in una buca, all'incrocio, tra la statale Pianoconte credo e la Via Santa Lucia, per intenderci quella che sale dall'istituto fino d arrivare dopo Martino e e poi l'incrocio. Sono finito dentro una buca rompendo il copertone ed ancora non so il cerchio della ruota. È scandaloso, come da giorni viene segnalata questa pericolosa buca, ma non gliene frega nulla a nessuno. Da quell'incrocio passano tutti, consiglieri comunali, vigili urbani assessori, impiegati, carabinieri finanza e vigili l fuoco. Possibile nessuno prenda ovvedimenti. Vergogna, io ho subito un danno, qualcuno lo pagherà.

LA REAZIONE NEL WEB

Lina Paola Costa: ti ringrazio per averlo segnalato, Angelo, anch'io ho fatto un salto con la mia piccola auto rischiando di spaccare una gomma. LA BUCA ALLO STOP di Via ISA CONTI a incrocio CON VIA STRADALE è PERICOLOSISSIMA... Se ci passa sopra uno scooter al buio della sera, con la strada bagnata, arriva qualche dispiacere...

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Da Angelo Ferlazzo riceviamo e pubblichiamo.

Ieri scorrendo le notizie e dichiarazioni di questo Governo, ci siamo accorti una ennesima scivolata di questo gruppo dirigente alla guida del nostro paese che ancora una volta ci viene imposto.

Dichiarazioni imbarazzanti del Ministro del Lavoro Giuliano Poletti in quota al PD e rappresentante di questo Governo, riguardo l'esodo di 100 mila giovani all'estero ogni anno per lavoro.

La sua dichiarazione

“non è che qui sono rimasti 60 milioni di 'pistola'. Conosco gente che è andata via e che è bene che stia dove è andata, perché sicuramente questo Paese non soffrirà a non averli più fra i piedi”

“Tra le virtù che deve possedere un buon politico c'è quella di misurare il peso delle parole, qualsiasi sia la circostanza in cui viene chiamato a esternare.”

Chiaramente vi è stata una sollevata di scudi contro queste dichiarazione a dir poco sconcertante fatta d'istinto e quindi senza censure mentali, non è valso a niente che abbia ritrattato successivamente quanto affermato arrampicandosi sugli specchi. La nostra considerazione è che ancora una volta ci troviamo davanti ad un Ministro della Repubblica che non è attento ai giovani quella classe emergente che guarda al futuro e che deve essere tenuta in considerazione, dando opportunità e favorendo condizioni di impiego e stabilità nel nostro paese, ma questo pare sfugga a chi è deputato a programmare.

Buone Feste Club Forza Silvio Lipari

 

 

LE RAGIONI DEL NO AL REFERENDUM

Il club Forza Silvio di Lipari al Referendum del prossimo 4 Dicembre 2016, in opposizione alle riforme trabocchetto che sarebbero un disastro sociale e politico per il nostro paese Italia.

Contribuisce a diffondere le ragioni pere dire NO !!

Questo Governo con in testa il Sig. Renzi, vuole anche con questo Referendum per affermare la sua leadership a tutti i costi,è intenzionato a far si che per attivare un prestito, anche se vi saranno delle garanzie, le banche potranno richiedere un mutuo o peggio una fidejussione. Un disastro per famiglie ed imprenditori.

Noi siamo per il NO sulla scheda, dalla gente che perderebbe di fatto ogni potere di controllo sul proprio denaro e quindi indipendenza, passando da una Repubblica democratica ad una Repubblica dittatoriale.

Il club Forza Silvio di Lipari al Referendum del prossimo 4 Dicembre 2016, in opposizione alle riforme trabocchetto che sarebbero un disastro sociale e politico per il nostro paese Italia.

Contribuisce a diffondere le ragioni pere dire NO !!

Questo Governo con in testa il Sig. Renzi, vuole anche con questo Referendum per affermare la sua leadership a tutti i costi,è intenzionato a far si che per attivare un prestito, anche se vi saranno delle garanzie, le banche potranno richiedere un mutuo o peggio una fidejussione. Un disastro per famiglie ed imprenditori.

