di Santino Maio*

SCIALAMU PIU’ LAVORO E MENO PIAGNISTEI

Mi fa piacere e sono contento che le Isole Eolie si sono nuovamente affollate di turisti.
Questo super affollamento comporta lavoro per tutti e penso meno piagnistei.

Il nostro Sindaco Marco Giorgianni nell’ultimo collegamento di venerdì 24 luglio, penso sia stato abbastanza chiaro sui comportamenti da adottare affinché si possa trascorrere un’estate tranquilla e senza problemi legati al coronavirus.

Confermando con forza quanto proclamato dal Sindaco, vorrei aggiungere, sempre sommessamente, qualche osservazione penso costruttiva e che faccia riflettere:

1) – Questi turisti, che sono il pane per i nostri giovani e per i nostri figli, non facciamoli scappare applicando tariffe stratosferiche (in poche parole non scippamuci a testa), ma in considerazione che quest’anno soldini ne circolano di meno cerchiamo di essere meno venali (mi riferisco agli Alberghi, Ristoranti/pizzerie, Bar/Pasticcerie e tutti gli altri esercizi commerciali), meglio il giusto che niente;

2) – Con questo coronavirus siamo peggio di essere in guerra, perché si combatte contro un nemico pericoloso e invisibile. Con questo non voglio dire che dobbiamo applicare il Regolamento di Disciplina Militare in Tempo di Guerra, perché un attimo di distrazione può succedere a chiunque, ma tutte le Forze di Polizia dovrebbero essere più inflessibili e rigorosi specialmente con gli Str…. e non sono pochi;

3) – Se voi imprenditori seguite e fate seguire le regole di sicurezza dettate dal Governo e dai Sindaci, vedrete che le persone responsabili, le persone giudiziose affolleranno il vostro esercizio commerciale, mentre se fate entrare la gente senza mascherina, le persone di cui sopra esiteranno ad entrare nel vostro negozio per paura. Quindi dite a quelli che non la indossano di mettere la mascherina e se questi ultimi se ne vanno non preoccupatevi forse avete perso 10 Euro subito, ma ne guadagnerete 1.000 domani;

4) – Da padre e nonno esorto voi giovani ad essere meno incoscienti più responsabili ed avere rispetto dei vostri genitori dei vostri nonni, perché non vorrei più vedere le immagini dei camion dell’esercito.

5) – Concludo dicendo: “Voi donne con le mascherine siete più belle, perché così vengono messi in risalto i vostri eccezionali occhi mediterranei, gli uomini per solidarietà indossate questa benedetta mascherina ed il fatto che non baciate un amico/a o un parente non significa che non gli volete bene, ma significa che lo rispettate.

*Cavaliere

TUTTO FIATO E TEMPO PERSO – VIAGGIARE DA E PER MILAZZO
Voglio fare una premessa:
Ieri già dalle 0re 16.00 non si trovavano più biglietti per gli aliscafi, in partenza da Milazzo per Lipari, delle ore 17.00 e delle ore 18.15.
Chi è stato a stabilire i posti a sedere sugli aliscafi?

Si è riunita una Commissione di persone competenti in materia di Covid, per stabilire il distanziamento dei posti a sedere?
Da quanto ho potuto constatare la distanza di 1 Mt. non esiste.
Dopo questa brevissima premessa che deve fare riflettere le persone preposte alla sicurezza e al controllo, vorrei portare a conoscenza a chi di competenza quanto accade all’imbarco e sugli aliscafi.

1) – Innanzi la biglietteria si notano persone ammassate, anche senza mascherina;
2) – Il percorso per salire sugli aliscafi è un zigzagando che può andare bene, anche se le distanza fra le persone non è quella richiesta dalle norme, però se le persone indossassero le mascherine, cosa che qualche irresponsabile non fa, si potrebbe procedere in sicurezza.
3) – Sugli aliscafi salgono persone senza mascherina e nessuno dico nessuno dell’equipaggio o chi preposto li riprende o li obbliga ad indossarla;

4) – Sugli Aliscafi, indisturbati e con una sfacciataggine vergognosa, circa il 25% viaggia senza mascherine; Ma gli equipaggi che disposizioni hanno?
5) – A Vulcano intorno alle ore 18.00 avviene la salita delle orde barbariche, le norme Covid vengono calpestate e oltraggiate senza alcun senso morale ed etico e sempre indisturbati;
Forse con questo pensiero salverò qualche vita umana, forse eviterò che qualcuno vada a finire in terapia intensiva o ricoverato in ospedale, ma la cosa è certa è che ho portato a conoscenza a chi di dovere quanto accade viaggiando sugli aliscafi.

