l'immagine del profilo di Giuseppe Mirabito

di Peppino Mirabito

Ritornano alla memoria i ricordi di quelle celebrazioni che ci facevano rivivere pagine di storia della nostra Patria. Nelle scuole ci si preparava imparando l' "Inno di Mameli" e la "Legenda del Piave".
Ricordo ancora quei discorsi di chi aveva vissuto la guerra: "dopo l'infausta battaglia di Caporetto, la riscossa del Piave e di Vittorio Veneto...". Noi bambini, con il grembiule messo a punto, sull' "Attenti" dinanzi la lapide con i nomi dei Gloriosi Caduti...
Peccato che oggi, i nostri ragazzi, non possono rivivere più quelle esperienze che tanto hanno contribuito alla nostra crescita.

di Marco Giorgianni*

A seguito di direttive diramate dalla Prefettura di Messina, in linea con le disposizioni impartite dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, le celebrazioni a carattere popolare inerenti alla ricorrenza commemorativa dei gloriosi caduti per la vittoria - Festa dell'Unità Nazionale del 4  novembre, non  assumendo detta data carattere festivo, avranno luogo nella giornata del 6 c.m..
Come ogni anno, l 'Amministrazione Comunale intende  dare il giusto e doveroso risalto ali'evento rievocat vo, che riscuote profonda partecipazione ed unanimi consensi della cittadinanza.
 
A  tale scopo, celebrazioni l turgiche e momenti commemorativi si terranno il giorno 6 novembre p.v., secondo il seguente programma:
 
- Lipari, ore 09,00 - Chiesa San Pietro
- Canneto, ore 10,30 - Basilica Minoris  "S. Cristoforo"
- Pianoconte,ore 16,00 - Contrada''DueVie"
- Quattropani, ore 17,00 - Chiesa Nuova Parrocchia " Purità di Maria SS. "
- Acquacalda,ore17,00 - ChiesaSanGaetano

Dopo le solenni messe, le cerimonie evocative proseguiranno, nei rispettivi luoghi , con la deposizione di corone d'alloro ai monumenti eretti a perenne memoria dei caduti, per rendere doveroso omaggio della Città di Lipari.
L'Amministrazione ha disposto, altresì, come per il passato, la  deposizione  di corone nelle frazioni  e nelle isole del territorio, compresa Ginostra.
*Sindaco
 

di Michele Giacomantonio

La Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate è stata celebrata a Lipari domenica 6 novembre con una Messa alle ore 9 nella Chiesa di San Pietro presieduta  da Mons. Gaetano Sardella alla presenza del Sindaco, degli assessori Pajno e Marturano e delegazioni dei Carabinieri, della Capitaneria di Porto, della Finanza, della Polizia Municipale e della Protezione civile.

Nella Omelia Mons. Sardella ha sottolineato, allacciandosi alle letture liturgiche, che Dio è Dio di tutti i viventi che sono morti per la giustizia, per la patria, per la pace, per la fedeltà agli ideali ed ai valori e per questo ricordiamo tutti i morti caduti sia nelle due grandi guerre come anche nelle missioni di pace, o nel controllo delle nostre città, le nostre strade, i nostri mari.

A conclusione della Messa il Sindaco, Marco Gorgianni, nell’esprimere la sua partecipazione a questa celebrazione ha voluto raccontare un ricordo della sua infanzia quando, recatosi con la sua scolaresca al Sacrario di Redipuglia rimase colpito da una frase che non ha mai dimenticato: “Il loro sacrificio non sarà stato vano finchè durerà l’amore di Patria”.

A conclusione della Messa un corteo con la banda musicale si è recato al Municipio dove è stata collocata una corona d’alloro alla lapide dei caduti eoliani della guerra del 1915-18.

In questo giorno, dal profondo del cuore, elevo al Padre la lode e la riconoscenza per il dono del Sacerdozio cattolico.
20 anni fa, il 17 agosto 1996, venivo consacrato Sacerdote di tutti e per sempre.
È sempre presente quel Giorno nel mio cuore e nella mia mente. Chiedo a tutti la carità della preghiera perché possa corrispondere, in ogni istante della mia vita, al dono della Chiamata. Celebrerò questa sera a San Giuseppe a Lipari alle 18,30.

 

IL PLAUSO.

di Aldo Natoli

Congratulazioni per  Mons. Alfredo Adornato e per Don  Peppino Mirabito per questa importante ricorrenza ed un grazie per il lavoro di apostolato che svolgono.

IN LINEA DA MELBOURNE.

di Marcello D'Amico

Carissimi Mons. Alfredo Adornato e Don Peppino Mirabito, a nome mio personale , della mia famiglia e della comunita' Eoliana di Melbourne, vi giungano i nostri piu' sinceri auguri per il vostro anniversario di sacerdozio, rispettivamente 67 e 20 anni. Mons Adornato e' stato ordinato nel 1950 dal vescovo Bernardino Re', esattamente due anni dopo l'ordinazione del defunto mio fratello Vincenzino che ancora non aveva festeggiato il 23mo compleanno. Ero a Lipari nel 2002 due mesi dopo la scomparsa di "Vincenzino"  e nel giorno della festa di San Giovanni Vienny, protettore dei sacerdoti, mons. Adornato celebro' una messa in suffraggio di mio fratello nella Chiesa al pozzo. Nuovamente grazie caro  don Alfredo, non potro mai dimenticare il suo gesto  alla memoria di un compagno di seminario che ci aveva lasciati da poche settimane.

E grazie ancora per la sua accoglienza in tutti quegli anni che  ci incontravamo a Lipari.

Ho incontrato per la prima volta il giovane prete don Peppino Mirabito a maggio del 1997 , la prima volta che ritornai alle Eolie dopo 42 anni di assenza, alla biblioteca comunale di Malfa grazie al carissimo amico Antonio Brundu. E fu proprio allora che gettammo le basi di una sua possibile visita agli eoliani di Melbourne. E cosi' nel 2006 in ricorrenza della festa della Madonna del Terzito, insieme  al vescovo Giovanni Marra, venne a onorarci con la sua presenza. Ed e' anche giusto menzionare  la partecipazione di padre Alessandro Lo Nardo.

Noi da lontano siamo veramente orgogliosi di voi, per il vostro apostolato che svolgete  con fervore giovanile. Le parrocchie dell'Isola Lipari sono veramente fortunati.

Un affettuoso abbraccio, sicuri della vostra benedizione.

 

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