Noi siamo per il NO sulla scheda, dalla gente che perderebbe di fatto ogni potere di controllo sul proprio denaro e quindi indipendenza, passando da una Repubblica democratica ad una Repubblica dittatoriale.

Un NO deciso per affermare una maggiore incisività degli strumenti di democrazia partecipata e di controllo da parte dei cittadini.

Forza Italia ( Club Forza Silvio)

L'INTERVENTO.

di Alfio Ziino

Evviva il c...........esclamò gioioso il barone Lalumia quando vide l'orrenda figlia sedicenne  incinta dal nipote del fattore. Così liberandosene al modico prezzo di un agrumeto, chè se avesse voluto concederla in sposa ad un qualsivoglia del medesimo rango gli sarebbe costato un occhio.
Evviva il NO esclamerà altrettanto gioioso, pur se non pubblicamente, il nostro Presidente del Consiglio alla proclamazione della vittoria del NO, così ' liberandosi della ingombrante ed ormai fastidiosa onnipresenza del Ministro Boschi, posto che il ruolo di First Lady è stato bellamente occupato dalla consorte del baldo, non esageriamo.......balduccio, Matteo. Che diavolo, la pace in famiglia val pure qualcosa. Diamogli una mano. Votiamo NO.

LE RAGIONI DEL NO AL REFERENDUM

Terzo appuntamento che la sezione di Foza Italia di Lipari ( club Forza Silvio), porta all'attenzione degli Eoliani per sottolineare i movimenti politici l'attuale Governo che vorrebbe legittimare con il Referendum del prossimo 4 Dicembre 2016, il proprio operato e le riforme ( così come sono concepite), sarebbero un disastro sociale e politico per il nostro paese Italia.

Bisogna dire la verità e bisogna dire NO !!

-Questo Governo con in testa il Sig. Renzi, tempo fa lo ribadiamo voleva abbolire le pensioni di reversibilità. Fatto gravissimo per chi ha solo quella entrata ed ha avuto il coniuge che per una vita ha pagato i contributi.

-Questo Governo con in testa il Sig. Renzi, si permette il lusso di inviare agli Italiani all'Estero una lattera per votare SI, spendendo la cifra di 4 milioni di euro, una cifra spropositata che poteva essere spesa in altro modo, tipo per risanare le scuole carenti strutturalmente di tutta Italia, o meglio per costruire asili nido o comprare ricoveri dignitosi per i terremotati. Insomma, inviando semplicemente una meil così come si fa modernamente in tutto il pianeta si potevano evitare questi spechi di denaro pubblico.

Anche per questo diciamo NO

Un NO deciso per affermare una maggiore incisività degli strumenti di democrazia partecipata e di controllo da parte dei cittadini.

Forza Italia (Club Forza Silvio)

---LE RAGIONI DEL NO AL REFERENDUM. Ancora una volta la sezione di Foza Italia di Lipari ( club Forza Silvio), porta all'attenzione degli Eoliani i movimenti politici l'attuale Governo che vorrebbe legittimare con il Referendum del prossimo 4 Dicembre 2016, le riforme che sarebbero un disastro sociale e politico per il nostro paese Italia.

Bisogna dire la verità e bisogna dire NO !!

Questo Governo con in testa il Sig. Renzi, tempo fa voleva abbolire le pensioni di reversibilità. Fatto gravissimo per chi ha solo quella entrata ed ha avuto il coniuge che per una vita ha pagato i contributi.

Noi siamo per il NO sulla scheda, dalla gente che perderebbe di fatto ogni potere di controllo sul Governo passando da una Repubblica democratica ad una Repubblica dittatoriale.