L’IGNORANTE, L’IMBECILLE, IL DISTURBATO MENTALMENTE, PIU’ PERICOLOSO DEL CORONAIRUS

Nel percorso della mia vita non ho mai auto paura delle persone intelligenti, delle persone equilibrate, ma ho sempre temuto le persone ignoranti, gli imbecilli e le persone disturbate mentalmente.
Questo perché: mentre alle persone intelligenti, alle persone equilibrate, ci puoi parlare, ci puoi discutere e trovare delle soluzioni, dei compromessi per il bene comune, con gli ignoranti, con gli imbecilli e con le persone disturbate mentalmente tutto questo non è possibile.
Fatta questa premessa vorrei porre alcune domande e se qualcuno mi volesse dare qualche risposta glie ne sarei grato.

Alcuni comportamenti continuano a non essermi chiari, ma sicuramente la colpa è mia, perché ormai mi sono rinc…….., pertanto non essendo più lucido vi prego di perdonarmi.

1) – In Ospedale è certo che si entra con le mascherine, dopo la misurazione della temperatura e la disinfettazione delle mani, ma una volta entrato nelle sale di attesa si rispettano i divieti, segnalati in modo chiaro ed ineccepibile, di come sedersi nel posto giusto, di mantenere la mascherina e di rispettare le dovute distanze?
2) – Nei Supermercati, nelle Farmacie, nelle Banche, negli Uffici Postali, in tutti gli esercizi commerciali e nei parchi giochi, si può entrare senza mascherina ed è possibile fare salotto o cuttigghiu?

3) – Se non è possibile fare quanto dettato al punto 2, chi è che deve fare rispettare le regole, chi è il responsabile?
4) – All’aperto è possibile che gruppi di conoscenti/amici stiano ad una distanza molto, ma molto meno di 1 Mt. senza mascherina?
5) – Le mascherine è giusto indossarle con il naso scoperto?
6) – Nella Chiesa del Pozzo vengono sanificati il bellissimo Crocifisso, le Vetrate delle due Madonne e la Statua di San Pio? Faccio questa osservazione perché molte persone, giustamente e devotamente, Li sbaciucchiano con grande amore ed affetto;

7) – In Chiesa durante le funzioni Religiose chi è autorizzato a non portare la mascherina?
8) – Ma come mai solo io vedo queste cose? Forse sono io il disturbato mentalmente?
Sono sicuro che non riceverò alcuna risposta, ma una cosa il rinc…….. si permette di dirvi: “se tutti, senza nessuno escluso, rispettassimo le tre banali regole (uso mascherina dove e come previsto, distanziamento sociale di almeno 1 Mt. e lavarsi spesso le mani), sono sicuro che potremmo trascorrere una bellissima e serena estate, anche dal punto di vista economico, dimenticandoci del mostro coronavirus”. 

 

FINANZIAMENTI PER CORONAVIRUS I RICCHI E I FURBI SEMPRE PIU’ RICCHI I POVERI SEMPRE PIU’ POVERI  


Da quello che leggo, dai vari pettegolezzi, da quello che ascolto in TV e dalle lagrime di coccodrillo che vedo scendere a fiume, mi sono fatta una mia opinione, che sia giusta o sbagliata non lo so, ma Voi cittadini Eoliani e Voi Italiani potete lottare e dare un grosso contributo affinché tutto questo abuso non accada. 

La storia ci insegna che i farabutti, disonesti, canaglie e malfattori sono sempre esistiti ed hanno creato il loro impero economico a discapito della povera gente e dei meno fortunati. La colpa di tutto questo è stata la nostra omertà e il nostro silenzio di paura. 

E proprio in questo particolare momento che la piovra mette fuori i tentacoli e senza alcuna pietà soffoca tutto quello che incontra sulla sua strada, specialmente stritola i più deboli e i più bisognosi. 

