Cari Amici lontani e vicini, Buon Natale dal Notiziario delle Eolie e un caro saluto a tutti Voi dal Sole sempre libero delle Eolie e come sempre buon Notiziario a tutti...


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elongi1di Ettore Longi

La nostra è l'isola felice, non c'è ne sono al mondo come la nostra e non per la natura incontaminata o per il sole che brilla tutto l'anno, o per i paesaggi stupendi che farebbero felici il Botticelli, è felice, perchè è l'unico posto al mondo dove non si pagano le tasse, voi non ci credete? Pensate sia una bufala...ma è la verità. A Lipari non troverete pur cercando con attenzione un locale la cui insegna indica esattoria II.DD.

Qui non esiste da quasi quattro anni, vi chiederet dove si pagano le Sante tasse, qualche vecchietto lo sa, abituato da decenni e forgiato con antica cultura dello Stato e cercandola, l'ha trovata a Milazzo, perciò ogni bimestre di buon mattino, vi si reca per fare la fila per ore, rincasando felice ed appagato per aver fatto il proprio dovere.

Ma voi vi chiedeterete come può sopravvivere un Comune senza introiti fiscali? Come fa a pagare gli stipendi, la manutenzione e quant'altro? Ma è facile, i sindaci di questo ne sono esperti..anche se no si intendono ne di conti consuntivi ne di bilanci vari, ma si intendono di debiti, che per pagare intelligentemente pensano di vendere beni patrimoniali, ne abbiamo tanti di edifici inutili. Terme ecc. ecc. che danno fastidio e che non fanno che mangiare quei soldi che di fatto non esistono.

Non pensano a cose complicate, come creare una esattoria direttamente gestita dal Comune, o bandire un'asta pubblica secondo le nuove norme europee, sia per la riscossione che per l'esvasione fiscale, che nell'isola per altro è ababstanza diffusa e che ingrassa come una mucca in un bel prato verde.

Ma i suddetti politici si metterebbero in cattiva luce con i contribuenti, come i proprietari di alberghi e grossi imprenditori, se cosi' facessero, poi quando si andrà a votare...dove si prenderanno i voti? Ma è noto che per fare i politici ci vuole fine intelligenza come il detto latino vivere vitam.

Ma c'è un grande rischio...nominare un esattore, se l'asta invece di vincerla un "amico" la vince un "cattivone del mestiere" e di consgeuenza comincia a riscuotere ed accertare evasione come è giusto che sia per il bene collettivo, come ci si può mettere con la questione dei voti? Per ricandidarsi ed essere sempre incollati alle belle e lucrose poltrone?

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