- Leggi di iniziativa popolare e partecipazione
La riforma prevede nuove modalità per le leggi proposte dai cittadini: per presentare un ddl di iniziativa popolare in Parlamento saranno necessarie 150.000 firme (contro le 50.000 attuali), ma vi sarà la garanzia costituzionale che queste dovranno essere discusse e votate in Parlamento. Viene anche introdotto un nuovo tipo di referendum: il referendum “propositivo” o “di indirizzo” permetterà ai cittadini di richiedere al Parlamento di emanare una nuova legge su un particolare tema. Questo tipo di consultazione esiste già in Valle d’Aosta e nella provincia di Bolzano, ma è la prima volta che viene proposto anche su scala nazionale.

Anche per questo diciamo NO

Un NO deciso per affermare una maggiore incisività degli strumenti di democrazia partecipata e di controllo da parte dei cittadini.

---Continua ed attenta è la sezione di Foza Italia di Lipari ( club Forza Silvio), che anche nella giornata di ieri 30 OTT. 2016 si è riunita e nell'ambito della quale oltre alla programmazione e pianificazione dell'azione politica locale con particolare riferimento al candidato a Sindaco di Lipari Avv. Francesco Rizzo, ci si è concentrati anche nel portare all'attenzione degli Eoliani i movimenti politici l'attuale Governo che sponsorizza e spaccia per l'unica vera riforma risolutiva il sostegno al Referendum del prossimo 4 Dicembre 2016, a sostegno di un paese Italia.

Bisogna dire dire la verità e bisogna dire che - Non è così!!

Noi siamo per il NO sulla scheda, e da oggi forniremo le motivazioni per questa scelta fortemente condivisa dalla gente che perderebbe di fatto ogni potere di controllo sul Governo passando da una Repubblica democratica ad una Repubblica dittatoriale.
Le ragioni del NO:
- Il nuovo Senato
"La principale accusa che viene mossa al nuovo Senato non per la sua riduzione ma ben si per quanto riguarda le competenze che esso dovrebbe condividere con la Camera dei Deputati: nella riforma sono specificati gli ambiti in cui le due Camere hanno di potere legislativo concorrenziale, ma non vengono indicati i criteri con cui riconoscere le leggi che rientrano in queste fattispecie. È probabile che verranno sollevati numerosi dubbi di competenza e che quindi le leggi debbano essere studiate caso per caso per capire se includono prerogative affidate al Senato. Questo rischia di rallentare di molto l'iter legislativo entrando in netto contrasto con l'intenzione primaria della riforma. Inoltre, diversi costituzionalisti criticano il fatto di aver ridotto troppo i poteri del Senato, rendendolo inutile come vero "raccordo" tra Stato e amministrazioni locali e denunciano il rischio di trasformare i senatori in "rappresentanti della maggioranza al potere nella singola regione, più che della regione in quanto tale", viste le modalità di nomina. Forti polemiche si sono sollevate anche per il mantenimento dell'immunità parlamentare per i nuovi senatori."

- Governo "autocratico"
"Il governo avrà la facoltà di richiedere al Parlamento una "via preferenziale" per l’approvazione delle leggi ritenute necessarie per l’attuazione del proprio programma. La Camera avrà tempo 5 giorni per accogliere la richiesta e, se venisse accolta, 70 per approvarla con massimo 15 giorni di rinvio. Questa formula non potrà essere applicata alle leggi di competenza del Senato, alle leggi elettorali, alla ratifica di trattati internazionali, alle leggi di amnistia e indulto e alle leggi di bilancio. Dati i numeri garantiti alla maggioranza dalla legge elettorale attuale, l’Italicum ( dichiarato illegittimo ), secondo alcuni con questa formula vi è un forte sbilanciamento di potere a favore l’esecutivo, il quale può far velocemente approvare i propri disegni di legge senza un’adeguata discussione nella Camera. Alcuni costituzionalisti sono arrivati addirittura a delineare il rischio di un governo “autocratico”, che detta le proprie priorità ad un Parlamento incapace di controllare in maniera adeguata il suo operato.”

Un NO deciso per affermare una maggiore incisività degli strumenti di democrazia partecipata e di controllo da parte dei cittadini.

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