Io mi permetto di dire a queste persone: “Quando vi arricchite, quando gonfiate il conto corrente, quando comprate auto favolose, quando bandite la vostra tavola del ben di Dio, fermatevi un secondo e pensate a quei veri poveracci, che non hanno nulla da mangiare, che non hanno i soldi per comprare le medicine, che non hanno nulla di nulla”. 

Per voi il coronavirus è arrivato come la ciliegina sulla torta (nel torbido si pesca meglio), ma a volte la crema e la panna della torta sono acide e vi può fare male. 

Il tempo che Betta filava è finito, ora la cosa è molto grave, seria e ci può portare ad una catastrofe economica sanitaria senza precedenti, pertanto nessuno deve essere lasciato indietro e da solo, ma per fare ciò bisogna tranciare i tentacoli della piovra.

Un grandissimo contributo, affinché tutto questo non accada, lo possono dare tutte le FORZE DI POLIZIA, che ringrazio anticipatamente. 

Come diceva il Grande Santo Papa Giovanni Paolo II, Karol Jòzef Wojtyla
“Non abbiate paura” E io aggiungo; “Eoliani lottate per il futuro dei vostri figli nella legalità” 

Viva Falcone Viva Borsellino

*Cavaliere

E’ FATTO OBBLIGO A CHIUNQUE SPETTI DI OSSERVARE E FAR OSSERVARE LA PRESENTE ORDINANZA

Se ben ricordo nelle Ordinanze emanate dalle Capitanerie di Porto Guardia Costiera di tutta l’Italia, nell’ultimo capo verso sta scritto:
“E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente Ordinanza”.

Esaminiamo insieme la predetta frase:
1) – Chiunque spetti di osservare: Semplicissimo, significa che tutti, dico tutti, i cittadini devono rispettare le norme e le disposizioni enunciate nelle Ordinanze;
2) – Far osservare la presente Ordinanza: Semplicissimo, significa che tutti i cittadini che vengano a conoscenza di una violazione prevista da una delle Ordinanze, ha il dovere di avvisare e denunciare il reato alle Autorità.
Questo non significa che il cittadino che ha fatto la segnalazione è un INFAME o un

CONFIDENTE, ma, specialmente in questo particolare momento di Coronavirus, forse ha contribuire a salvare delle vite umane, dalla superficialità, dai Superman, dai presuntuosi e dagli imbecilli.

Il 07 maggio, dopo oltre due mesi, sono andato sul Corso Vittorio Emanuele e immediatamente ho notato che la maggior parte delle persone appartenenti al ceto medio in giù (I timorati di DIO), rispettavano le regole indossando le mascherine al momento giusto e nel posto giusto, mentre le cosi dette persone di cultura e quelli che hanno la possibilità di acquistare Tir di mascherine e qualcuno appartenente al Palazzo, che dovrebbe dare l’esempio, esercitavano comportamenti da ergastolo.

Il nostro Sindaco Marco GIORGIANNI ha detto che con la solo emanazione delle Ordinanze non si combatte e si vince il Coronavirus, ma il Coronavirus si combatte e si vince con il rispetto delle norme contenute nelle Ordinanze quindi con il nostro comportamento.

 

TUTTI CON MASCHERINE

Mi permetto sempre sommessamente e sempre e solo con spirito costruttivo di fare alcune valutazioni in merito all’uso e l’utilizzo delle mascherine.
Esisto diversi tipi di mascherine:
1) – Mascherina denominata “Altruista”, che protegge gli altri, ma non quello/a che la indossa;
2) – Mascherina denominata “Egoista”, che protegge soltanto chi la indossa, ma pericolosa per un eventuale contatto (con prezzi non accessibili a tutti);
3) – Mascherina “Altruista/Egoista”, che protegge sia chi la indossa, che il contatto (con prezzi non accessibili a tutti).

Mascherina Altruista = Mascherina Chirurgica.
Come ha detto il Presidente del Consiglio Conti: “La mascherina Chirurgica la
troverete in tutti punti vendita, dico tutti, ad un costo di soli 50 centesimi, prezzo, penso, accessibile, anche se prima della pandemia costava solo 10 centesimi.

CONSIDERAZIONE
Se tutti, sugli Aliscafi/navi, Supermercati, Farmacie, Uffici Pubblici, negozi ed in tutti gli ambienti di lavoro, indossassimo la Mascherina Chirurgica Altruista, ci proteggeremmo a vicenda con 50 centesimi.
In tutte le altre situazioni, quando siamo da soli o a casa o quando non abbiamo alcun tipo di contatto sociale, possiamo stare tranquillamente senza mascherina.
Se non abbassiamo la guardia ce la faremo, dobbiamo farlo anche per rispetto di quei camion dell’Esercito e per tutti quelli che lavorano per noi.

 

Viaggiare ai tempi del coronavirus

       Mi permetto di fare alcune considerazione senza alcuna presunzione e senza volermi sostituire a persone sicuramente più preparate di me, se no non avrebbe senso che ricoprano incarichi importanti e cruciali per la nostra sicurezza.

       La mia vuole essere solo una collaborazione costruttiva; un’idea in più sicuramente non farà male, ma potrà aprire nuove orizzonti, nuove aspettative.

       Sentivo parlare di potenziamento aliscafi/monocarena. Non basta.

      Viaggiare ai tempi del coronavirus da e per Milazzo:

  • – Il distanziamento sociale, forse è meglio dire fra persone, da quanto dicono gli esperti è di circa 1,80 Mt.;
  • – 1,80 Mt. si intende il raggio, con il centro la persona;
  • – Consideriamo adesso gli spazi/locali di un aliscafo/monocarena e rapportiamolo con la misura di 1,80 Mt. (raggio di sicurezza fra persone);
  • – Quante persone potranno imbarcare in sicurezza sui predetti mezzi? Io penso non più di 40 (quaranta);
  • – Prima del coronavirus con gli aliscafi in partenza da Milazzo per le isole Eolie delle ore 07.00 e delle ore 07.30 viaggiavano circa 450 persone;
  • – Facciamo che dopo il 4 maggio, con la parziale apertura delle attività, le persone viaggianti non siano 450 ma 200 ed a giugno 300, quanti aliscafi dovrebbero partire da Milazzo per le isole Eolie e alle ore 13.00/14.30 dalle isole Eolie per Milazzo? A 40 persone a mezzo, circa 6/7 aliscafi in partenza solo per quella fascia di orari;
  • – Per diluire il traffico passeggeri basterebbe mettere la nave veloce Isola di Stromboli o Isola di Vulcano in partenza alle ore 06.45 da Milazzo per Lipari, Vulcano, Milazzo e da Lipari per Vulcano Milazzo alle ore 06.00 con nave normale;
  • – Quindi a parte la nave veloce (che farebbe continuamente il viaggio Milazzo, Lipari, Vulcano, Milazzo), le altre navi potrebbero continuare ad effettuare le stesse linee per tutte le sette isole;
  • – Gli aliscafi, invece, partirebbero diretti per l’isola di Salina e le altre isole, sicuramente in sicurezza;

     Io ho cercato di buttare quattro dati, ora sta a Voi esperti, se la cosa vi sembra interessante, di stilare un programma esecutivo, ma fate presto, il tempo stringe e la gente ha fame.                                                               

 

Lipari, Elezioni&Rastrelli. 2' puntata

Oggetto: Nuova Legge elettorale . Rastrello a undici punte.

Molto spesso accade, non sapendomi esprimere in modo chiaro, che il mio pensiero venga interpretato nel modo del tutto diverso da quello che mi ero prefissato.

Adesso cercherò di esprimermi in modo cristallino non lasciando così alcun dubbio ad interpretazione diversa dal mio pensiero.

Io sono fermamente convinto che: (salvo alcune eccezioni)

- Le donne siano migliori degli uomini sotto tutti i punti di vista;

- Le donne siano migliori degli uomini ad amministrare la cosa pubblica;

- Le donne siano più serie, determinate e oneste degli uomini;

- Le donne siano migliori degli uomini a ricoprire incarichi di responsabilità;

- L'uomo senza la donna è come un pesce fuor d'acqua.

Già nell'ottocento nascono le prime idee femministe.

Nel 1946 la donna per la prima volta è stata ammessa al voto.

Nel 1970 questa stupida discriminazione politica, sociale ed economica tra i sessi scende con forza in piazza.

Oggi abbiamo donne astronaute, pilota di aerei, comandanti di navi militari e mercantili, donne che ricoprono incarichi di responsabilità in tutti i settori ed a tutti i livelli.

Dopo aver per anni lottato, lasciandovi alle spalle anche qualche morto, per ottenere tutto questo, non vi sembra, a dir poco, offensivo e mortificante questa nuova legge elettorale?

Non vi sembra, a dir poco, offensivo e mortificante essere considerate "Quota Rosa"?

Voi con il vostro immenso potenziale non avete bisogno di alcun aiutino per poter competere con gli uomini sotto tutti gli aspetti.

Chi ha fatto questa legge elettorale sicuramente non vi tiene tanto in considerazione.

Io avrei messo 8 candidate donne e 8 canditati uomini, con unica preferenza e vinca il migliore.

Nella peggiore, peggiore delle ipotesi, con i risultati avuti in quest'ultimo mandato elettorale, avremmo avuto 8 consiglieri uomini e 3 consiglieri donne, dico nella peggiore delle ipotesi.

Con la speranza di essere stato abbastanza chiaro nell'esprimere il mio pensiero e che ho fatto sempre il tifo per le donne e ricordando a qualcuno che negli anni 70 io ero al vostro fianco, auguro a tutte le donne di questa amministrazione ed a quelle dell'opposizione un grossissimo in bocca a lupo e buon lavoro.

-----Oggetto: Elezioni amministrative 11 giugno 2017 – Nuova legge elettorale.-

L'altro ieri, dovendo pulire il mio giardino dalle foglie, sono andato in un negozio di agraria e ho comprato un rastrello ad una punta.

Lascio a voi immaginare la fatica a raccogliere le foglie una per una.

Nel mentre passava da li una Donna che mi dice: "Scusa perché usi un rastrello ad una punta? Perché non provi un rastrello ad 11 (undici) punte? Vedrai che sarà meno faticoso e più redditizio".

Aveva ragiona quella Donna, infatti ogni rastrellata mi tiravo dietro 7/8/ anche 10 foglie.

Lascio a Voi le conclusioni.

 

---E' stato bellissimo e toccante la rimpatriata per ricordare Silvio e Rocco.

E' proprio in questi emozionanti frangenti che ti ritornano in mente le vicissitudine vissute per far nascere la Società di pallavolo "Folgore Pace", di cui il merito indiscutibile va al Presidente Salvatore DE DOMENICO (ventunenne) ed a quei meravigliosi ragazzi che ci seguivano con entusiasmo e passione.

Se penso che a 15 anni ero Vice Presidente ed allenatore, ancora adesso mi viene la pelle d'oca, però quello che non mi mancava, anche se ragazzino, era la troppa intraprendenza, il troppo ottimismo, il fervore, che il Presidente a volte cercava di smorzare con delicatezza e diplomazia.

Ho avuto l'onore di consegnare la targa ricordo alla Moglie di Silvio, mio grande LEALE rivale, ma grande amico.

Ricordo che ogni volta finiti gli allenamenti, Silvio con 4/5 sedie faceva la batteria ed io cantavo (le canzoni più gettonate erano Applausi e Jesahel), era un modo di scaricare la tensione e compattare la squadra.

La prima nostra uscita ufficiale in un torneo, se ricordo bene i Giochi della Gioventù, abbiamo perso contro il C.S.I. Milazzo 15-0, 15-1, l'anno successivo li abbiamo battuti.

Perché ho menzionato questo episodio, perché sono convinto, che questi ragazzi con una struttura/attrezzature più importanti ed allenatori più preparati, potevano giocare tranquillamente in Serie B. Invece noi abbinavamo la parola FORTI=ENTUSIASMO.

Il Presidente Salvatore DE DOMENICO ha consegnato la targa alla moglie di Rocco CAMA.

Di Rocco e suo fratello Lillo la prima parola che mi viene in mente è "EDUCAZIONE".

Grazie a tutti e se Dio vuole fra due anni festeggeremo le "Nozze d'Oro".

 

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